Antologia della letteratura italiana: Dalle orgini al QuattrocentoVallecchi, 1953 |
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Sayfa 149
... gente « noiosa » , e la fervida sollecitudine per l'amico carissimo . 5 10 I ' vegno il giorno a te infinite volte , e trovote pensar troppo vilmente : allor mi dol de la gentil tua mente e d'assai tue vertù che ti son tolte . Solevanti ...
... gente « noiosa » , e la fervida sollecitudine per l'amico carissimo . 5 10 I ' vegno il giorno a te infinite volte , e trovote pensar troppo vilmente : allor mi dol de la gentil tua mente e d'assai tue vertù che ti son tolte . Solevanti ...
Sayfa 281
... gente : gente venuta su dal nulla e dal contado . Cfr . Dante , Inf . , XVI , 73-4 « La gente nova e i subiti guadagni / orgoglio e dismisura han generata » . 84. ' l maggior padre : il papa , che stando ad Avignone attende ad al- tre ...
... gente : gente venuta su dal nulla e dal contado . Cfr . Dante , Inf . , XVI , 73-4 « La gente nova e i subiti guadagni / orgoglio e dismisura han generata » . 84. ' l maggior padre : il papa , che stando ad Avignone attende ad al- tre ...
Sayfa 541
... gente sbi- gottita si cominciò a dolere . I Priori comandorono che la cam- pana grossa fusse sonata , la quale era su il loro palazzo : benché niente giovò , perché la gente , sbigottita , non trasse . Di casa i Cerchi non uscì uomo a ...
... gente sbi- gottita si cominciò a dolere . I Priori comandorono che la cam- pana grossa fusse sonata , la quale era su il loro palazzo : benché niente giovò , perché la gente , sbigottita , non trasse . Di casa i Cerchi non uscì uomo a ...
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