Della letteratura italiana: esempj e giudizj, 2. ciltG. P. Lauriel, 1858 |
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... viale di bombagina ( 1239 ) . « L'armata veneta gli diede un giorno una buona spelazzata ( 1509 ) . Cantu , Lett . Ital . - II , 1 806725 Pubblica felicità oggetto de ' buoni principi , il Cristianesimo P24202 . IL SETTE CENTO. ...
... viale di bombagina ( 1239 ) . « L'armata veneta gli diede un giorno una buona spelazzata ( 1509 ) . Cantu , Lett . Ital . - II , 1 806725 Pubblica felicità oggetto de ' buoni principi , il Cristianesimo P24202 . IL SETTE CENTO. ...
Sayfa 18
... giorno nel giardino , e arrestarono i passi innanzi a un rosajo . Eravi una rosa sfacciata- mente aperta . « Ebbene : osservate questa rosa , disse il nonno al ni- pote : essa a noi lontani , nell ' ingresso del viale , pareva ...
... giorno nel giardino , e arrestarono i passi innanzi a un rosajo . Eravi una rosa sfacciata- mente aperta . « Ebbene : osservate questa rosa , disse il nonno al ni- pote : essa a noi lontani , nell ' ingresso del viale , pareva ...
Sayfa 26
... giorno di festa : Dicono ch ' ei perdette i sentimenti , Perchè aveva del vino nella testa ; Ma la faccenda si crede altrimenti : Si sa che colla moglie a zuffa venne In quel di delle volte più di venti . Oltraggiato da lei forte si ...
... giorno di festa : Dicono ch ' ei perdette i sentimenti , Perchè aveva del vino nella testa ; Ma la faccenda si crede altrimenti : Si sa che colla moglie a zuffa venne In quel di delle volte più di venti . Oltraggiato da lei forte si ...
Sayfa 28
... giorno . Vedrai , mia Fille ( io le dicea ) l'aurora Come bella a noi fa dal mar ritorno , E come all'apparir turba e scolora Le tante stelle ond ' è l ' Olimpo adorno . E vedrai poscia il sole , intorno cui Spariran da lui vinte e ...
... giorno . Vedrai , mia Fille ( io le dicea ) l'aurora Come bella a noi fa dal mar ritorno , E come all'apparir turba e scolora Le tante stelle ond ' è l ' Olimpo adorno . E vedrai poscia il sole , intorno cui Spariran da lui vinte e ...
Sayfa 53
... giorno del contrastamento ( 1 ) ; tre furono i concorrenti , e toccò a Buonannunzio d'uscir a cantare il se- condo , dopo un certo Tespi , che non avea però fatta male la parte sua . Eccoti ch'egli entra tutto luce d'oro , smeraldi ...
... giorno del contrastamento ( 1 ) ; tre furono i concorrenti , e toccò a Buonannunzio d'uscir a cantare il se- condo , dopo un certo Tespi , che non avea però fatta male la parte sua . Eccoti ch'egli entra tutto luce d'oro , smeraldi ...
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Sayfa 250 - Sentir, riprese, e meditar: di poco Esser contento : da la meta mai Non torcer gli occhi: conservar la mano Pura e la mente: de le umane cose Tanto sperimentar, quanto ti basti Per non curarle : non ti far mai servo : Non far tregua coi vili : il santo Vero Mai non tradir: né proferir mai verbo, Che plauda al vizio, o la virtù derida.
Sayfa 238 - Sì che sparte le chiome e senza velo Siede in terra negletta e sconsolata, Nascondendo la faccia Tra le ginocchia, e piange. Piangi, che ben hai donde, Italia mia, Le genti a vincer nata E nella fausta sorte e nella ria.
Sayfa 224 - Popolate di case e d'oliveti Mille di fiori al ciel mandano incensi: E tu prima, Firenze, udivi il carme Che allegrò l'ira al Ghibellin fuggiasco, E tu i cari parenti e l'idioma...
Sayfa 246 - ... monumenti romani , paragonandoli alla piccolezza e nudità di questo sepolcro. Si sente una trista e fremebonda consolazione pensando che questa povertà è pur sufficiente ad interessare e animar la posterità, laddove i superbissimi mausolei, che Roma racchiude, si osservano con perfetta indifferenza per la persona a cui furono innalzati , della quale o non si domanda neppure il nome , o si domanda non come nome della persona ma del monumento.
Sayfa 224 - A egregie cose il forte animo accendono l'urne de' forti, o Pindemonte; e bella e santa fanno al peregrin la terra che le ricetta. Io, quando il monumento vidi ove posa il corpo di quel grande che temprando lo scettro a...
Sayfa 207 - Bella Italia, amate sponde. Pur vi torno a riveder! Trema in petto e si confonde L'alma oppressa dal piacer. Volgi l'onda al mar spedita, O de...
Sayfa 308 - Ma poniamo che tu superando e la prepotenza degli stranieri e la malignità de' tuoi concittadini e la corruzione de' tempi, potessi aspirare al tuo intento; di'? spargerai tutto il sangue col quale conviene nutrire una nascente repubblica? arderai le tue case con le faci della guerra civile? unirai col terrore i partiti? spegnerai con la morte le opinioni? adeguerai con le stragi le fortune? ma se tu cadi tra via, vediti esecrato dagli uni come demagogo, dagli altri come tiranno. Gli amori della...
Sayfa 224 - Ma più beata che in un tempio accolte serbi l'Itale glorie, uniche forse da che le mal vietate Alpi e l'alterna onnipotenza delle umane sorti armi e sostanze t'invadeano ed are e patria e, tranne la memoria, tutto. Che ove speme di gloria agli animosi intelletti rifulga ed all'Italia, quindi trarrem gli auspici. E a questi marmi venne spesso Vittorio ad ispirarsi. Irato a...
Sayfa 225 - ... obblivione da chiunque di noi sa che si deve amare e difendere ed onorare la terra che fu nutrice ai nostri padri ed a noi, e che darà pace e memoria alle nostre ceneri. Io vi esorto alle storie, perché angusta é l'arena degli oratori; e chi omai può contendervi la poetica palma?
Sayfa 151 - ... tribolati asceso. Godi che re non sei; godi che chiusa all'oprar t'è ogni via : loco a gentile, ad innocente opra non v'è: non resta che far torto, o patirlo. Una feroce forza il mondo possiede, e fa nomarsi dritto: la man degli avi insanguinata seminò l'ingiustizia; i padri l'hanno coltivata col sangue; e ornai la terra altra messe non da.