Studj di filologia romanza, 4. ciltErnesto Monaci, Cesare De Lollis E. Loescher & Company, 1889 |
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... altro esempio . S. Ferrari nella Rivista critwa della lett . it . III , 190 recò un sonetto anonimo del sec . XV derivato secondo lui da uno strambotto . E basteranno forse le poche citazioni fin qui fatte per- 11 L. BIADENE.
... altro esempio . S. Ferrari nella Rivista critwa della lett . it . III , 190 recò un sonetto anonimo del sec . XV derivato secondo lui da uno strambotto . E basteranno forse le poche citazioni fin qui fatte per- 11 L. BIADENE.
Sayfa 17
... anonimo del secolo XV ( CARDUCCI , Canti- lene e ballate , pag . 268 n ) : Io maladisco l'ora e ' l punto e ' l dì e ' l luogo e ' l tempo dove Amor mi fe ' veder le tuo ' bellezze e ' l bel disi ' e quella crudeltà che regna in te ...
... anonimo del secolo XV ( CARDUCCI , Canti- lene e ballate , pag . 268 n ) : Io maladisco l'ora e ' l punto e ' l dì e ' l luogo e ' l tempo dove Amor mi fe ' veder le tuo ' bellezze e ' l bel disi ' e quella crudeltà che regna in te ...
Sayfa 19
... anonimo CHIG . n . ° 507 v . 8 stringendola com'aur'o margherita Chom aur'o margherita la stringo ( sic ) . Parallelismo fra il primo e l'ultimo verso , il quale viene quindi ad essere una specie di ritornello ( 1 ) , si ha pure in un ...
... anonimo CHIG . n . ° 507 v . 8 stringendola com'aur'o margherita Chom aur'o margherita la stringo ( sic ) . Parallelismo fra il primo e l'ultimo verso , il quale viene quindi ad essere una specie di ritornello ( 1 ) , si ha pure in un ...
Sayfa 23
... anonimo nell'Ambrosiano D. 63 sup . ( c . 13 ) . Fu pubblicato di occasione di nozze da ENRICO MOLTENI , Tre Sonetti Antichi , Livorno , Vigo , 1878. Ma l'attribuzione del sonetto non si può dire molto sicura , come già fu osservato da ...
... anonimo nell'Ambrosiano D. 63 sup . ( c . 13 ) . Fu pubblicato di occasione di nozze da ENRICO MOLTENI , Tre Sonetti Antichi , Livorno , Vigo , 1878. Ma l'attribuzione del sonetto non si può dire molto sicura , come già fu osservato da ...
Sayfa 31
... Castelfiorentino D'AN- CONA II , CXC ; Monte Andrea D'ANC . III , CCLXXXVI ; anonimo D'ANC . III , CCCXII ; Cino da Pistoja FANFANI pag . 68 e 290 . 31 ) Le rime si succedono nel medesimo ordine in MORFOLOGIA DEL SONETTO 31.
... Castelfiorentino D'AN- CONA II , CXC ; Monte Andrea D'ANC . III , CCLXXXVI ; anonimo D'ANC . III , CCCXII ; Cino da Pistoja FANFANI pag . 68 e 290 . 31 ) Le rime si succedono nel medesimo ordine in MORFOLOGIA DEL SONETTO 31.
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Popüler pasajlar
Sayfa 112 - Salute in lor signor, cioè Amore. Già eran quasi ch'atterzate l'ore Del tempo ch'ogni stella n'è lucente, Quando m'apparve Amor subitamente, Cui essenza membrar mi da orrore. Allegro mi sembrava Amor, tenendo Mio core in mano, e nelle braccia avea Madonna, involta in un drappo, dormendo.
Sayfa 172 - Pace non trovo , e non ho da far guerra ; E temo, e spero; ed ardo, e son un ghiaccio ; E volo sopra '1 cielo , e giaccio in terra ; . E nulla stringo, e tutto '1 mondo abbraccio. Tal m' ha in prigion, che non m'apre né serra ; Né per suo mi riten , né scioglie il laccio; E non m...
Sayfa 153 - 1 mio bene, e per queste orme torno a vedere ond'al ciel nuda è gita, lasciando in terra la sua bella spoglia. 142 Levommi il mio penser in parte ov'era quella ch'io cerco e non ritrovo in terra; ivi, fra lor che '1 terzo cerchio serra, la rividi più bella e meno altera. Per man mi prese e disse: «In questa spera sarai ancor meco, se '1 desir non erra: i' so' colei che ti die tanta guerra e compie
Sayfa 112 - A ciascun' alma presa e gentil core, Nel cui cospetto viene il dir presente, A ciò che mi riscrivan suo parvente, Salute in lor signor, cioè Amore. Già eran quasi ch'atterzate l'ore Del tempo ch'ogni stella è più lucente, Quando m' apparve Amor subitamente Cui essenza membrar mi da orrore.
Sayfa 113 - E questo, per la vision presente, Intese di mostrare a te Amore, In ciò che dello tuo ardente core Pasceva la tua Donna umilemente, Che lungamente stata era dormente, Involta in drappo d...
Sayfa 113 - Sì va soave per sonni a la gente Che i cor ne porta sanza far dolore. Di voi lo core ne portò veggendo Che vostra donna la morte chedea: Nodrilla de lo cor, di ciò temendo.
Sayfa 68 - Amor, sottile e piano, di sua manera dire e di su' stato. Già non è cosa che si porti in mano: qual che voi siate, egli è d'un'altra gente: sol al parlar si vede chi v'è stato.
Sayfa 127 - ... e piaccia; can da guinzagli e segugi da traccia e le borse fornite di danari, ad onta degli scarsi e degli avari, o chi di questo vi da briga e 'mpaccia. E la sera tornar co...
Sayfa 33 - L'anima mia vilment' è sbigotita de la battaglia ch'e[l]l'ave dal core: che s'ella sente pur un poco Amore più presso a lui che non sòie, ella more. Sta come quella che non ha valore, 5 ch'è per temenza da lo cor partita; e chi vedesse com* eli' è fuggita diria per certo: «Questi non ha vita».
Sayfa 16 - E maladico la mia mente dura, Che ferma è di tener quel, che m' uccide; Cioè la bella, e rea vostra figura, Per cui Amor sovente si spergiura, Sicchè ciascun di lui, e di me ride; Che credo tor la ruota alla ventura.