Studi danteschi |
Kullanıcılar ne diyor? - Eleştiri yazın
Her zamanki yerlerde hiçbir eleştiri bulamadık.
Diğer baskılar - Tümünü görüntüle
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
alcun Allaghieri allora amore anno anzi avea aver avesse avrebbe bella Boccaccio Brunetto buon canto canzone carte casa certo chiama città codice Comune Comunis consilio conto credere Dante Danteschi data dice dicti dire documento domini dominus Donati donna eorum facere facta famiglia fare fece figliuolo filosofia fiorentino Firenze Florentie forma fosse Francesco fuit giorno Giovanni gran Guelfi Guido hiis invece Item Latini legge libro Lucia luogo maestro maggiori Maria mente Messer mezzo mori morte nome nomine note notizia nulla numero Nuova olim omnia omnibus opera padre pare parla parole passo persona Piero pietra poco poeta popolo porta possa potuto predicta predictis presenti proprio pubblica punto quibus quod ragione Ravenna Santa sapere sarebbe scritto scrive secolo secundum seguito sesto signor stampa studio super terra testimonianza testo tratto trova uomo Vedi venuto vero verso Villani vivo voluto
Popüler pasajlar
Sayfa 214 - Poiché fu piacere de' cittadini della bellissima e famosissima figlia di Roma, Fiorenza, di gettarmi fuori del suo dolcissimo seno (nel quale nato e nudrito fui fino al colmo della mia vita, e nel quale, con buona pace di...
Sayfa 492 - Tanto giù cadde, che tutti argomenti Alla salute sua eran già corti, Fuor che mostrargli le perdute genti. Per questo visitai l'uscio de' morti, Ed a colui che l'ha quassù condotto Li prieghi miei piangendo furon pòrti.
Sayfa 362 - Ed egli a me: Se tu segui tua stella, Non puoi fallire a glorioso porto, Se ben m
Sayfa 370 - La cara e buona imagine paterna Di voi, quando nel mondo ad ora ad ora M'insegnavate come Tuom s'eterna: E quant' io l' abbo in grado, mentre io vivo Convien che nella mia lingua si scerna.
Sayfa 399 - Veramente io sono stato Legno senza vela e senza governo, portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertà. E sono vile apparito agli occhi a molti, che forse per alcuna fama in altra forma mi aveano immaginato; nel cospetto de...
Sayfa 484 - Amor me ne sferza, io mi vendicherei di più di mille. Ancor ne li occhi, ond'escon le faville che m'infiammano il cor, ch'io porto anciso, guarderei presso e fiso, per vendicar lo fuggir che mi face; e poi le renderei con amor pace.
Sayfa 185 - Se mai continga che il poema sacro, Al quale ha posto mano e cielo e terra, Sì che m' ha fatto per più anni macro, Vinca la crudeltà, che fuor mi serra Del bello ovile, ov...
Sayfa 483 - Egli alza ad or ad or la mano, e sfida La debole mia vita esto perverso, Che disteso, e riverso Mi tiene in terra d...
Sayfa 334 - Chè nullo effetto mai razionabile, Per lo piacere uman che rinnovella Seguendo il Cielo, sempre fu durabile.
Sayfa 472 - Sì come neve tra le vive travi per lo dosso d'Italia si congela, soffiata e stretta da li venti schiavi, poi, liquefatta, in se stessa trapela, pur che la terra che perde ombra spiri, sì che par foco fonder la candela...