LA VITA NUOVA E IL CANZONIERE DI DANTE ALLIGHIERI RIDOTTI A MIGLIOR LEZIONE E COMMENTATI DA GIAMBATTISTA GIULIANI ESPOSITORE DELLA DIVINA COMMEDIA NELL' ISTITUTO DI STUDI SUPERIORI IN FIRENZE. FIRENZE. SUCCESSORI LE MONNIER. 1868. LA VITA NUOVA. I. In quella parte del libro della mia memoria, dinanzi alla quale poco si potrebbe leggere, si trova una rubrica, la quale dice: Incipit Vita Nova. Sotto la quale rubrica io trovo scritte le parole, le quali è mio intendimento d' assemprare in questo libello, e se non tutte, almeno la loro sentenzia. II. Nove fiate già, appresso al mio nascimento, era tornato lo cielo della luce quasi ad un medesimo punto, quanto alla sua propria girazione, quando alli miei occhi apparve prima la gloriosa donna della mia mente, la quale fu chiamata da molti Beatrice, i quali non sapeano che si chiamare. Ella era già in questa vita stata tanto, che nel suo tempo lo cielo stellato era mosso verso la parte d'oriente delle dodici parti l'una d'un grado: sì che quasi dal principio del suo anno nono apparve a me, ed io la vidi quasi alla fine del mio nono |