Il mistero dell' amor platonico del medio evo, derivato da' misteri antichi: opera in cinque volumi, 2. cilt

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R. e G.E. Taylor, 1840 - 1744 sayfa

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Sayfa 608 - quella Che quattro cerchi giugne con tre croci Con miglior corso e con migliore stella Esce congiunta, e la mondana cera Più a suo modo tempera e suggella. Fatto avea di là mane e di qua sera Tal foce quasi, e tutto era là bianco Queir emisperio, e 1
Sayfa 611 - tanta tristizia punto che alcuno conforto non mi valea. Tuttavia, dopo alquanto tempo, la mia Mente, che s'argomentava di sanare, provvide ritornare al modo che alcuno sconsolato avea tenuto a consolarsi ; e misimi a leggere quello, non conosciuto da molti, libro di Boezio, nel quale cattivo e discacciato consolato s
Sayfa 581 - O donna, in cui la mia speranza vige, E che soffristi per la mia salute In Inferno lasciar le tue vestige... La tua magnificenza in me custodi, Si che l'anima mia che fatta hai sana, Piacente a te, dal corpo si disnodi. (Farad, xxxi.)
Sayfa 656 - fu detto d' alcuna ; e poi piaccia a colui eh' è sire della cortesia § che la mia anima se ne possa gire a vedere la gloria della sua donna, cioè di quella benedetta Beatrice, la quale gloriosa mente mira nella faccia di colui qui est per omnia sxcula benedictus.
Sayfa 469 - ti levai, Che del bel monte il corto andar ti tolse. Dunque che è ? perché, perché ristai ? Perché tanta viltà nel cuore alleile ? Perché ardire e franchezza non hai, Poscia che lai tre donne benedette Curan di te nella corte del ciclo, E il mio parlar tanto BEN t'impromette
Sayfa 632 - Io venni a tanto per la vista di questa donna, che gli occhi miei si cominciarono a dilettare troppo di vederla ; onde molte volte me ne crucciava nel mio cuore, ed avevamene per vile assai ; e più volte bestemmiava la vanità degli occhi miei, e diceva loro nel mio pensiero : Or voi solevate far piagnere chi
Sayfa 634 - Cominciando adunque dico, che la stella di Venere due fiate era rivolta in quello suo cerchio che la fa parere serotina e mattutina, secondo due diversi tempi, appresso lo trapassamento di quella Beatrice beata che vive in cielo con gli Angioli e in terra colla mia Anima, quando quella
Sayfa 365 - tutte quelle lingue Che Polinnia con le suore fero Del latte lor dolcissimo più pingue, Per aiutarmi, al millesmo del vero Non si verria, cantando il santo riso, E quanto il santo aspetto facea mero. E cosi, figurando il Paradiso, Convien saltar lo sagrato poema, Come chi truova suo cammin reciso. Ma chi pensasse il ponderoso tema, E l'omero mortai che se ne
Sayfa 320 - pensai di far di questa gentil donna schermo della VERITÀ; e tanto ne mostrai in poco tempo che il mio segreto fu creduto sapere dalle più persone che di me ragionavano. Con questa donna mi celai alquanti anni e mesi, e per più far credente altrui feci per lei certe cosette per rima§.
Sayfa 458 - e sarà, mentre Che durerà del verno il grande assalto : La terra fa un suoi che par di smalto, E I" acqua morta si converte in vetro Per la freddura che di fuor la serra: Ed io della mia guerra Non son però tornato un passo indietro,

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