Le poesie di Giacomo Leopardipei itpi di Franc. Vigo, 1869 - 558 sayfa |
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Sayfa xviii
... padre d'avere adempiuto non so quali pratiche cristiane secondo le in- tenzioni di lui ? ( 17 ) · Oh non abbiate paura : gli uomini veramente grandi non possono rimpiccolire perchè altri mostri tutta intera la loro vita . Può essere ...
... padre d'avere adempiuto non so quali pratiche cristiane secondo le in- tenzioni di lui ? ( 17 ) · Oh non abbiate paura : gli uomini veramente grandi non possono rimpiccolire perchè altri mostri tutta intera la loro vita . Può essere ...
Sayfa xix
... padre , che gli an- nunzia la morte di un suo fratellino ; e com'è naturale ad uomo profondamente religioso , prega il figlio che vo- glia adempiere anch ' egli certe pratiche di religione , nelle quali l'addolorata famiglia cercava un ...
... padre , che gli an- nunzia la morte di un suo fratellino ; e com'è naturale ad uomo profondamente religioso , prega il figlio che vo- glia adempiere anch ' egli certe pratiche di religione , nelle quali l'addolorata famiglia cercava un ...
Sayfa xx
... padre : ho ricevuto i SS . Sacramenti colla intenzione ch ' ella sa . , ( 19 ) Ignoro se altri trovi altre ... padre le sue opi- nioni . E mentre lascia l'ingegno correre libero il suo fa- tale cammino , vuole come può lenir quel dolore ...
... padre : ho ricevuto i SS . Sacramenti colla intenzione ch ' ella sa . , ( 19 ) Ignoro se altri trovi altre ... padre le sue opi- nioni . E mentre lascia l'ingegno correre libero il suo fa- tale cammino , vuole come può lenir quel dolore ...
Sayfa xxi
... padre apparisce lo studio di non dispiacergli , anzi vi apparisce maggiore che nelle altre . E questo , che pur troppo è il contrario di quella espansione d'animo che nasce da una piena fiducia , è altresì per me il segno più chiaro del ...
... padre apparisce lo studio di non dispiacergli , anzi vi apparisce maggiore che nelle altre . E questo , che pur troppo è il contrario di quella espansione d'animo che nasce da una piena fiducia , è altresì per me il segno più chiaro del ...
Sayfa xxxiv
... padre , che più non mi rispondeva , benchè ancora pareva che mi guardasse . Ora qui bisogna ( quel che non è facile ) aver amato qualcuno al mondo com ' io ho amato il Leopardi : bisogna aver menata la mi- glior parte della vita nel ...
... padre , che più non mi rispondeva , benchè ancora pareva che mi guardasse . Ora qui bisogna ( quel che non è facile ) aver amato qualcuno al mondo com ' io ho amato il Leopardi : bisogna aver menata la mi- glior parte della vita nel ...
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Sayfa 30 - L'INFINITO. Sempre caro mi fu quest'ermo colle, E questa siepe, che da tanta parte Dell'ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo e mirando, interminati Spazi di là da quella, e sovrumani Silenzi, e profondissima quiete 10 nel pensier mi fingo; ove per poco 11 cor non si spaura. E come il vento Odo stormir tra queste piante, io quello Infinito silenzio a questa voce Vo comparando: e mi sovvien l'eterno, E le morte stagioni, e la presente E viva, e il suon di lei. Così tra questa Immensità...
Sayfa 67 - Opre de' servi. E che pensieri immensi, Che dolci sogni mi spirò la vista Di quel lontano mar, quei monti azzurri, Che di qua scopro, e che varcare un giorno Io mi pensava, arcani mondi, arcana Felicità fingendo al viver mio!
Sayfa xl - Italo ardito, a che giammai non posi Di svegliar dalle tombe I nostri padri? ed a parlar gli meni A questo secol morto, al quale incombe Tanta nebbia di tedio? E come or vieni Sì forte a' nostri orecchi e sì frequente, Voce antica de
Sayfa 39 - Da presso né da lunge odi né vedi. Tien quelle rive altissima quiete; Ond'io quasi me stesso e il mondo obblio Sedendo immoto; e già mi par che sciolte Giaccian le membra mie, né spirto o senso Più le commova, e lor quiete antica Co' silenzi del loco si confonda.
Sayfa 77 - Forse s'avess'io l'ale da volar su le nubi, e noverar le stelle ad una ad una, o come il tuono errar di giogo in giogo, più felice sarei, dolce mia greggia, più felice sarei, candida luna.
Sayfa 69 - Mero desio; non ha la vita un frutto, Inutile miseria. E sebben vóti Son gli anni miei, sebben deserto, oscuro II mio stato mortai, poco mi toglie La fortuna, ben veggo. Ahi, ma qualvolta A voi ripenso, o mie speranze antiche, Ed a quel caro immaginar mio primo; Indi riguardo il viver mio sì vile E sì dolente, e che la morte è quello Che di cotanta speme oggi m'avanza; Sento serrarmi il cor, sento ch'ai tutto Consolarmi non so del mio destino.
Sayfa 39 - Talor m'assido in solitària parte, Sovra un rialto, al margine d'un lago Di taciturne piante incoronato. Ivi, quando il meriggio in ciel si volve, La sua tranquilla imago il Sol dipinge, Ed erba o foglia non si crolla al vento, E non onda incresparsi, e non cicala Strider, né batter penna augello in ramo, Né farfalla ronzar, né voce o moto Da presso né da lunge odi né vedi.
Sayfa xxviii - Se fosser gli occhi tuoi due fonti vive, Mai non potrebbe il pianto Adeguarsi al tuo danno ed allo scorno; Che fosti donna, or sei povera ancella. Chi di te parla o scrive, Che, rimembrando il tuo passato vanto, Non dica: già fu grande, or non è
Sayfa 127 - Come d'arbor cadendo un picciol pomo, cui là nel tardo autunno maturità senz'altra forza atterra, d'un popol di formiche i dolci alberghi, cavati in molle gleba con gran lavoro, e l'opre e le ricchezze che adunate a prova con lungo affaticar l'assidua gente avea provvidamente al tempo estivo, schiaccia, diserta e copre in un punto; così d'alto piombando, dall'utero tonante...
Sayfa 31 - DI FESTA. Dolce e chiara è la notte e senza vento, E queta sovra i tetti e in mezzo agli orti Posa la luna, e di lontan rivela Serena ogni montagna.