Istorie italiane del secolo xiiidedication, 1854 - 253 sayfa |
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... , per le leggiadre e valorose opere del tuo ingegno desti soavi reminiscenze e cari palpiti di affetto in ogni cuore bennato e suoni riverito nel nostro in- tero paese . Chi non ricorda infatti il tuo Tasso Egregio Amico, ...
... , per le leggiadre e valorose opere del tuo ingegno desti soavi reminiscenze e cari palpiti di affetto in ogni cuore bennato e suoni riverito nel nostro in- tero paese . Chi non ricorda infatti il tuo Tasso Egregio Amico, ...
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... cuore e di grazia dotati , si sforzavano d'aderirsi alla maestà di sì gran principe : talchè in quel tempo tutto ciò che gli eccellenti Italiani componevano , tutto prima- mente usciva alla corte di sì alti monarchi : e perchè la regale ...
... cuore e di grazia dotati , si sforzavano d'aderirsi alla maestà di sì gran principe : talchè in quel tempo tutto ciò che gli eccellenti Italiani componevano , tutto prima- mente usciva alla corte di sì alti monarchi : e perchè la regale ...
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... udiste recitare . State a sentire s'io mai la falli . E qui si fece con dolcissimo piglio , sì che sem- . ' brasse ogni sentimento , ogni verso ed espressione reinette fossero dal suo cuore usciti , a recitare la canzone 45.
... udiste recitare . State a sentire s'io mai la falli . E qui si fece con dolcissimo piglio , sì che sem- . ' brasse ogni sentimento , ogni verso ed espressione reinette fossero dal suo cuore usciti , a recitare la canzone 45.
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Pier Ambrogio Curti. fossero dal suo cuore usciti , a recitare la canzone seguente del Guinicelli : Al cor gentil ripara sempre Amore Siccome augel in selva alla verdura . Non fe ' amore anzi che gentil core , Nè gentil core anzi ch'amor ...
Pier Ambrogio Curti. fossero dal suo cuore usciti , a recitare la canzone seguente del Guinicelli : Al cor gentil ripara sempre Amore Siccome augel in selva alla verdura . Non fe ' amore anzi che gentil core , Nè gentil core anzi ch'amor ...
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... cuore , perocchè ella maravigliasse che , fanciullo egli , che in que ' giorni soltanto andava a compiere il nono anno , nè ancora avesse dato opera a gravi studj , si addentro sentisse nelle cose d'affetto , e mostrasse altresì tanta ...
... cuore , perocchè ella maravigliasse che , fanciullo egli , che in que ' giorni soltanto andava a compiere il nono anno , nè ancora avesse dato opera a gravi studj , si addentro sentisse nelle cose d'affetto , e mostrasse altresì tanta ...
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Sayfa 49 - Li dolci detti vostri Che, quanto durerà l'uso moderno, Faranno cari ancora i loro inchiostri. O frate, disse, questi ch' io ti scemo Col dito (e additò uno spirto innanzi), Fu miglior fabbro del parlar materno.
Sayfa 60 - Elli mi comandava molte volte che io cercasse per vedere questa angiola giovanissima; onde io ne la mia puerizia molte volte l'andai cercando, e vedeala di sì nobili e laudabili portamenti, che certo di lei si potea dire quella parola del poeta Omero: « Ella non parea figliuola d'uomo mortale, ma di deo...
Sayfa 71 - Salute in lor signor, cioè Amore. Già eran quasi ch'atterzate l'ore Del tempo ch'ogni stella n'è lucente, Quando m'apparve Amor subitamente, Cui essenza membrar mi da orrore. Allegro mi sembrava Amor, tenendo Mio core in mano, e nelle braccia avea Madonna, involta in un drappo, dormendo.
Sayfa 59 - D'allora innanzi dico che Amore segnoreggiò la mia anima, la quale fu sì tosto a lui disponsata, e cominciò a prendere sopra me tanta sicurtade e tanta signoria per la vertù che li dava la mia imaginazione, che me convenia fare tutti li suoi piaceri compiutamente.
Sayfa 85 - E maravigliandomi in cotale fantasia, e paventando assai, imaginai alcuno amico che mi venisse a dire : « Or non sai ? la tua mirabile donna è partita di questo secolo...
Sayfa 57 - ... suoi atti gentilesca e piacevole molto, con costumi e con parole assai più gravi e modeste che il suo picciolo tempo non...
Sayfa 85 - ... errare che fece la mia fantasia apparvero a me certi visi di donne scapigliate, che mi diceano : « Tu pur morrai » . E poi dopo queste donne m'apparvero certi visi diversi e orribili a vedere, li quali mi diceano :
Sayfa 158 - Tant' è a Dio più cara e più diletta La vedovella mia, che tanto amai, Quanto in bene operare è più soletta; 32 Ché la Barbagia di Sardigna assai Nelle femmine sue è più pudica Che la Barbagia dov
Sayfa 85 - ... cominciai a piangere fra me stesso di tanta miseria. Onde, sospirando forte, dicea fra me medesimo: « Di necessitade convene che la gentilissima Beatrice alcuna volta si muoia...
Sayfa 86 - Morte, vieni a me, e non m'essere villana, però che tu dei essere gentile, in tal parte se' stata ! Or vieni a me, che molto ti desidero ; e tu...