Rime antiche ossia Poesie liriche italiane de' secoli xiii, xiv e xv, scelte ed. illustr. da L. Selliers di MoranvilleLouis Selliers de Moranville 1845 |
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Sayfa 197
... Mori nel 1226. Fu ca- nonizzato da Gregorio IX . a ' 16. di Luglio del 1228 . POLO DI LOMBARDIA . Polo , cioè Paolo di Castello . Nato in Reggio di Lombardia . Grazioso Rimatore de ' tempi di Fra Guittone , e del Cavalcanti . Fiori ...
... Mori nel 1226. Fu ca- nonizzato da Gregorio IX . a ' 16. di Luglio del 1228 . POLO DI LOMBARDIA . Polo , cioè Paolo di Castello . Nato in Reggio di Lombardia . Grazioso Rimatore de ' tempi di Fra Guittone , e del Cavalcanti . Fiori ...
Sayfa 199
... Mori secondo prova il Tiroboschi nel 1273 . GIANI ALFANI . Il Bembo ed il Crescimbeni concor- rono a mettere il suo fiorire all ' anno 1260 ; e la Raccolta fiorentina di Rime antiche il fissa al 1290 . Fiori egli probabilmente circa il ...
... Mori secondo prova il Tiroboschi nel 1273 . GIANI ALFANI . Il Bembo ed il Crescimbeni concor- rono a mettere il suo fiorire all ' anno 1260 ; e la Raccolta fiorentina di Rime antiche il fissa al 1290 . Fiori egli probabilmente circa il ...
Sayfa 201
... Mori assai vecchio in Collaz- zone nel 1306 , la notte della natività del Signore . VERZELLINO . Chi sia questo rimatore non è noto . Parlano solamente di lui l'Alacci ed il Crescimbeni . Si sa ch ' egli fiori circa il 1320 . CINO DA ...
... Mori assai vecchio in Collaz- zone nel 1306 , la notte della natività del Signore . VERZELLINO . Chi sia questo rimatore non è noto . Parlano solamente di lui l'Alacci ed il Crescimbeni . Si sa ch ' egli fiori circa il 1320 . CINO DA ...
Sayfa 203
... mori nel 1410 . BUONACCORSO DA MONTEMAGNO . Secondo il Crescimbeni figliuolo di Lapo o Jacopo , di famiglia nobilissima , ed amico di Cino da Pistoja suo compa- triota . Felice imitatore del Petrarca . Giamb . Ca- sotti , editore delle ...
... mori nel 1410 . BUONACCORSO DA MONTEMAGNO . Secondo il Crescimbeni figliuolo di Lapo o Jacopo , di famiglia nobilissima , ed amico di Cino da Pistoja suo compa- triota . Felice imitatore del Petrarca . Giamb . Ca- sotti , editore delle ...
Sayfa 205
... Mori alla sua campagna di Carreggi agli 8 aprile 1492 , tra le braccia di A. Poliziano e di Pico della Mirandola , i due più cari de ' suoi amici . MATTEO MARIA BOJARDO . Conte di Scandiano . Nacque verso il 1434 probabilmente in ...
... Mori alla sua campagna di Carreggi agli 8 aprile 1492 , tra le braccia di A. Poliziano e di Pico della Mirandola , i due più cari de ' suoi amici . MATTEO MARIA BOJARDO . Conte di Scandiano . Nacque verso il 1434 probabilmente in ...
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
adorna affanno aggio allegra allegrezza allor alma altra amante Amor angelica ANGELO POLIZIANO ANTONIO CORNAZZANO Arda BALLATA begli occhi bel viso bellezza beltà BERNARDO ACCOLTI canto CANZONE ch'è Chè ciascun ciel contento costei Crescimbeni d'amor Dante degno desio dice diletto DINO FRESCOBALDI disio doglia dolcemente dolcezza dolore Donne chi ecc Figliuolo Fiorentino Fiori circa fiso foco FRANCO SACCHETTI fresco fuggir gentil giammai gioia giorno gran guardo GUIDO CAVALCANTI GUIDO DELLE COLONNE innamora lasso Laudato leggiadra lieta loco lume Madonna mai si perde MATTEO FRESCOBALDI meco mente meo cor mira Mori mortal morte natura Oimè Onesto onore OTTAVIANO DEGLI UBALDINI parlar pena pensier Petrarca piacer piacere piangendo pianto pietà pietoso Poeta ragione rime rose Secolo Secolo XV sento Signor soave SONETTO VII sospiri spera spirto splendore stella terra trovo vaghi vago valore vede veder veggio VERZELLIN vidi virtù voglia vuol
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Sayfa 87 - Solo e pensoso i più deserti campi • Vo misurando a passi tardi e lenti ; E gli occhi porto per fuggir intenti Dove yestigio uman 1' arena stampi. Altro schermo non trovo che mi scampi Dal manifesto accorger delle genti: Perchè negli atti d' allegrezza spenti ( Di fuor si legge com...
Sayfa 69 - Amor non averà mai intelletto ; Che non gli fu in piacere alcun disdetto, Quando natura mi chiese a colui Che volle, donne, accompagnarmi a vui. Ciascuna stella negli occhi mi piove Della sua luce e della sua vertute : Le mie bellezze sono al mondo nove; Perocchè di lassù mi son venute; AMOROSE E MORALI.
Sayfa 63 - Ch' ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non ardiscon di guardare. Ella sen va sentendosi laudare Benignamente d'umiltà vestuta, E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi si piacente a chi la mira, Che da per gli occhi una dolcezza al core, Che intender non la può chi non la prova. E par che della sua labbia si muova Uno spirto soave, pien d' amore, Che va dicendo all'anima: sospira.
Sayfa 63 - 1 cor per sua magione, dentro la qual dormendo si riposa tal volta poca e tal lunga stagione. Bieltate appare in saggia donna pui, che piace agli occhi sì, che dentro al core nasce un disio de la cosa piacente; e tanto dura talora in costui, che fa svegliar lo spirito d'Amore. E simil face in donna orno valente.
Sayfa 93 - Da' be' rami scendea (Dolce nella memoria) Una pioggia di fior sovra '1 suo grembo; Ed ella si sedea Umile in tanta gloria, Coverta già dell'amoroso nembo. Qual fior cadea sul lembo Qual su le trecce bionde , Ch...
Sayfa 47 - In un boschetto trovai pastorella Più che la stella bella al mio parere. Capegli avea biondetti, e ricciutelli, E gli occhi pien d'amor, cera rosata : Con sua verghetta pasturava agnelli ; E scalza, e di rugiada era bagnata : Cantava come fosse innamorata, Era adornata di tutto piacere.
Sayfa 23 - Donna (Dio mi dirà), che presumisti? (Sendo l' anima mia a lui davante;) Lo Ciel passasti, e fino a me venisti, E desti in vano amor me per sembiante. A me convien la laude, E alla reina del reame degno, Per cui cessa ogni fraude. Dir gli potrò: tenea d' angel sembianza Che fosse del tuo regno; Non mi sie fallo, s
Sayfa 45 - Va tu, leggera e piana, Dritt' a la donna mia Che per sua cortesia Ti farà molto onore. Tu porterai novelle di sospiri, Piene di doglia e di molta paura ; Ma guarda che persona non ti miri Che sia nemica di gentil natura.
Sayfa 91 - Chiare, fresche e dolci acque, Ove le belle membra Pose colei che sola a me par donna; Gentil ramo, ove piacque (Con sospir mi rimembra) A lei di fare al bel fianco colonna; Erba e fior, che la gonna Leggiadra ricoverse Con l' angelico seno ; Aer sacro sereno, Ov' Amor co' begli occhi il cor m' aperse : Date udienza insieme Alle dolenti mie parole estreme.
Sayfa 87 - ... 1 van dolore, ove sia chi per prova intenda amore, spero trovar pietà, non che perdono. Ma ben veggio or sì come al popol tutto favola fui gran tempo, onde sovente di me medesmo meco mi vergogno; e del mio vaneggiar vergogna è '1 frutto, e "1 pentersi, e '1 conoscer chiaramente che quanto piace al mondo è breve sogno.