Il Canzoniere di Francesco PetrarcaF.A. Brockhaus, 1883 - 444 sayfa |
Kitabın içinden
43 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa 39
... posso lodare questa sрięрasty di Pompeo in questo luogo , che scema la compassione di Cesare , quando la dovrebbe accrescere ; perciocchè , che maraviglia è che Cesare piangesse un suo genero ? Era da tacere , il marito di sua figlia ...
... posso lodare questa sрięрasty di Pompeo in questo luogo , che scema la compassione di Cesare , quando la dovrebbe accrescere ; perciocchè , che maraviglia è che Cesare piangesse un suo genero ? Era da tacere , il marito di sua figlia ...
Sayfa 44
... Europa e dell ' Africa . 53. ARROGE : aggiunge , soprappone ; accresce i miei mali . 54 PUR : Solamente . 55. DECIMO : dettò dunque - questa Canz . verso il 1337 . Nè posso indovinar chi me ne scioglia . V. E 44 PARTE I. CANZ . IV .
... Europa e dell ' Africa . 53. ARROGE : aggiunge , soprappone ; accresce i miei mali . 54 PUR : Solamente . 55. DECIMO : dettò dunque - questa Canz . verso il 1337 . Nè posso indovinar chi me ne scioglia . V. E 44 PARTE I. CANZ . IV .
Sayfa 45
Francesco Petrarca. Nè posso indovinar chi me ne scioglia . V. E , perchè un poco nel parlar mi sfogo , Veggio la sera i buoi tornare sciolti Dalle campagne e da ' solcati colli . I miei sospiri a me perchè non tolti Quando che sia ...
Francesco Petrarca. Nè posso indovinar chi me ne scioglia . V. E , perchè un poco nel parlar mi sfogo , Veggio la sera i buoi tornare sciolti Dalle campagne e da ' solcati colli . I miei sospiri a me perchè non tolti Quando che sia ...
Sayfa 46
... posso trasformarmi in lei Più ch ' i ' mi sia ( non ch ' a mercè mi vaglia ) , Di qual pietra più rigida s ' intaglia , Pensoso nella vista oggi sarei ; O di diamante , o d ' un bel marmo bianco Per la paura forse , o d ' un diaspro ...
... posso trasformarmi in lei Più ch ' i ' mi sia ( non ch ' a mercè mi vaglia ) , Di qual pietra più rigida s ' intaglia , Pensoso nella vista oggi sarei ; O di diamante , o d ' un bel marmo bianco Per la paura forse , o d ' un diaspro ...
Sayfa 56
... posso sperare lo stesso , giacchè è impossibile che Laura si cangi . Ep- pure , ricordandomi il giorno in cui fui preso d'amore , e la donna che ne fu cagione , debbo perdonare ai miei mali . Cfr . Car . ecc . - Son . XLIII . 1 ...
... posso sperare lo stesso , giacchè è impossibile che Laura si cangi . Ep- pure , ricordandomi il giorno in cui fui preso d'amore , e la donna che ne fu cagione , debbo perdonare ai miei mali . Cfr . Car . ecc . - Son . XLIII . 1 ...
Diğer baskılar - Tümünü görüntüle
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
affanni alma altra altrui amante amare Amore anima Apollo arda Autogr avea Avignone begli occhi bel viso bella bellezza Biag Bozz cangiato CANZONE Carr Cast Ch'i Chè cielo Codd cuore Dafne Dante desio dice diletto dolce dolcezza dolore donna Eclog fama fera fiori foco fuggir gentil giammai Gian giorno gran Horat intende lagrime lasso leggiadra Leop lieto lume Massinissa Metam mirar mondo morire mortal morte di Laura Murat notte novo occhi di Laura omai onestà onore Ovid P. I. Canz Parad parlar pensier Petrarca piangendo pianto pietà Poeta pregio Purg ragione rime sdegno seco segg soave solea SONETTO sospiri speranza spirto stanco stelle Tass tène terra Teseo Trionf Valchiusa vede veder veggio Vell vidi Virg virtù vista viver vivo volg volve Wagn
Popüler pasajlar
Sayfa 295 - Soccorri all' alma disviata e frale , E '1 suo difetto di tua grazia adempì ; Sicché, s' io vissi in guerra ed in tempesta, Mora in pace ed in porto, e, se la stanza Fu vana, almen sia la partita onesta. A quel poco di viver che m' avanza, Ed al morir degni esser tua man presta ; Tu sai ben che 'n altrui non ho speranza.
Sayfa 299 - Èva in allegrezza torni. Fammi, che puoi, della sua grazia degno, Senza fine o beata, Già coronata nel superno regno. Vergine santa, d' ogni grazia piena, Che per vera ed altissima umiltate Salisti al ciel, onde miei preghi ascolti; Tu partoristi il fonte di pietate, E di giustizia il Sol, che rasserena II secol pien d' errori oscuri e folti: Tre dolci e cari nomi ha...
Sayfa 16 - Con lei foss' io da che si parte il Sole ; E non ci vedess' altri , che le stelle ; Sol una notte ; e mai non fosse l...
Sayfa 104 - Chiare , fresche e dolci acque , Ove le belle membra Pose colei che sola a me par donna; Gentil ramo, ove piacque (Con sospir mi rimembra) A lei di fare al bel fianco colonna; Erba e fior , che la gonna Leggiadra ricoverse Cosi l'angelico seno; Aer sacro sereno, Ov'Amor co' begli occhi il cor m'aperse: Date udienza insieme Alle dolenti mie parole estreme.
Sayfa 137 - 1 ciel e la terra e '1 vento tace , E le fere e gli augelli il sonno affrena , Notte '1 carro stellato in giro mena, E nel suo letto il mar senz' onda giace ; Veggio , penso , ardo , piango ; e chi mi sface, Sempre m...
Sayfa 241 - Levommi il mio pensier in parte ov'era quella ch'io cerco, e non ritrovo in terra: ivi, fra lor, che '1 terzo cerchio serra, la rividi più bella e meno altera. Per man mi prese e disse : ' In questa spera sarai ancor meco, se '1 desir non erra : i' son colei che ti die tanta guerra, e compie
Sayfa 112 - ... n più deserto lido, tanto più bella il mio pensier l'adombra.
Sayfa 392 - Non veggio di vertù , eh' al mondo è spenta , Né trovo chi di mal far si vergogni . Che s'aspetti non so, né che s'agogni Italia, che suoi guai non par, che senta, Vecchia , oziosa , e lenta . Dormirà sempre, e non fia chi la svegli ? Le man 1...
Sayfa 6 - Lassare il velo o per sole o per ombra, donna, non vi vid'io, poi che in me conosceste il gran desio ch'ogni altra voglia d'entr'al cor mi sgombra. Mentr'io portava i be...
Sayfa 246 - Quel rosignuol, che sì soave piagne forse suoi figli, o sua cara consorte, di dolcezza empie il cielo e le campagne con tante note sì pietose e scorte, e tutta notte par che m'accompagne, e mi rammente la mia dura sorte: ch'altri che me non ho di ch' i' mi lagne, ché 'n dee non credev'io regnasse Morte. O che lieve é inganar chi s'assecura! Que' duo bei lumi assai più che '1 sol chiari chi pensò mai veder far terra oscura?