La Divina commedia. Il canzoniereInsel-Verlag, 1921 |
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Sayfa xix
... occhi dentro : lo spirito gode , il corpo deperisce , la gente che vede lui assorto e consunto , gli domanda chi mai lo abbia così distrutto ; ed egli " sorridendo li guardava e nulla dicea loro ” . E narra come gli nascesse il pensiero ...
... occhi dentro : lo spirito gode , il corpo deperisce , la gente che vede lui assorto e consunto , gli domanda chi mai lo abbia così distrutto ; ed egli " sorridendo li guardava e nulla dicea loro ” . E narra come gli nascesse il pensiero ...
Sayfa 14
... occhi avea di fiamme rote . Ma quell ' anime ch ' eran lasse e nude , Cangiar colore e dibattero i denti , Ratto che inteser le parole crude . Bestemmiavano Iddio e lor parenti , L'umana specie , il luogo , il tempo e il seme Di lor ...
... occhi avea di fiamme rote . Ma quell ' anime ch ' eran lasse e nude , Cangiar colore e dibattero i denti , Ratto che inteser le parole crude . Bestemmiavano Iddio e lor parenti , L'umana specie , il luogo , il tempo e il seme Di lor ...
Sayfa 18
... occhi tardi e gravi , Di grande autorità ne ' lor sembianti : Parlavan rado , con voci soavi . Traemmoci così dall ' un de ' canti In loco aperto luminoso ed alto , Si che veder poteansi tutti e quanti . Colà diritto , sopra il verde ...
... occhi tardi e gravi , Di grande autorità ne ' lor sembianti : Parlavan rado , con voci soavi . Traemmoci così dall ' un de ' canti In loco aperto luminoso ed alto , Si che veder poteansi tutti e quanti . Colà diritto , sopra il verde ...
Sayfa 30
... occhi volti a chi del fango ingozza : Venimmo appiè d ' una torre al dassezzo . CANTO OTTAVO Io dico seguitando , ch ' assai prima Che noi fussimo al piè dell ' alta torre , Gli occhi nostri n ' andar suso alla cima , Per due fiammette ...
... occhi volti a chi del fango ingozza : Venimmo appiè d ' una torre al dassezzo . CANTO OTTAVO Io dico seguitando , ch ' assai prima Che noi fussimo al piè dell ' alta torre , Gli occhi nostri n ' andar suso alla cima , Per due fiammette ...
Sayfa 66
... questa , Che ne conceda i suoi omeri forti . Così ancor su per la strema testa Di quel settimo cerchio , tutto solo Andai , ove sedea la gente mesta . Per gli occhi fuori scoppiava lor duolo : Di qua V. 10-45 66 Divina Commedia.
... questa , Che ne conceda i suoi omeri forti . Così ancor su per la strema testa Di quel settimo cerchio , tutto solo Andai , ove sedea la gente mesta . Per gli occhi fuori scoppiava lor duolo : Di qua V. 10-45 66 Divina Commedia.
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alcun Allor altra altrui Amor anime appresso assai avea Beati Beatrice bella buon CANTO DECIMO CANTO OTTAVO CANTO QUARTO CANTO QUINTO CANTO SESTO CANTO SETTIMO CANTO TERZO CANTO VENTESIMO CANZONE cerchio ch'a ch'è ch'io Chè ciascun ciel colui cominciò convien cotal cotanto d'amore d'ogni Dante dice dicea dinanzi diretro disio dissi dolce dolor donna drizza Duca eterno fece fiamma Flegetonte foco fuggir fummo gente gentil giro gran gridò guarda Indi inferno innanzi intelletto Jacopo Rusticucci l'altro l'anima l'un loco luce lume Maestro maraviglia mente mira mondo morte mosse mostra nuovo occhi omai parea parlar parole passi Perocchè piangendo pianto piè pietà poco poeta Poscia prego pria puote quinci Quivi raggio ragion retro rispose rota S'io santa senti SONETTO sospiri spirito spirto stella suso terra tosto vede veder vedrai veggio venir vidi Virgilio virtù virtute viso vista volse
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Sayfa 394 - In forma dunque di candida rosa Mi si mostrava la milizia santa, Che nel suo sangue CRISTO fece sposa; Ma l' altra, che volando vede e canta La gloria di colui che la innamora, E la bontà che la fece cotanta, Sì come schiera d' api, che s' infiora Una fiata, ed una si ritorna Là dove suo lavoro s' insapora, Nel gran fior discendeva, che s' adorna Di tante foglie, e quindi risaliva Là dove il suo amor sempre soggiorna.
Sayfa 404 - Or questi, che dall' infima lacuna dell' universo infin qui ha vedute le vite spiritali ad una ad una, supplica a te, per grazia, di virtute tanto che possa con gli occhi levarsi più alto verso...
Sayfa 43 - Filosofia, mi disse, a chi la intende, Nota non pure in una sola parte, Come natura lo suo corso prende Dal divino intelletto e da sua arte ; E se tu ben la tua Fisica note, Tu troverai non dopo molte carte, Che l' arte vostra quella, quanto puote, Segue, come il maestro fa il discente, Si che vostr
Sayfa 198 - L' anima semplicetta, che sa nulla, Salvo che, mossa da lieto fattore, Volentier torna a ciò che la trastulla. Di picciol bene in pria sente sapore; Quivi s' inganna, e dietro ad esso corre, Se guida o fren non torce suo amore.
Sayfa 9 - Per me si va nell' eterno dolore, Per me si va tra la perduta gente. Giustizia mosse il mio alto fattore: Fecemi la divina potestate, La somma sapienza e il primo amore. Dinanzi a me non fur cose create, Se non eterne, ed io eterna duro: Lasciate ogni speranza, voi ch'entrate!" Queste parole di colore oscuro Vid' io scritte al sommo d' una porta : Perch' io : Maestro, il senso lor m
Sayfa 244 - Ch' io mi son Lia, e vo movendo intorno Le belle mani a farmi una ghirlanda. Per piacermi allo specchio qui m...
Sayfa 145 - Poscia, ch' i' ebbi rotta la persona Di due punte mortali, io mi rendei Piangendo a Quei che volentier perdona. Orribil furon li peccati miei; Ma la bontà infinita ha sì gran braccia, Che prende ciò, che si rivolve a lei. Se il pastor di Cosenza, che alla caccia Di me fu messo per Clemente, allora Avesse in Dio ben letta questa faccia, L' ossa del corpo mio sariano ancora In co' del ponte presso a Benevento, Sotto la guardia della grave mora.
Sayfa 313 - Chi dietro a iura, e chi ad aforismi Sen giva, e chi seguendo sacerdozio, E chi regnar per forza o per sofismi, E chi rubare, e chi civil negozio, Chi, nel diletto della carne involto, S...
Sayfa 6 - Ov' udirai le disperate strida, 115 Vedrai gli antichi Spiriti dolenti, Che la seconda morte ciascun grida. E vederai color, che son contenti Nel fuoco, perchè speran di venire, Quando che sia, alle beate genti. Alle qua...
Sayfa 197 - Frate Lo mondo è cieco, e tu vien ben da lui. Voi che vivete ogni cagion recate Pur suso al cielo, sì come se tutto Movesse seco di necessitate. Se così fosse, in voi fora distrutto Libero arbitrio, e non fora giustizia, Per ben letizia, e per male aver lutto. Lo cielo i vostri movimenti inizia Non dico tutti; ma posto ch...