Il Giornale dantesco, 16-17. ciltlerLeo S. Olschki, 1908 Includes sections "Bullettino bibliografico", "Recensioni", etc. |
Kitabın içinden
60 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa 8
... prova nel medesimo tempo , del progresso e dello scola- ticismo dello spirito dantesco ; del progresso , giunte nel monarca la sapienza e la potestà nel seguente passo dell'Ep . , VII , 8. " Goliam hunc ( Firenze ) in fun- da sapientiae ...
... prova nel medesimo tempo , del progresso e dello scola- ticismo dello spirito dantesco ; del progresso , giunte nel monarca la sapienza e la potestà nel seguente passo dell'Ep . , VII , 8. " Goliam hunc ( Firenze ) in fun- da sapientiae ...
Sayfa 13
... prova dell'acutezza del dotto critico che non una conferma della relazione che c'è tra il poeta e l'imperatore . Certo l'affinità tra i due esiste , ma in molto minor grado ed in senso piú largo , cosicché oserei affermare che Dante ...
... prova dell'acutezza del dotto critico che non una conferma della relazione che c'è tra il poeta e l'imperatore . Certo l'affinità tra i due esiste , ma in molto minor grado ed in senso piú largo , cosicché oserei affermare che Dante ...
Sayfa 21
... prova della cru- deltà di quell ' imperatore . A proposito dell'idea che Dante si faceva di Federigo II cfr . BARTOLI , Storia ecc . , vol . VI , parte 2a , pp . 36-38 e TOBLER , Dante u , vier deutsche Kaiser , Berlin , 1891 , pp . 3-8 ...
... prova della cru- deltà di quell ' imperatore . A proposito dell'idea che Dante si faceva di Federigo II cfr . BARTOLI , Storia ecc . , vol . VI , parte 2a , pp . 36-38 e TOBLER , Dante u , vier deutsche Kaiser , Berlin , 1891 , pp . 3-8 ...
Sayfa 37
... prova : nell'opera Gul o Sanaubar la regina lascia cader fiori dalla sua bocca , ogni volta che ride , ' come certe fortunate principesse delle citate novelline del volgo . In un conto indiano due amanti fra loro si parlano per mezzo d ...
... prova : nell'opera Gul o Sanaubar la regina lascia cader fiori dalla sua bocca , ogni volta che ride , ' come certe fortunate principesse delle citate novelline del volgo . In un conto indiano due amanti fra loro si parlano per mezzo d ...
Sayfa 50
... prova che la nota si riferisca solo alle tre ballate , non oc- correndo altre prove dopo quella già data ; ma perché esso ci aprirà la strada per vedere che cosa siano veramente e quei sonetti e quelle ballate . I sonetti abbondano di ...
... prova che la nota si riferisca solo alle tre ballate , non oc- correndo altre prove dopo quella già data ; ma perché esso ci aprirà la strada per vedere che cosa siano veramente e quei sonetti e quelle ballate . I sonetti abbondano di ...
Diğer baskılar - Tümünü görüntüle
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
alberi della libertà alcuni amore ancóra anime antichi Arrigo VII arte artista avrebbe Beatrice bella bellezza Benvenuto buon Canto canzone certo ch'egli ché Chiesa cielo città civiltà colla Commento concetto contemplazione Conv credo Cristo Cronica Dante Alighieri dice Divina Commedia donna fiorentino fiori Firenze Francesco Gemma Donati ghibellino Giornale dantesco Giovanni Villani Grecia guelfo ideale impero Inferno interpetrazione invece Italia l'Alighieri l'altro l'arte latino legge luogo Matelda medio evo mente messer Monarchia mondo morale morte nuova P. B. Shelley papa Paradiso parla parole Passerini passo patria pensiero Petrarca poema poesia Poeta politica popolo possa poteva proprio pure Purg Purgatorio quod ragione ricorda rime rosa san Tommaso santo sapienza scienza scrive segg sentimento simbolo sonetto specialmente spirito storia storico studî studio Summae theol terra Torraca trattato trova Ulisse umana vede verso Villani Virgilio virtú vittoria zione
Popüler pasajlar
Sayfa 234 - Tanto giù cadde, che tutti argomenti Alla salute sua eran già corti, Fuor che mostrargli le perdute genti. Per questo visitai l'uscio de' morti, Ed a colui che l'ha quassù condotto Li prieghi miei piangendo furon pòrti.
Sayfa 160 - E poi mi fu la bolgia manifesta : E vidivi entro terribile stipa Di serpenti, e di si diversa mena, Che la memoria il sangue ancor mi scipa. Più non si vanti Libia con sua rena...
Sayfa 101 - O avarizia, che puoi tu più farne, Boi ch'hai il sangue mio a te sì tratto, Che non si cura della propria carne? Perché tnen paia il mal futuro e il fatto, Veggio in Alagna entrar lo fiordaliso E nel vicario suo Cristo esser catto.
Sayfa 236 - Piangendo dissi : Le presenti cose Col falso lor piacer volser miei passi, Tosto che il vostro viso si nascose.
Sayfa 170 - Dum sibi dum sociis reditum parat, aspera multa Pertulit adversis rerum immersabilis undis. Sirenum voces et Circae pocula nosti ; Quae si cum sociis stultus cupidusque bibisset, Sub domina meretrice fuisset turpis et excors, Vixisset canis immundus vel amica luto sus.
Sayfa 239 - Ch' hai seguitata, e veggi sua dottrina Come può seguitar la mia parola ; E veggi vostra via dalla divina Distar cotanto, quanto si discorda Da terra il ciel che più alto festina. Ond' io risposi lei : Non mi ricorda Ch' io straniassi me giammai da voi, Nè honne coscienza che rimorda.
Sayfa 109 - Se così fosse, in voi fora distrutto Libero arbitrio, e non fora giustizia, Per ben, letizia, e per male, aver lutto.
Sayfa 239 - ... entra nella selva erronea di questa vita, non saprebbe tenere il buon cammino, se dalli suoi maggiori non gli fosse mostrato.
Sayfa 151 - Ch' agli occhi temperava il nuovo giorno. Senza più aspettar lasciai la riva, Prendendo la campagna lento lento Su per lo suoi che d' ogni parte oliva. Un'aura dolce, senza mutamento Avere in sé, mi feria per la fronte Non di più colpo che soave vento; Per cui le fronde, tremolando pronte, Tutte quante piegavano alla parte U...
Sayfa 185 - Era già l'ora che volge il disio ai naviganti e intenerisce il core lo di c'han detto ai dolci amici addio; e che lo novo peregrin d'amore punge, se ode squilla di lontano che paia il giorno pianger che si more, quand'io incominciai a render vano l'udire ea mirare una dell'alme surta che l'ascoltar chiedea con mano.