The Oxford book of Italian verse: XIIIth century-XIXth centuryJohn Welles Lucas Lucas (St.) Clarendon Press, 1912 - 575 sayfa |
Kitabın içinden
91 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa
Johann Nepomuk Cosmas Michael DENIS. DE FATO IESVITARVM . 11 . Denis ( JNCM ) Pauca fodalitii , fuperant iam membra , beati , Cuius ego quondam pars quotacumque fui ; Cuius in excidium folers armauit auernus Quidquid ei toto militat orbe ...
Johann Nepomuk Cosmas Michael DENIS. DE FATO IESVITARVM . 11 . Denis ( JNCM ) Pauca fodalitii , fuperant iam membra , beati , Cuius ego quondam pars quotacumque fui ; Cuius in excidium folers armauit auernus Quidquid ei toto militat orbe ...
Sayfa 3
... fato fierent , auferri posfibile , & contingens . Cap . 4 . N Vm videtur tibi , quæ fecundú feriem caufarum fiunt ita fieri , vt & ipforum omnium anteia & tæ fint caufe , & ex necesfitate fequatur ipforü vnũ . quodq ; ad anteiactam ...
... fato fierent , auferri posfibile , & contingens . Cap . 4 . N Vm videtur tibi , quæ fecundú feriem caufarum fiunt ita fieri , vt & ipforum omnium anteia & tæ fint caufe , & ex necesfitate fequatur ipforü vnũ . quodq ; ad anteiactam ...
Sayfa 4
... fato difputationis ? Duos autem in philofophia locos , quod ignorafti , eofque diuerfos , de fato , & de eo quod fieri poteft , fuiffe ex Plutarcho cognofce : τῶν δια το λόγος πρὸς τὸν το ειμαρμούς λόγον , αἱ ᾧ πῶς ὀν μαχό ulo ov 33iv ...
... fato difputationis ? Duos autem in philofophia locos , quod ignorafti , eofque diuerfos , de fato , & de eo quod fieri poteft , fuiffe ex Plutarcho cognofce : τῶν δια το λόγος πρὸς τὸν το ειμαρμούς λόγον , αἱ ᾧ πῶς ὀν μαχό ulo ov 33iv ...
Sayfa 10
... Fato fon molti dubbi , fi naturali & fi morali & molto malageuoli à fciorgli , dico adunque che il Fato nella fua prima fignificazio- ne non è altro che vna cagione , il che fi vede per quel che noi di- ciano di lui tutto il giorno ...
... Fato fon molti dubbi , fi naturali & fi morali & molto malageuoli à fciorgli , dico adunque che il Fato nella fua prima fignificazio- ne non è altro che vna cagione , il che fi vede per quel che noi di- ciano di lui tutto il giorno ...
Sayfa
Fato , che non fà fe non ftupende maraviglie . Sa- rebbe già spento in Italia , Sede della Monarchia Ro- mana ... Fato ! hor dunque , che il Fato hà confti- tuito per fempre nella Sereniffima Cafa d'Auftria l'ul- tima Monarchia ...
Fato , che non fà fe non ftupende maraviglie . Sa- rebbe già spento in Italia , Sede della Monarchia Ro- mana ... Fato ! hor dunque , che il Fato hà confti- tuito per fempre nella Sereniffima Cafa d'Auftria l'ul- tima Monarchia ...
Diğer baskılar - Tümünü görüntüle
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
adorna affanno allor alma altrui Aminta Amor anco Arno avea beata became bella beltà Bernardo Tasso Born Born at brindisi canto Canzone Ch'a ch'è ch'io Chè chiome ciel Cino da Pistoia crine d'amor d'ogni Dante Died diletto Divina Commedia dolce dolente dolor donna duol Ellesponto Eran trecento eterno fato figli fior first Florence François Ier fronde fugge Genoa gente gentil giorno gloria gran guardo Guido Guinizelli Italy l'alma l'altra lagrime lasso leggiadra lieto life m'ha Madonna madre Milan mille mira mondo morir mortal morte Ninfe notte occhi omai onore Orlando Innamorato parlar passo pensier petto piagge piangendo pianto piè pietà pietoso poems poetry pregio probably Romantic rose ruina s'io sangue sante seco sento Signor soave Sonetti sonno sospiri sovra speme spirto stelle Studied suon terra vago various vede veggio Vergine vidi Wrote
Popüler pasajlar
Sayfa 463 - Libertà vai sognando, e servo a un tempo Vuoi di novo il pensiero, Sol per cui risorgemmo Dalla barbarie in parte, e per cui solo Si cresce in civiltà, che sola in meglio Guida i pubblici fati. Così ti spiacque il vero Dell'aspra sorte e del depresso loco Che natura ci die. Per questo il tergo Vigliaccamente rivolgesti al lume Che il fe...
Sayfa 462 - Le magnifiche sorti e progressive. Qui mira e qui ti specchia, Secol superbo e sciocco, Che il calle insino allora Dal risorto pensier segnato innanti Abbandonasti, e volti addietro i passi, Del ritornar ti vanti, E procedere il chiami.
Sayfa 140 - Vergine bella, che di sol vestita, coronata di stelle, al sommo Sole piacesti sì che 'n te sua luce ascose, amor mi spinge a dir di te parole; ma non so 'ncominciar senza tu' aita e di colui ch'amando in te si pose.
Sayfa 441 - Che qui sola di te la ricordanza Trovo, dolcezza mia? Più non ti vede Questa Terra natal : quella finestra, Ond'eri usata favellarmi, ed onde Mesto riluce delle stelle il raggio, È deserta. Ove sei, che più non odo La tua voce sonar, siccome un giorno, Quando soleva ogni lontano accento Del labbro tuo, ch 'a me giungesse, il volto Scolorarmi?
Sayfa 127 - 1 terzo cerchio serra La rividi più bella e meno altera. Per man mi prese e disse : In questa spera Sarai ancor meco, se '1 desir non erra. I* son colei che ti die' tanta guerra E compie
Sayfa 122 - La vita fugge e non s' arresta un' ora; E la morte vien dietro a gran giornate; E le cose presenti e le passate Mi danno guerra, e le future ancora; E '1 rimembrar e 1' aspettar m' accora Or quinci or quindi sì, che 'n veritate, Se non eh' i' ho di me stesso pietate, I' sarei già di questi pensier fora.
Sayfa 431 - Torri degli avi nostri, Ma la gloria non vedo, Non vedo il lauro e il ferro ond'eran carchi I nostri padri antichi. Or fatta inerme, Nuda la fronte e nudo il petto mostri. Oimè quante ferite, Che lividor, che sangue! oh qual ti veggio, Formosissima donna! Io chiedo al ciclo E al mondo: dite dite; Chi la ridusse a tale?
Sayfa 114 - Solo e pensoso i più deserti campi Vo misurando a passi tardi e lenti; E gli occhi porto per fuggire intenti Ove vestigio uman l'arena stampi.
Sayfa 138 - 1 fianco , Che memoria dell' opra anco non langue ; Quando , assetato e stanco, Non più. bevve del fiume acqua, che sangue. Cesare taccio, che per ogni piaggia Fece l' erbe sanguigne Di lor vene, ove'1 nostro ferro mise. Or par , non so per che stelle maligne , Che '1 Cielo in odio n...
Sayfa 467 - II suoi ch'io premo; e poi dall'altra parte, Che te signora e fine Credi tu data al Tutto, e quante volte Favoleggiar ti piacque, in questo oscuro Granel di sabbia, il qual di terra ha nome, Per tua cagion, dell'universe cose Scender gli autori, e conversar sovente Co...