Opere minori di Dante Alighieri: La Vita nuova di Dante Alighieri i trattati: De vulgari eloquio, De monarchia e La questione de aqua et terra, con traduzione italiana delle opere scritte latinamente, e note e illustrazioni di Pietro Fraticelli. 2. edG. Barbèra, 1861 |
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Sayfa 66
... debbe udire , Se , com ' io credo , è invêr di me adirata , E tu di lui non fussi accompagnata , Leggeramente ti faria disnore . Con dolce suono , quando se ' con lui , Comincia este parole Appresso ch ' averai chiesta pietate : Madonna ...
... debbe udire , Se , com ' io credo , è invêr di me adirata , E tu di lui non fussi accompagnata , Leggeramente ti faria disnore . Con dolce suono , quando se ' con lui , Comincia este parole Appresso ch ' averai chiesta pietate : Madonna ...
Sayfa 260
... debbe , acciocchè egli illu- strato dalla luce della paterna grazia , con più virtute il circolo della terra illumini ( lib . III , presso la fine ) . 1 Soltanto adunque intendea l'Alighieri di combattere le pretese della curia papale ...
... debbe , acciocchè egli illu- strato dalla luce della paterna grazia , con più virtute il circolo della terra illumini ( lib . III , presso la fine ) . 1 Soltanto adunque intendea l'Alighieri di combattere le pretese della curia papale ...
Sayfa 283
... debbe considerare , che come è alcuno fine al quale la natura produce uno dito della mano , ed altro fine al quale produce tutta la mano , ed altro al quale il braccio , ed altro fine al quale tutto lo uomo ; così è altro fine al quale ...
... debbe considerare , che come è alcuno fine al quale la natura produce uno dito della mano , ed altro fine al quale produce tutta la mano , ed altro al quale il braccio , ed altro fine al quale tutto lo uomo ; così è altro fine al quale ...
Sayfa 289
... regga ; e costui si debbe chiamare monarca o imperadore . Così è chiaro che al bene essere del mondo è necessario che la mo- narchia o lo imperio sia . DANTE . 2 . • 19 § VIII . Et sicut se habet pars ad totum LIBRO PRIMO . 289.
... regga ; e costui si debbe chiamare monarca o imperadore . Così è chiaro che al bene essere del mondo è necessario che la mo- narchia o lo imperio sia . DANTE . 2 . • 19 § VIII . Et sicut se habet pars ad totum LIBRO PRIMO . 289.
Sayfa 291
... debbe in essa molti- tudine ritrovare per la forza della ragione predetta ; essendo- chè è il migliore ordine , ossia la miglior forma dell'ordine . Ma ritrovasi in tutte le parti dell'umana moltitudine , come per quello che abbiamo ...
... debbe in essa molti- tudine ritrovare per la forza della ragione predetta ; essendo- chè è il migliore ordine , ossia la miglior forma dell'ordine . Ma ritrovasi in tutte le parti dell'umana moltitudine , come per quello che abbiamo ...
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
adunque alcuna Alighieri aliud Amore appresso aqua Aristotele atque avea Beatrice Beatrice Portinari Biscioni canto canto XXX canzone ch'è chè chiama Chiesa cielo Cino da Pistoia colui comincia quivi conciossiachè consequens Convito core Cristo Dante DANTE ALIGHIERI detto Deus dice dicemo dicimus dictum dire divina donna eccentrica Ecclesiæ ejus endecasillabo enim ergo essendo esset esso etiam filosofia fuit gentile ghibellini Guido Cavalcanti habere habet hæc hujus humanum humanum genus Iddio idioma igitur illa illo illud imperio imperium Imperocchè intendere ipsum libro licet magis manifesto maxime medesimo mente monarca natura nisi omnes omnia oportet ostendere parlare parole patet perciocchè perocchè poeti populus potest principio Propter quod quæ quidem quædam quam quantum Quare quid ragione scilicet secundum sequitur sibi sicut sive solum sonetto suæ tamen terra terræ Tratt Trissino umana unum vedere vero versi videtur virtù vocaboli volgare vulgari
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Sayfa 21 - Appresso a questo sonetto apparve a me una mirabil visione, nella quale vidi cose, che mi fecero proporre di non dir più di questa benedetta, infino a tanto che io non potessi più degnamente trattare di lei. E di venire a ciò io studio quanto posso, sì com
Sayfa 117 - Vede una donna, che riceve onore, E luce si, che per lo suo splendore Lo peregrino spirito la mira. Vedela tal, che, quando il mi ridice, Io non lo intendo, si parla sottile Al cor dolente, che lo fa parlare. So io ch' el parla di quella gentile, Però che spesso ricorda Beatrice, SI ch' io lo intendo ben, donne mie care.
Sayfa 23 - Io mi son un che, quando Amore spira, noto, ed a quel modo Che detta dentro, vo significando. O frate, issa vegg...
Sayfa 22 - Sì tosto come in su la soglia fui Di mia seconda etade, e mutai vita, Questi si tolse a me, e diessi altrui. Quando di carne a spirto era salita, E bellezza e virtù cresciuta m'era, Fu...
Sayfa 89 - Nel vano immaginare, ov' io entrai; Ed esser mi parea non so in qual loco, E veder donne andar per via disciolte, Qual lagrimando, e qual traendo guai, Che di tristizia saettavan foco. Poi mi parve vedere a poco a poco Turbar lo sole ed apparir la stella, E pianger egli ed...
Sayfa 86 - E maravigliandomi in cotale fantasia, e paventando assai, imaginai alcuno amico che mi venisse a dire : « Or non sai ? la tua mirabile donna è partita di questo secolo...
Sayfa 93 - E non è molto numero d'anni passati, che apparirono prima questi poeti volgari; che dire per rima in volgare tanto è, quanto dire per versi in latino, secondo alcuna proporzione.
Sayfa 77 - Da un' anima, che fin quassù risplende.' Lo cielo, che non have altro difetto Che d'aver lei, al suo Signor la chiede E ciascun santo ne grida mercede. Sola pietà nostra parte difende ; Chè parla Dio, che di madonna intende: 'Diletti miei, or sofferite in pace, Che vostra speme sia quanto mi piace Là, ov' è alcun che perder lei s'attende, E che dirà nell' Inferno: "O malnati, Io vidi la speranza de
Sayfa 53 - Egli mi comandava molte volte che io cercassi per vedere quest' an giola giovanissima: ond' io nella mia puerizia molte fiate l' andai cercando; e vedeala di sì nobili e laudabili portamenti che certo di lei si potea dire quella parola del poeta Omero: « Ella non pare figliuola d'uomo mortale ma di Dio...
Sayfa 59 - O vos omnes, qui transitis per viam , attendite et videte si est dolor sicut dolor meus ; e pregare che mi soffermo d