Dello spirito poetico de' tempi nostri: prolusione al corso di letteratura italiana letta addi 22 gennaio 1877 nella R. Università di TorinoE. Loescher, 1877 - 38 sayfa |
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... poeta , ma non son nemmeno riuscite ad impedire che il nuovo crescesse sul vecchio e contro il vecchio ; e coloro che faticosamente , nella solitudine di uno studiolo , facendosi sordi alle voci della moltitudine mobile e viva , le com ...
... poeta , ma non son nemmeno riuscite ad impedire che il nuovo crescesse sul vecchio e contro il vecchio ; e coloro che faticosamente , nella solitudine di uno studiolo , facendosi sordi alle voci della moltitudine mobile e viva , le com ...
Sayfa 7
... poeta cristiano il terrore inef- fabile dell'eterno e dell'infinito . Questa dislocazione , se così mi lasciate dire , e questo tormento del pensiero poetico , diventan ben più visibili e più profondi nella poesia dei giorni nostri , ed ...
... poeta cristiano il terrore inef- fabile dell'eterno e dell'infinito . Questa dislocazione , se così mi lasciate dire , e questo tormento del pensiero poetico , diventan ben più visibili e più profondi nella poesia dei giorni nostri , ed ...
Sayfa 17
... poeta nello sceglierlo a protagonista , dice di volerci cantare un poema della sazietà e della soprassazietà . E ' dice una cosa che molti scrittori di romanzi e di drammi fanno tuttodì , senz'altrimenti avvertirne i lettori od il pub ...
... poeta nello sceglierlo a protagonista , dice di volerci cantare un poema della sazietà e della soprassazietà . E ' dice una cosa che molti scrittori di romanzi e di drammi fanno tuttodì , senz'altrimenti avvertirne i lettori od il pub ...
Sayfa 19
... poeta . Se non che questa capacità di ricevere dentro di sè le immagini delle cose esteriori , e di provarne alcun piacevole o doloroso commovimento , è ben lon- tano ancora da quella complessa ed intima affezione dell'anima nostra che ...
... poeta . Se non che questa capacità di ricevere dentro di sè le immagini delle cose esteriori , e di provarne alcun piacevole o doloroso commovimento , è ben lon- tano ancora da quella complessa ed intima affezione dell'anima nostra che ...
Sayfa 22
... poeta ha significati in quel grido : Vivi tu , vivi , santa Natura ? vivi , e il dissueto orecchio Della materna voce il suono accoglie ? Quale e quanta diversità è tra questo sentimento nostro , e quello che ispiravan le cose della ...
... poeta ha significati in quel grido : Vivi tu , vivi , santa Natura ? vivi , e il dissueto orecchio Della materna voce il suono accoglie ? Quale e quanta diversità è tra questo sentimento nostro , e quello che ispiravan le cose della ...
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Sayfa 28 - L'INFINITO. Sempre caro mi fu quest'ermo colle, E questa siepe, che da tanta parte Dell'ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo e mirando, interminati Spazi di là da quella, e sovrumani Silenzi, e profondissima quiete 10 nel pensier mi fingo; ove per poco 11 cor non si spaura. E come il vento Odo stormir tra queste piante, io quello Infinito silenzio a questa voce Vo comparando: e mi sovvien l'eterno, E le morte stagioni, e la presente E viva, e il suon di lei. Così tra questa Immensità...
Sayfa 28 - Sovra un rialto, al margine d'un lago Di taciturne piante incoronato. Ivi, quando il meriggio in ciel si volve, La sua tranquilla imago il Sol dipinge, Ed erba o foglia non si crolla al vento, E non onda incresparsi, e non cicala Strider, né batter penna augello in ramo, Né farfalla ronzar, né voce o moto Da presso né da lunge odi né vedi. Tien quelle rive altissima quiete...
Sayfa 28 - Talor m'assido in solitaria parte, Sovra un rialto, al margine d'un lago Di taciturne piante incoronato. Ivi, quando il meriggio in ciel si volve, La sua tranquilla imago il Sol dipinge Ed erba...
Sayfa 35 - E dico nostro, o signori, perchè questa Italia è anche mia, ed io non avrei ardito di prendere tale ufficio, se non fossi più italiano che il mio nome non suona, se tutto anzi non fossi italiano, per lingua, per studii, per affetti.
Sayfa 6 - La lirica, come qualunque creazione artistica, non muore. [...] sono mutati i suoi intendimenti, e ha preso, per rispetto alle cose una situazione nuova in quanto rappresenta quella parte d'idealità che in un dato momento è nello spirito nostro, in quanto è con noi e con la vita nostra in immediata, facile ed intima corrispondenza
Sayfa 16 - ... è sempre l'opra di molti, sebbene un solo v'apponga il nome. Se non che mal s'avviserebbe chi dalla sconcezza e dalla ferità di una letteratura troppo corrente a questi giorni volesse trarre argomento a giudicare del costume e della pubblica morale. Il libro sconcio e il libro tristo non son fatti veramente il più delle volte per dar pascolo adatto...
Sayfa 9 - ... sopprimersi. Ora la poesia vive in gran parte di mistero, ella ha bisogno d'una certa oscurità e di una certa dubbiezza, perché la fantasia non si esercita liberamente se non sulle cose dubbie ed oscure; ell'ha bisogno del mito, perché nel mito integra idealmente e fantasticamente le cose, e perché senza integrazione ideale e fantastica non v'è poesia.