Saggio critico sul PetrarcaA. Morano, 1883 - 319 sayfa |
Kitabın içinden
30 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa 21
... cuore dell ' amante ; quando il sentimento si tra- sforma in arte ; e perchè ora scrive così affet- tato , ora così vivo e semplice . Ma come distin- zioni simili è impossibile a fissarle nel Canzo- niere , con questi metodi arbitrarii ...
... cuore dell ' amante ; quando il sentimento si tra- sforma in arte ; e perchè ora scrive così affet- tato , ora così vivo e semplice . Ma come distin- zioni simili è impossibile a fissarle nel Canzo- niere , con questi metodi arbitrarii ...
Sayfa 46
... l'elogio era la via più diritta al suo cuore , e sapevanselo i principi che per questa via mai non ricorrevano invano al Petrarca : serviva d ' istrumento , e non se ne avvedeva , e credeva di regolare lui il mondo 46 I. PETRARCA.
... l'elogio era la via più diritta al suo cuore , e sapevanselo i principi che per questa via mai non ricorrevano invano al Petrarca : serviva d ' istrumento , e non se ne avvedeva , e credeva di regolare lui il mondo 46 I. PETRARCA.
Sayfa 62
... cuore , il sospiro , il sole sono personificati ; la mitologia guasta il sentimento della natura e gli fa esprimere i più bei fenomeni con forme convenzionali . Vuol descrivere l'apparire del giorno , e comincia con quattro magnifici ...
... cuore , il sospiro , il sole sono personificati ; la mitologia guasta il sentimento della natura e gli fa esprimere i più bei fenomeni con forme convenzionali . Vuol descrivere l'apparire del giorno , e comincia con quattro magnifici ...
Sayfa 64
... cuore ; sta innanzi a loro , vuoto e freddo . Parla d'amore e non è più innamorato ; verseggia , e non è più poeta ; è un semplice letterato . L'arte muore , e comincia il mestiere , scimia di quella . Ripete sè stesso insi- pidamente e ...
... cuore ; sta innanzi a loro , vuoto e freddo . Parla d'amore e non è più innamorato ; verseggia , e non è più poeta ; è un semplice letterato . L'arte muore , e comincia il mestiere , scimia di quella . Ripete sè stesso insi- pidamente e ...
Sayfa 94
... cuore . Il Petrarca la se- gue alle passeggiate , per i campi , in chiesa , non osa d'accostarsele . Dopo un par d'anni ha accesso in sua casa ; mai non osa di dirle : io t'amo ; par- lano solo gli sguardi ed i gesti . Ben qualche volta ...
... cuore . Il Petrarca la se- gue alle passeggiate , per i campi , in chiesa , non osa d'accostarsele . Dopo un par d'anni ha accesso in sua casa ; mai non osa di dirle : io t'amo ; par- lano solo gli sguardi ed i gesti . Ben qualche volta ...
Diğer baskılar - Tümünü görüntüle
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
allato allora altrui amore angeli mosse anima anzi avea bella bellezza Canzo canzone certo ch'io chè chiama Cicerone cielo concetto coscienza critico sul Petrarca Croazia cuore Dante desiderio desio dice difetti dire Divina Divina Commedia dolce dolcezza dolore donna fantasia fiori foco forma forza FRANCESCO DE SANCTIS Francesco Petrarca fugge gentile gioja gitta gran guarda ideale idee illusioni immaginazione impressioni innanzi l'alma l'amore l'anima l'ideale l'immaginazione lacrime lamenti Lapo Gianni lasso Laura leggiadria Leopardi lume malinconia maraviglia medio evo mente Mézières mezzo mondo mortal morte natura obblio parla parole passato passione pensa pensiero petrarchesche piacere piagge piange pianger platonico poco poesia poeta poetico quegli occhi ragione rappresentare reale realtà rettorica riflessione SANCTIS Saggio critico sente serena sforza sione sogno sonetto sospiri spesso stanco sublime talora terra trarca trova Trovatori uomo vede veder veggio verso vivo volgo vuol zione
Popüler pasajlar
Sayfa 227 - Chiare, fresche e dolci acque, ove le belle membra pose colei che sola a me par donna; gentil ramo ove piacque (con sospir mi rimembra) a lei di fare al bel fianco colonna; erba e fior che la gonna leggiadra ricoverse co l'angelico seno; aere sacro sereno ove Amor co' begli occhi il cor m'aperse: date udìenzia insieme a le dolenti mie parole estreme.
Sayfa 85 - Nel vano immaginare ov' io entrai : Ed esser mi parea non so in qual loco, E veder donne andar per via disciolte, Qual lagrimando e qual traendo guai, Che di tristizia saettavan foco. Poi mi parve vedere a poco a poco Turbar lo sole ed apparir la stella, E pianger egli ed...
Sayfa 59 - Salute in lor signor, cioè Amore. Già eran quasi ch'atterzate l'ore Del tempo ch'ogni stella n'è lucente, Quando m'apparve Amor subitamente, Cui essenza membrar mi da orrore. Allegro mi sembrava Amor, tenendo Mio core in mano, e nelle braccia avea Madonna, involta in un drappo, dormendo. Poi la svegliava, e d'esto core ardendo Lei paventosa umilmente pascea: Appresso gir lo ne vedea piangendo.
Sayfa 256 - Veramente siam noi polvere ed ombra; Veramente la voglia è cieca e 'ngorda; Veramente fallace è la speranza.
Sayfa 81 - Ch' ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non ardiscon di guardare. Ella sen va sentendosi laudare Benignamente d'umiltà vestuta, E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi si piacente a chi la mira, Che da per gli occhi una dolcezza al core, Che intender non la può chi non la prova. E par che della sua labbia si muova Uno spirto soave, pien d' amore, Che va dicendo all'anima: sospira.
Sayfa 134 - Pallida no, ma più che neve bianca, Che senza vento in un bel colle fiocchi, Parea posar come persona stanca. Quasi un dolce dormir ne' suoi begli occhi, Essendo '1 spirto già da lei diviso, Era quel che morir chiaman gli sciocchi.
Sayfa 103 - Qual ninfa in fonti, in selve mai qual dea chiome d'oro sì fino a l'aura sciolse? quando un cor tante in sé vertuti accolse? benché la somma è di mia morte rea. Per divina bellezza indarno mira, chi gli occhi de costei già mai non vide, come soavemente ella gli gira; non sa come Amor sana e come ancide chi non sa come dolce ella sospira e come dolce parla e dolce ride.
Sayfa 71 - Pace non trovo , e non ho da far guerra ; E temo, e spero; ed ardo, e son un ghiaccio ; E volo sopra '1 cielo , e giaccio in terra ; . E nulla stringo, e tutto '1 mondo abbraccio. Tal m' ha in prigion, che non m'apre né serra ; Né per suo mi riten , né scioglie il laccio; E non m...
Sayfa 85 - E la terra tremare; Ed uom m'apparve scolorito e fioco, Dicendomi: 'Che fai? non sai novella? Morta è la donna tua, ch'era sì bella.
Sayfa 90 - Generai io costei, che m' è da lato, E che s' asciuga con la treccia bionda : Questo mio bel portato, Mirando sé nella chiara fontana, Generò questa che m' è più lontana. Fenno i sospiri Amore un poco tardo : E poi con gli occhi molli, Che prima furon folli, Salutò le germane sconsolate...