Poesie di mille autori intorno a Dante Alighieri, 1. ciltForzani, 1889 - 569 sayfa |
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Sayfa xii
... Segue così : A Beatrice Portinari , sonetto offerto dalle alunne maestre della Scuola normale di Perugia . Perugia , San- tucci , 1865 . Quella lineetta messa innanzi a quest ' altra pubblica- zione fa capire che quel Perugini , che ...
... Segue così : A Beatrice Portinari , sonetto offerto dalle alunne maestre della Scuola normale di Perugia . Perugia , San- tucci , 1865 . Quella lineetta messa innanzi a quest ' altra pubblica- zione fa capire che quel Perugini , che ...
Sayfa 55
... segue a ' paragr . XXIV della Vita Nuova , il cui nono verso suona cosi : « Io vidi monna Vanna e monna Bice . » Ma quando Dante scrisse questo sonetto , sembra che già Guido non pensasse più alla sua Vanna , preso dalla Mandetta di ...
... segue a ' paragr . XXIV della Vita Nuova , il cui nono verso suona cosi : « Io vidi monna Vanna e monna Bice . » Ma quando Dante scrisse questo sonetto , sembra che già Guido non pensasse più alla sua Vanna , preso dalla Mandetta di ...
Sayfa 79
... segue così : « li quali , come alquanto videro le lagrime cessate e conobbero li cocenti sospiri alquanto dare sosta al faticato petto ; colle consolazioni lungamente perdute rico- minciarono a sollicitare lo sconsolato ; il quale ...
... segue così : « li quali , come alquanto videro le lagrime cessate e conobbero li cocenti sospiri alquanto dare sosta al faticato petto ; colle consolazioni lungamente perdute rico- minciarono a sollicitare lo sconsolato ; il quale ...
Sayfa 80
... segue : SONETTO DI GUIDO CAVALCANTI A DANTE ( 1291 ) . I'vegno ' l giorno a te infinite volte , E trovoti pensar troppo vilmente : Allor mi dol della gentil tua mente E d'assai tue virtù , che ti son tolte . Solenvati spiacer persone ...
... segue : SONETTO DI GUIDO CAVALCANTI A DANTE ( 1291 ) . I'vegno ' l giorno a te infinite volte , E trovoti pensar troppo vilmente : Allor mi dol della gentil tua mente E d'assai tue virtù , che ti son tolte . Solenvati spiacer persone ...
Sayfa 96
... segue : « Questa anima ... si fu Forese fratello di m . Corso Donati , << il quale fu molto corrotto nel vizio della gola : et nella prima vita << fu molto domestico dell'autore ... Et molti sonetti e cose in rime scrisse « l'uno all ...
... segue : « Questa anima ... si fu Forese fratello di m . Corso Donati , << il quale fu molto corrotto nel vizio della gola : et nella prima vita << fu molto domestico dell'autore ... Et molti sonetti e cose in rime scrisse « l'uno all ...
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Sayfa 64 - ... io tenesse ; e pensai che parlare di lei non si convenia che io facesse, se io non parlasse a donne in seconda persona, e non ad ogni donna, ma solamente a coloro che sono gentili e che non sono pure femmine.
Sayfa 84 - Lo rivocai: sì poco a lui ne calse. Tanto giù cadde, che tutti argomenti Alla salute sua eran già corti , Fuor che mostrargli le perdute genti. Per questo visitai l'uscio de' morti; Ed a colui che l'ha quassù condotto, Li prieghi miei, piangendo, furon pòrti.
Sayfa 12 - Ed io a lui : Da me stesso non vegno : Colui, che attende là, per qui mi mena, Forse cui Guido vostro ebbe a disdegno.
Sayfa 84 - Virtualmente, ch'ogni abito destro Fatto averebbe in lui mirabil prova. Ma tanto più maligno e più silvestre Si fa il terren col mal seme, e non colto, Quant'egli ha più di buon vigor terrestre.
Sayfa 44 - Ma dì s' io veggio qui colui che fuore Trasse le nuove rime, cominciando: Donne, ch'avete intelletto d'amore. Ed io a lui: Io mi son un che, quando Amor mi spira, noto; ed a quel modo Che detta dentro, vo' significando. O frate, issa veggio, disse, il nodo, Che il Notaro e Guittone e me ritenne Di qua dal dolce stil nuovo ch' i
Sayfa 1 - ... io era molto pauroso ; e per la sua ineffabile cortesia, la quale è oggi meritata nel grande secolo, mi salutò virtuosamente tanto, che mi parve allora vedere tutti i termini della beatitudine. L...
Sayfa 54 - GUIDO , vorrei che tu e Lapo ed io Fossimo presi per incantamento, E messi in un vascel, ch' ad ogni vento Per mare andasse a voler vostro e mio; Sicché fortuna od altro tempo rio Non ci potesse dare impedimento, Anzi, vivendo sempre in un talento, Di stare insieme crescesse il disio. E monna Vanna e monna Bice poi, Con quella ch...
Sayfa 133 - Amore insieme da la circulazion del sol mia nona, e so com'egli affrena e come sprona, e come sotto lui si ride e geme. Chi ragione o virtù contra gli sprieme, fa come que' che 'n la tempesta sona, credendo far colà dove si tona esser le guerre de
Sayfa 71 - ... apparecchiata. Della quale partenza Dante in tanto dolore, in tanta afflizione, in tante lagrime rimase, che molti de...
Sayfa 71 - Ella si va, sentendosi laudare, benignamente d'umiltà vestuta; e par che sia una cosa venuta da cielo in terra a miracol mostrare.