Istorie italiane del secolo xiiidedication, 1854 - 253 sayfa |
Kitabın içinden
7 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa 43
... viva e simpatica pioveva , un fanciullo stavasene seduto , assorto nella lettura di un bel volume di pergamena , chiaramente scritto e che appariva fregiato di alcune minia- ture di vivaci colori frammisti ad oro , siccome a que'dì era ...
... viva e simpatica pioveva , un fanciullo stavasene seduto , assorto nella lettura di un bel volume di pergamena , chiaramente scritto e che appariva fregiato di alcune minia- ture di vivaci colori frammisti ad oro , siccome a que'dì era ...
Sayfa 79
... viva » . • La lingua inoltre è più uniforme , determinata e poetica , che in ogni altro poeta contemporaneo ; perocchè se Dante non creò la lingua , che , come mostrammo , era già da tanto tempo viva , fu egli nondimeno che la determinò ...
... viva » . • La lingua inoltre è più uniforme , determinata e poetica , che in ogni altro poeta contemporaneo ; perocchè se Dante non creò la lingua , che , come mostrammo , era già da tanto tempo viva , fu egli nondimeno che la determinò ...
Sayfa 102
... viva , che il pontefice Gregorio il Magno che la vide , dicesi ne fosse alle lagrime commosso . Teodolinda , inoltre regina de ' Longobardi , fece di- pingere nella basilica di Monza le gesta della sua gente ; ma abbiamo ora ragione di ...
... viva , che il pontefice Gregorio il Magno che la vide , dicesi ne fosse alle lagrime commosso . Teodolinda , inoltre regina de ' Longobardi , fece di- pingere nella basilica di Monza le gesta della sua gente ; ma abbiamo ora ragione di ...
Sayfa 160
... viva il vino di Siracusa ! ... sì , Siracusa , alla croce di 1 31. Ne intuearis vinum quando flavescit , cum splenduerit in vitro color ejus : ingreditur blande , 32. Sed in novissimo mordebit ut coluber , et sicut re- gulus venena ...
... viva il vino di Siracusa ! ... sì , Siracusa , alla croce di 1 31. Ne intuearis vinum quando flavescit , cum splenduerit in vitro color ejus : ingreditur blande , 32. Sed in novissimo mordebit ut coluber , et sicut re- gulus venena ...
Sayfa 168
... viva Dio ! quel vo- stro romeo non tornerà più in Gallizia , nè sveglierà più persona co ' suoi canti falsi , ve lo giuro . È vero , Corso non mentiva il fatto : io avevo ve- duto questa mane Bindo de ' Cavalcanti ......... . Lo ...
... viva Dio ! quel vo- stro romeo non tornerà più in Gallizia , nè sveglierà più persona co ' suoi canti falsi , ve lo giuro . È vero , Corso non mentiva il fatto : io avevo ve- duto questa mane Bindo de ' Cavalcanti ......... . Lo ...
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
adunque ajuti alcuno Allighieri allora amore Arrighetto Arrigo assai avesse avrebbe Barbagia Barone battaglia di Campaldino Beatrice bella Bindo Bondone buon Cacciaguida canto canzone casa ch'egli ch'io chè chiama chiesa chiostro cielo Cimabue colla Corso Donati cuore d'amore Dante decimoterzo detto dice Dino Compagni dire Divina Commedia dolore donna ebbe erano fanciullo Farinata favella figliuolo fiorentino Firenze Folco Portinari Forese Francesco gentile giorno Giotto giovinetta Gostanza greca Guido Cavalcanti Guinicelli innanzi Italia italiana l'Allighieri lasciò latino leggiadre lingua Madonna maestro mano massimamente Salerno medesimo mente messer Corso messer Folco messer Simone monistero morte Nicolò Tommaseo Nuova occhi padre Paradiso parlare parole Pelasghi pensiero perocchè Pian di Scò Piccarda Donati pittura poesia poeta popolo Portinari poscia poteva Purgatorio rime Rosellino della Tosa sagrestana Santa Chiara secolo Sicilia sonetti sorella stava storia Tancredi tosto tratto uomo vedere venne venuto versi Vespignano volgare Zanobi
Popüler pasajlar
Sayfa 49 - Li dolci detti vostri Che, quanto durerà l'uso moderno, Faranno cari ancora i loro inchiostri. O frate, disse, questi ch' io ti scemo Col dito (e additò uno spirto innanzi), Fu miglior fabbro del parlar materno.
Sayfa 60 - Elli mi comandava molte volte che io cercasse per vedere questa angiola giovanissima; onde io ne la mia puerizia molte volte l'andai cercando, e vedeala di sì nobili e laudabili portamenti, che certo di lei si potea dire quella parola del poeta Omero: « Ella non parea figliuola d'uomo mortale, ma di deo...
Sayfa 71 - Salute in lor signor, cioè Amore. Già eran quasi ch'atterzate l'ore Del tempo ch'ogni stella n'è lucente, Quando m'apparve Amor subitamente, Cui essenza membrar mi da orrore. Allegro mi sembrava Amor, tenendo Mio core in mano, e nelle braccia avea Madonna, involta in un drappo, dormendo.
Sayfa 59 - D'allora innanzi dico che Amore segnoreggiò la mia anima, la quale fu sì tosto a lui disponsata, e cominciò a prendere sopra me tanta sicurtade e tanta signoria per la vertù che li dava la mia imaginazione, che me convenia fare tutti li suoi piaceri compiutamente.
Sayfa 85 - E maravigliandomi in cotale fantasia, e paventando assai, imaginai alcuno amico che mi venisse a dire : « Or non sai ? la tua mirabile donna è partita di questo secolo...
Sayfa 57 - ... suoi atti gentilesca e piacevole molto, con costumi e con parole assai più gravi e modeste che il suo picciolo tempo non...
Sayfa 85 - ... errare che fece la mia fantasia apparvero a me certi visi di donne scapigliate, che mi diceano : « Tu pur morrai » . E poi dopo queste donne m'apparvero certi visi diversi e orribili a vedere, li quali mi diceano :
Sayfa 158 - Tant' è a Dio più cara e più diletta La vedovella mia, che tanto amai, Quanto in bene operare è più soletta; 32 Ché la Barbagia di Sardigna assai Nelle femmine sue è più pudica Che la Barbagia dov
Sayfa 85 - ... cominciai a piangere fra me stesso di tanta miseria. Onde, sospirando forte, dicea fra me medesimo: « Di necessitade convene che la gentilissima Beatrice alcuna volta si muoia...
Sayfa 86 - Morte, vieni a me, e non m'essere villana, però che tu dei essere gentile, in tal parte se' stata ! Or vieni a me, che molto ti desidero ; e tu...