Il Canzoniere di Francesco Petrarca |
Kitabın içinden
Sayfa 240
Quanta invidia a quell ' anime che ' n sorte Hann ' or sua santa e dolce compagnia , La qual io cercai sempre con tal ... io cerco e non ritrovo in terra : Ivi fra lor che ' l terzo cerchio serra , La rividi più bella e meno altera .
Quanta invidia a quell ' anime che ' n sorte Hann ' or sua santa e dolce compagnia , La qual io cercai sempre con tal ... io cerco e non ritrovo in terra : Ivi fra lor che ' l terzo cerchio serra , La rividi più bella e meno altera .
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Sayfa 295 - Soccorri all' alma disviata e frale , E '1 suo difetto di tua grazia adempì ; Sicché, s' io vissi in guerra ed in tempesta, Mora in pace ed in porto, e, se la stanza Fu vana, almen sia la partita onesta. A quel poco di viver che m' avanza, Ed al morir degni esser tua man presta ; Tu sai ben che 'n altrui non ho speranza.
Sayfa 299 - Èva in allegrezza torni. Fammi, che puoi, della sua grazia degno, Senza fine o beata, Già coronata nel superno regno. Vergine santa, d' ogni grazia piena, Che per vera ed altissima umiltate Salisti al ciel, onde miei preghi ascolti; Tu partoristi il fonte di pietate, E di giustizia il Sol, che rasserena II secol pien d' errori oscuri e folti: Tre dolci e cari nomi ha...
Sayfa 16 - Con lei foss' io da che si parte il Sole ; E non ci vedess' altri , che le stelle ; Sol una notte ; e mai non fosse l...
Sayfa 104 - Chiare , fresche e dolci acque , Ove le belle membra Pose colei che sola a me par donna; Gentil ramo, ove piacque (Con sospir mi rimembra) A lei di fare al bel fianco colonna; Erba e fior , che la gonna Leggiadra ricoverse Cosi l'angelico seno; Aer sacro sereno, Ov'Amor co' begli occhi il cor m'aperse: Date udienza insieme Alle dolenti mie parole estreme.
Sayfa 137 - 1 ciel e la terra e '1 vento tace , E le fere e gli augelli il sonno affrena , Notte '1 carro stellato in giro mena, E nel suo letto il mar senz' onda giace ; Veggio , penso , ardo , piango ; e chi mi sface, Sempre m...
Sayfa 241 - Levommi il mio pensier in parte ov'era quella ch'io cerco, e non ritrovo in terra: ivi, fra lor, che '1 terzo cerchio serra, la rividi più bella e meno altera. Per man mi prese e disse : ' In questa spera sarai ancor meco, se '1 desir non erra : i' son colei che ti die tanta guerra, e compie
Sayfa 112 - ... n più deserto lido, tanto più bella il mio pensier l'adombra.
Sayfa 392 - Non veggio di vertù , eh' al mondo è spenta , Né trovo chi di mal far si vergogni . Che s'aspetti non so, né che s'agogni Italia, che suoi guai non par, che senta, Vecchia , oziosa , e lenta . Dormirà sempre, e non fia chi la svegli ? Le man 1...
Sayfa 6 - Lassare il velo o per sole o per ombra, donna, non vi vid'io, poi che in me conosceste il gran desio ch'ogni altra voglia d'entr'al cor mi sgombra. Mentr'io portava i be...
Sayfa 246 - Quel rosignuol, che sì soave piagne forse suoi figli, o sua cara consorte, di dolcezza empie il cielo e le campagne con tante note sì pietose e scorte, e tutta notte par che m'accompagne, e mi rammente la mia dura sorte: ch'altri che me non ho di ch' i' mi lagne, ché 'n dee non credev'io regnasse Morte. O che lieve é inganar chi s'assecura! Que' duo bei lumi assai più che '1 sol chiari chi pensò mai veder far terra oscura?