Canti scelti, batracomiomachia ed Estratto dal paralipomeni con commenti del Raffaello FornaciariG. Barbèra, 1895 - 240 sayfa |
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Sayfa viii
... mali umani . Il giu- sto uso delle sodisfazioni corporali , l'ordinato processo delle faccende quotidiane , i colloquj colle persone care e cogli amici , il non ispingersi con la fantasia molto al di là del presente , lo sperare anche ...
... mali umani . Il giu- sto uso delle sodisfazioni corporali , l'ordinato processo delle faccende quotidiane , i colloquj colle persone care e cogli amici , il non ispingersi con la fantasia molto al di là del presente , lo sperare anche ...
Sayfa xi
... 'agir négativement . » Così anche lo Schopenhauer , Le fondam . de la ( trad . franc . ) . Ma vedi quello che notammo a piè della poesia qui de mor . citata . Ecco i mali umani da cui il Leopardi trae tanta PREFAZIONE . XI.
... 'agir négativement . » Così anche lo Schopenhauer , Le fondam . de la ( trad . franc . ) . Ma vedi quello che notammo a piè della poesia qui de mor . citata . Ecco i mali umani da cui il Leopardi trae tanta PREFAZIONE . XI.
Sayfa xii
Giacomo Leopardi. Ecco i mali umani da cui il Leopardi trae tanta vena di potente poesia , mali in parte relativi , e da pochi , o sol di rado , sentiti ed intesi , ma pur mali reali per chi li intende e li sente . Non diremo lo stesso ...
Giacomo Leopardi. Ecco i mali umani da cui il Leopardi trae tanta vena di potente poesia , mali in parte relativi , e da pochi , o sol di rado , sentiti ed intesi , ma pur mali reali per chi li intende e li sente . Non diremo lo stesso ...
Sayfa 9
... mali violenti e feroci , come i barbari Persiani . 107. torme , dal lat . turma che , in senso proprio , era una compagnia di soldati a cavallo . In italiano vale più spesso branco d'animali » e qui forse conserva un senso dispregiativo ...
... mali violenti e feroci , come i barbari Persiani . 107. torme , dal lat . turma che , in senso proprio , era una compagnia di soldati a cavallo . In italiano vale più spesso branco d'animali » e qui forse conserva un senso dispregiativo ...
Sayfa 22
... mali estremi . » 167 o seg . In seno al vostro , ec . « Riposatevi nel pensiero del vostro smisurato affanno che v'innalza sopra tutti gli altri uomini , pel triste 170 170 175 180 Posate , o di costei veraci 223 SOPRA IL MONUMENTO DI ...
... mali estremi . » 167 o seg . In seno al vostro , ec . « Riposatevi nel pensiero del vostro smisurato affanno che v'innalza sopra tutti gli altri uomini , pel triste 170 170 175 180 Posate , o di costei veraci 223 SOPRA IL MONUMENTO DI ...
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1º luglio affanni affetto alcuno allora Allude amore Angelo Mai antichi aprica avea battaglia di Tolentino beato bella Canto A Silvia Canz canzone cara Cassarà Castagnola chiama cielo colle concetto conforto conte Carlo Pepoli Costr cuore Dante dice diletto dolce dolore donna età eterno fanciulla fato felice festa figli fior gente Georg giorno gioventù gloria granchi Greci immagini infelice Intendi l'amore latino Leopardi loco luna lungo mente Mestica METRICA mira misero mondo Monti morire mortale morte natura notte novo occhi Orazio Ovid ozio pardi Passero solitario passo patria pensiero Pepoli Petr Petrarca petto pianto poco poesia poeta primavera ranocchi Recanati regno ricorda Rodipane sabato del villaggio Saffo senso sentimento Sesler Simonide sogno speme speranza stelle Straccali strofa Tasso Termopili terra topi tristo umana uomini vago vano versi Virg virtù viva viver Vuol dire Zumbini
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Sayfa 77 - Incaute voci Spande il tuo labbro: i destinati eventi Move arcano consiglio. Arcano è tutto, Fuor che il nostro dolor. Negletta prole Nascemmo al pianto, e la ragione in grembo De
Sayfa 92 - Dolce e chiara è la notte e senza vento, E queta sovra i tetti e in mezzo agli orti Posa la luna, e di lontan rivela Serena ogni montagna.
Sayfa 104 - Ivi, quando il meriggio in ciel si volve. La sua tranquilla imago il Sol dipinge. Ed erba o foglia non si crolla al vento, E non onda incresparsi, e non cicala Strider, né batter penna augello in ramo, Né farfalla ronzar, né voce o moto Da presso né da lunge odi né vedi.
Sayfa 109 - Cara beltà che amore lunge m'inspiri o nascondendo il viso, fuor se nel sonno il core ombra diva mi scuoti, o ne' campi ove splenda più vago il giorno e di natura il riso; forse tu l'innocente secol beasti che dall'oro ha nome, or leve intra la gente anima voli? o te la sorte avara ch'a noi t'asconde, agli avvenir prepara?
Sayfa 91 - Sempre caro mi fu quest'ermo colle, E questa siepe, che da tanta parte Dell'ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo e mirando, interminati Spazi di là da quella, e sovrumani Silenzi, e profondissima quiete 10 nel pensier mi fingo; ove per poco 11 cor non si spaura. E come il vento Odo stormir tra queste piante, io quello Infinito silenzio a questa voce Vo comparando: e mi sovvien l'eterno, E le morte stagioni, e la presente E viva, e il suon di lei. Così tra questa Immensità s'annega il...
Sayfa 131 - Sonavan le quiete Stanze, e le vie dintorno, Al tuo perpetuo canto, Allor che all'opre femminili intenta Sedevi, assai contenta Di quel vago avvenir che in mente avevi. Era il maggio odoroso: e tu solevi Così menare il giorno.
Sayfa 151 - Passata è la tempesta: Odo augelli far festa, e la gallina, Tornata in su la via, Che ripete il suo verso. Ecco il sereno Rompe là da ponente, alla montagna; Sgombrasi la campagna, E chiaro nella valle il fiume appare.
Sayfa 141 - È deserta. Ove sei, che più non odo La tua voce sonar, siccome un giorno, Quando soleva ogni lontano accento Del labbro tuo, ch'a me giungesse, il volto Scolorarmi? Altro tempo. I giorni tuoi Furo, mio dolce amor. Passasti. Ad altri II passar per la terra oggi è sortito, E l'abitar questi odorati colli.
Sayfa 135 - Opre de' servi. E che pensieri immensi, Che dolci sogni mi spirò la vista Di quel lontano mar, quei monti^ azzurri, Che di qua scopro, e che varcare un giorno Io mi pensava, arcani mondi, arcana Felicità fingendo al viver mio!
Sayfa 3 - Nascondendo la faccia Tra le ginocchia, e piange. Piangi, che ben hai donde, Italia mia, Le genti a vincer nata E nella fausta sorte e nella ria.