Istorie italiane del secolo xiiidedication, 1854 - 253 sayfa |
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Sayfa 13
... gente nostra , credendosi ritenere ancora la sua lingua nativa , si trovò a poco a poco , per la forza dell'uso , a parlare un linguaggio diverso , il quale non era che una mescolanza dei dialetti della lingua latina , bruttata di ...
... gente nostra , credendosi ritenere ancora la sua lingua nativa , si trovò a poco a poco , per la forza dell'uso , a parlare un linguaggio diverso , il quale non era che una mescolanza dei dialetti della lingua latina , bruttata di ...
Sayfa 39
... gente non dissimile vo- lesse l'istesso Poeta avessero le sue rime a venir innanzi : Ma tratterò del suo stato gentile , A rispetto di lei leggeramente , Donne e donzelle amorose con vui , Chè non è cosa da parlarne altrui . 1 4 Vita ...
... gente non dissimile vo- lesse l'istesso Poeta avessero le sue rime a venir innanzi : Ma tratterò del suo stato gentile , A rispetto di lei leggeramente , Donne e donzelle amorose con vui , Chè non è cosa da parlarne altrui . 1 4 Vita ...
Sayfa 42
... gente turpa Disviluppato dal mondo fallace , Il cui amor molte anime deturpa , E venni dal martirio a questa pace . Paradiso , c . XV , v . 134-148 . Alcuni versi prima , è dove il poeta fa dire a Cacciaguida esser egli radice degli ...
... gente turpa Disviluppato dal mondo fallace , Il cui amor molte anime deturpa , E venni dal martirio a questa pace . Paradiso , c . XV , v . 134-148 . Alcuni versi prima , è dove il poeta fa dire a Cacciaguida esser egli radice degli ...
Sayfa 74
... gente , Che i cor ne porta senza far dolore . Di voi lo cor se ne portò , veggendo Che vostra donna la morte chiedea : Nudrilla d'esto cor , di ciò temendo . Quando t'apparve , che sen gia dogliendo , Fu dolce sonno ch'allor si compiea ...
... gente , Che i cor ne porta senza far dolore . Di voi lo cor se ne portò , veggendo Che vostra donna la morte chiedea : Nudrilla d'esto cor , di ciò temendo . Quando t'apparve , che sen gia dogliendo , Fu dolce sonno ch'allor si compiea ...
Sayfa 102
... gente ; ma abbiamo ora ragione di credere che le fossero tutte una ben povera cosa . Venne Carlo Magno , ed alcun movimento ebbero l'arti1 ; non tanto però che non ripiombassero , come cadaveri galvanizzati , nella loro primitiva morte ...
... gente ; ma abbiamo ora ragione di credere che le fossero tutte una ben povera cosa . Venne Carlo Magno , ed alcun movimento ebbero l'arti1 ; non tanto però che non ripiombassero , come cadaveri galvanizzati , nella loro primitiva morte ...
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
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Sayfa 49 - Li dolci detti vostri Che, quanto durerà l'uso moderno, Faranno cari ancora i loro inchiostri. O frate, disse, questi ch' io ti scemo Col dito (e additò uno spirto innanzi), Fu miglior fabbro del parlar materno.
Sayfa 60 - Elli mi comandava molte volte che io cercasse per vedere questa angiola giovanissima; onde io ne la mia puerizia molte volte l'andai cercando, e vedeala di sì nobili e laudabili portamenti, che certo di lei si potea dire quella parola del poeta Omero: « Ella non parea figliuola d'uomo mortale, ma di deo...
Sayfa 71 - Salute in lor signor, cioè Amore. Già eran quasi ch'atterzate l'ore Del tempo ch'ogni stella n'è lucente, Quando m'apparve Amor subitamente, Cui essenza membrar mi da orrore. Allegro mi sembrava Amor, tenendo Mio core in mano, e nelle braccia avea Madonna, involta in un drappo, dormendo.
Sayfa 59 - D'allora innanzi dico che Amore segnoreggiò la mia anima, la quale fu sì tosto a lui disponsata, e cominciò a prendere sopra me tanta sicurtade e tanta signoria per la vertù che li dava la mia imaginazione, che me convenia fare tutti li suoi piaceri compiutamente.
Sayfa 85 - E maravigliandomi in cotale fantasia, e paventando assai, imaginai alcuno amico che mi venisse a dire : « Or non sai ? la tua mirabile donna è partita di questo secolo...
Sayfa 57 - ... suoi atti gentilesca e piacevole molto, con costumi e con parole assai più gravi e modeste che il suo picciolo tempo non...
Sayfa 85 - ... errare che fece la mia fantasia apparvero a me certi visi di donne scapigliate, che mi diceano : « Tu pur morrai » . E poi dopo queste donne m'apparvero certi visi diversi e orribili a vedere, li quali mi diceano :
Sayfa 158 - Tant' è a Dio più cara e più diletta La vedovella mia, che tanto amai, Quanto in bene operare è più soletta; 32 Ché la Barbagia di Sardigna assai Nelle femmine sue è più pudica Che la Barbagia dov
Sayfa 85 - ... cominciai a piangere fra me stesso di tanta miseria. Onde, sospirando forte, dicea fra me medesimo: « Di necessitade convene che la gentilissima Beatrice alcuna volta si muoia...
Sayfa 86 - Morte, vieni a me, e non m'essere villana, però che tu dei essere gentile, in tal parte se' stata ! Or vieni a me, che molto ti desidero ; e tu...