Propugnatore: studii filologici, storici e bibliografici di varii soci della Commissione pe'testi di lingua, 4. ciltG. Romagnoli, 1871 |
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Sayfa 27
... credo , che più piaccia ancora Quella che non si sforza d'apparire Con men bellezze , che l'altre con quelle Che son dipinte , e non duran com ' elle . Il n . a . usa la nota toscana voce cavelle o covelle ( equivalente a poco di cosa ...
... credo , che più piaccia ancora Quella che non si sforza d'apparire Con men bellezze , che l'altre con quelle Che son dipinte , e non duran com ' elle . Il n . a . usa la nota toscana voce cavelle o covelle ( equivalente a poco di cosa ...
Sayfa 48
... Credo dunque che il dettato del n . a . fosse originariamente incirca così : Poniamo ancora che queste parole Che seguitan qui appresso , A ben volerne trar frutto efficace , Volessen più parole e più aperte : Ma non vi furon poste Per ...
... Credo dunque che il dettato del n . a . fosse originariamente incirca così : Poniamo ancora che queste parole Che seguitan qui appresso , A ben volerne trar frutto efficace , Volessen più parole e più aperte : Ma non vi furon poste Per ...
Sayfa 49
... credo che mestier faccia , ma forse che giovar puote : che sonando solo l'una campana , si trova quell ' uovo non esser nato » . E faceale usare lo pettine dell'avorio risegato largo , che tenea netta la testa , sicchè i poli stavano ...
... credo che mestier faccia , ma forse che giovar puote : che sonando solo l'una campana , si trova quell ' uovo non esser nato » . E faceale usare lo pettine dell'avorio risegato largo , che tenea netta la testa , sicchè i poli stavano ...
Sayfa 51
... credo debba dar luogo all ' opportunissimo adorni . E questo sia il fine della mia cicalata , che avrò bensi protratta anche troppo , stanti le nojose condizioni dell ' ar- gomento , ma che per verità sarebbe riescita ben lunga , se ...
... credo debba dar luogo all ' opportunissimo adorni . E questo sia il fine della mia cicalata , che avrò bensi protratta anche troppo , stanti le nojose condizioni dell ' ar- gomento , ma che per verità sarebbe riescita ben lunga , se ...
Sayfa 54
... credo che il Paris , affermando tal cosa , fondasse il suo giudizio sopra quel luogo ove il poeta , volendo spiegare com ' egli possa esporre tanto distesamente cose narrate da Turpino con somma brevità , dice di essersi valso delle ...
... credo che il Paris , affermando tal cosa , fondasse il suo giudizio sopra quel luogo ove il poeta , volendo spiegare com ' egli possa esporre tanto distesamente cose narrate da Turpino con somma brevità , dice di essersi valso delle ...
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Sayfa 419 - Che l'arco de lo essilio pria saetta. Tu proverai sì come sa di sale Lo pane altrui, e come è duro calle Lo scendere e '1 salir per l'altrui scale.
Sayfa 167 - Là dove più ch' a mezzo muore il lembo. Oro ed argento fino, e cocco e biacca, Indico legno lucido e sereno, Fresco smeraldo in i' ora che si fiacca, 75 Dall' erba e dalli fior dentro a quel seno Posti, ciascun saria di color vinto, Come dal suo maggiore è vinto il meno. Non avea pur natura ivi dipinto, Ma di soavità di mille odori 80 Vi faceva un incognito indistinto. Salve, Regina, in sul verde e in su' fiori Quindi seder, cantando, anime vidi, Che per la valle non parean di fuori.
Sayfa 414 - Poi si rivolse, e parve di coloro Che corrono a Verona il drappo verde Per la campagna; e parve di costoro Quegli che vince e non colui che perde. CANTO DECIMOSESTO varia era in loco ove s...
Sayfa 99 - mia canzon, tu vai ! Forse ' vedrai Fiorenza, la mia terra, che fuor di sé mi serra, vota d'amore e nuda di pietate. Se dentro v' entri, va dicendo : — Oràai non vi può fare il mio signor più guerra. ' Là, ond' io vegno, una catena il serra tal, che se piega ' vostra crudeltate, non ha di ritornar più libertate.
Sayfa 190 - Ed egli a me: Quanto ragion qui vede Dir ti poss'io; da indi in là t'aspetta Pure a Beatrice, eh
Sayfa 192 - Quando per dilettanze ovver per doglie, Che alcuna virtù nostra comprenda, L'anima bene ad essa si raccoglie, Par che a nulla potenzia più intenda (E questo è...
Sayfa 331 - Io mi credea del tutto esser partito Da queste vostre rime, messer Cino; Che si conviene omai altro cammino Alla mia nave, già lunge dal lilo.
Sayfa 331 - Ma perch' i' ho di voi più volte udito, Che pigliar vi lasciate ad ogni uncino, Piacemi di prestare un pocolino A questa penna lo stancato dito. Chi s'innamora...
Sayfa 86 - O frate, issa vegg' io, diss' egli, il nodo Che il Notaio, e Guittone, e me ritenne Di qua dal dolce stil nuovo ch' i' odo. Io veggio ben come le vostre penne Diretro al dittator sen vanno strette, Che delle nostre certo non avvenne.
Sayfa 178 - Innata v' è la virtù, che consiglia, E dell'. assenso de' tener la soglia. Quest' è 'l principio, là onde si piglia Cagion di meritare in voi, secondo Che buoni e rei amori accoglie e viglia. Color, che ragionando andaro al fondo, S' accorser d' esta innata libertate : Però moralità lasciaro al mondo.