Opere, 1. ciltPer G. Molini Company'tipi Bodoniani, 1825 |
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Sayfa xxv
... Sestina : Da mille parti mi saetta Amore , la quale è pure incompleta ; il Sonetto : Una Ninfa gentil , leggiadra , e bella , e l ' altra Sestina : Fuggo i bei raggi del mio ardente Sole . Queste quattro poesie hanno interlinee , e ...
... Sestina : Da mille parti mi saetta Amore , la quale è pure incompleta ; il Sonetto : Una Ninfa gentil , leggiadra , e bella , e l ' altra Sestina : Fuggo i bei raggi del mio ardente Sole . Queste quattro poesie hanno interlinee , e ...
Sayfa xxxi
... Sestina . Nella Libreria Barberini è segnato di N. ° 2204. Non essendosi potuto te- nere a confronto , fu pregato il Ch . Guglielmo Manzi Bibliotecario di volerlo esaminare , ed egli gentilmente inviò a Firenze copia esat- ta delle ...
... Sestina . Nella Libreria Barberini è segnato di N. ° 2204. Non essendosi potuto te- nere a confronto , fu pregato il Ch . Guglielmo Manzi Bibliotecario di volerlo esaminare , ed egli gentilmente inviò a Firenze copia esat- ta delle ...
Sayfa 20
... il tempo , e strugge . Dunque dee gentil donna aver mercede , E non di sua bellezza essere altiera : Perchè folle è chi spera Viver in giovanezza , e bella sempre . SESTINA I. Q uante volte per mia troppa speranza , ( 20 )
... il tempo , e strugge . Dunque dee gentil donna aver mercede , E non di sua bellezza essere altiera : Perchè folle è chi spera Viver in giovanezza , e bella sempre . SESTINA I. Q uante volte per mia troppa speranza , ( 20 )
Sayfa 21
Lorenzo de' Medici. SESTINA I. Q uante volte per mia troppa speranza , Da poi che fui sotto il giogo di Amore , Bagnato ho il petto mio d ' amari pianti : E quante volte pur sperando pace Da ' santi lumi ho desiato vita , E per men mal ...
Lorenzo de' Medici. SESTINA I. Q uante volte per mia troppa speranza , Da poi che fui sotto il giogo di Amore , Bagnato ho il petto mio d ' amari pianti : E quante volte pur sperando pace Da ' santi lumi ho desiato vita , E per men mal ...
Sayfa 41
... donne vidi i vaghi lumi ; Sendone lunge e privo , or mi ritorno A ' primi pianti ; e quel , che più mi piacque , Par che più il cor afflitto arda e consumi . V. I. 6 SESTINA II . Io sen Lo sento ritornar quel dolce ( 41 )
... donne vidi i vaghi lumi ; Sendone lunge e privo , or mi ritorno A ' primi pianti ; e quel , che più mi piacque , Par che più il cor afflitto arda e consumi . V. I. 6 SESTINA II . Io sen Lo sento ritornar quel dolce ( 41 )
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Sayfa 75 - Lascia 1" isola tua tanto diletta, Lascia il tuo regno delicato e bello, Ciprigna dea ; e vien sopra il ruscello Che bagna la minuta e verde erbetta. Vieni a quest'ombra ed alla dolce auretta Che fa mormoreggiar ogni arbuscello, A' canti dolci d' amoroso augello ; Questa da te per patria sia eletta.
Sayfa 125 - Un verde praticel pien di be' fiori, un rivo che l'erbetta intorno bagni, un augelletto che d'amor si lagni, acqueta molto meglio i nostri ardori; l'ombrose selve, i sassi e gli alti monti, gli antri oscuri e le fere fuggitive, qualche leggiadra ninfa paurosa: quivi...
Sayfa 166 - Che t'han nutrita e più volte bagnata. Pietate in quella terra fortunata Nutrì il disio, ove il bel cesto giacque: La bella man ti colse, e poi li piacque Di far la mia di sì bel don beata. E...
Sayfa 121 - Belle, fresche e purpuree viole, che quella candidissima man colse, qual pioggia o qual puro aer produr volse tanto più vaghi fior che far non suole? Qual rugiada, qual terra o ver qual sole tante vaghe bellezze in voi raccolse?
Sayfa 129 - Amorosa armonia rendon gli uccelli, sentendo il cantar suo che l'innamora; veston le selve i secchi rami allora, che senton quanto dolce ella favelli. Delle timide ninfe a" petti casti qualche molle pensiero Amore infonde, se trae riso o sospir la bella bocca.
Sayfa 75 - Questa da te per patria sia eletta. E se tu vien tra queste chiare linfe, Sia teco il tuo amato e caro figlio; Che qui non si conosce il suo valore. Togli a Diana le sue caste ninfe, Che sciolte or vanno e senz
Sayfa 202 - Delle caverne antiche Trae la fiamma del Sol fervente e chiara Le picciole formiche. Sagace alcuna e sollecita impara, E dice all' altre, ov' ha il parco villano Ascoso astuto un monticel di grano: Ond' esce fuor la nera turba avara.
Sayfa 65 - n balli e 'n giostra ; altri a cosa gentil muove lo ingegno ; altri il mondo ha e le sue cose a sdegno ; altri quel che dentro ha, fuor non dimostra. Vane cure e pensier, diverse sorte per la diversità che...
Sayfa 205 - Amore in mezzo a questo ballo stia, E chi gli è servo, intorno. E se alcuno ha sospetto o gelosia, Non faccia qui soggiorno ; Se non, farebbe storno. Ognun ci s' innamori, O esca fuori del loco tanto ornato.
Sayfa 127 - O veramente felice e beata notte, che a tanto ben fusti presente; o passi ciechi, scorti dolcemente da quella man suave...