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voce più soaves, più lodevole e degna veramente dell' uomo; è il mezzo migliore di vendicare un ingiuria 10.

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1 Coniugale, chlich 2ricuperare, wieder erlangen 3 ribellarsi, sich empören 4rádere al suolo, dem Boden gleich machen eccetto, ausgenommen réggere, tragen la tenerezza, die Zärtlichkeit soave, lieblich degno, würdig 10' ingiuria, der Schimpf.

21.

Il vecchio maestro.

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Non sono ancora molti anni, che un buon vecchietto veniva nel palazzo reale di Berlino, domandando udienza alla regina. Era stato il suo primo maestro di leggere e scrivere, allorchè fanciulletta, dimorava coi suoi genitori a Darmstadt. Ora, prima di morire, desiderava di rivederla ancora una volta. Introdotto 3 subito, la regina gli veniva incontro tutta premurosa; e stringendogli la mano, e dandogli il benvenuto, lo ringraziava di aver serbata così buona memoria di lei, e di avere affrontato 1, in grazia sua l'incómodo 5 d'un lungo viaggio. E non meno affábili furono le accoglienze del re; il quale lo volle óspite per quei giorni che sarebbe dimorato a Berlino. Una settimana dopo quel buon vecchietto ripartiva ricolmo di presenti e pieno il cuore di consolazione.

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1 reale, föniglich 2l'udienza, der Vortritt introdurre (irr.), einführen 4 affrontare, ausstehen 5 l'incómodo, die Beschwerde l'accoglienza, die Aufnahme ricolmo, überhäuft.

22.

Un bell'atto di giustizia.

L'imperatore d'Austria Giuseppe II passeggiando per le vie di Vienna, vestito da sémplice cittadino, s'imbattè 1 in una giovine desolatissima 2 che aveva sotto il braccio un involto 3.

"

Che cosa avete, buona giovine, costì ?" le disse affettuosamente l'imperatore. Dove andate? Non potrei mitigare 4 io il vostro dolore?"

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„Porto alcuni panni dell' infelice mia madre a vendere," rispose la giovine che non aveva mai veduto il principe. Poi singhiozzando 5 soggiunse: "Questi formano tutta la nostra ricchezza. Ah! se vivesse ancora mio padre, che sparse 6 tante volte il sangue per la patria, oppure se avesse ottenuto una

ricompensa dovuta ai suoi servigi, voi non mi vedreste di certo in questo stato.“

„Se l'imperatore avesse conosciuto le vostre sventure, avrebbe certamente cercato di ripararvi7; voi avreste dovuto presentargli una memória 8, e raccomandarvi a qualcuno che gli esponesse i vostri bisogni."

"L'ho fatto, ma inutilmente, signor mio: quel tale a cui mi rivolsi, mi disse che non potè mai ottener niente."

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Quel signore non vi disse la verità," rispose il principe celando a stento il travaglio che gli cagionava una tale rivelazione. Posso assicurarvi, buona giovine, che niuno gli fece mai parola delle vostre angústie; poichè l'imperatore ama troppo la giustizia per lasciar perire la védova e figlia di un ufficiale che lo servì con tanta devozione. Preparate una memoria, e portatela a me nel real palazzo, nella tal sala e alla tal ora. Se ciò che voi mi dite, è la verità, io vi farò parlare coll' imperatore stesso, ed otterrete giustizia.

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La giovine, asciugandosi le lagrime, ringraziò vivamente l'incognito, il quale soggiunse: „Frattanto non fa d'uopo che voi vendiate i panni della madre. Quanto contavate di ritrarne?“ „Sei ducati", rispose la giovine.

„Ebbene, permettetemi che io ve ne impresti dodici fino a tanto che non abbiamo conseguito lo scopo delle nostre prátiche."

Terminato il diálogo e presi i dodici ducati, la giovine corre difilata a casa sua, consegna il danaro e i panni alla madre, le comúnica la speranza ch'essa nutriva in un signore a lei sconosciuto, che le aveva fatto quel dono, e ne fa un ritratto così vero, che alcuni suoi parenti riconobbero in esso l'imperatore. Vergognosa di avere parlato così liberamente non sa più come risolversi ad andare al palazzo il giorno seguente. Ma sospinta dai parenti, vi arriva tutta tremante, riconosce il sovrano nel suo benefattore, e cade in uno svenimento. Il principe intanto aveva già chiesto informazioni del padre di lei, e del reggimento in cui aveva militato, ed aveva trovato la

verità. Quand'ella si riebbe, l'imperatore la fece entrare coi suoi parenti nel suo gabinetto, e nel modo più cortese così le disse:

"Questo, o buona giovine, è un brevetto di pensione pari allo stipendio di vostro padre, che sarà goduta da vostra madre: in caso della pérdita anche di questa, la metà sarà goduta da voi. Io sono dolente di non aver saputo prima d'ora la cosa, perchè avrei addolcito le vostre pene da molto tempo."

1Imbattersi, treffen desolato, trostlos l'involto, das Päckchen 4mitigare, lindern singhiozzare, schluchzen 6spárgere (irr.), vergießen 7riparare, abhelfen la memória, das Gesuch 9 esporre (irr.), auseinandersetzen.

23.

Santa Lucia.

Sul mare lúccica1 l'astro d'argento,
Plácida è l'onda, próspero 3 il vento;
Veníte all' ágile barchetta mia!
Santa Lucia, santa Lucia!

Con questo zéffiro così soave,
Oh come è bello star sulla nave,
Su, passeggieri, veníte via!
Santa Lucia, santa Lucia!

Infra le tende 4 bandir5 la cena
In una sera così serena

Chi non domanda, chi non desía 6
Santa Lucia, santa Lucia?

Mare sì plácido, vento sì caro
Scordar fa i tríboli? al marinaro
E va gridando con allegria:
Santa Lucia, santa Lucia!

Oh dolce Napoli, o suol beato!
Ove sorrídere volle il creato 8;
Tu sei l'impero dell' armonia,
Santa Lucia, santa Lucia!

Or che tardate 9? bella è la sera;
Spira un' auretta fresca e leggiera.
Venite all' ágile 10 barchetta mia!

Santa Lucia, santa Lucia!

Canto napolitano.

Luccicare, schimmern 2plácido, ruhig 3 próspero, günstig la tenda, das Zelt 5 bandire, auftischen desiare, wünschen 7il tríbolo, die Widerwärtigfeit 8 il creato, die Schöpfung tardare, zögern 10 ágile, leicht.

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24.

La gara1 di Apelle e di Protógene.

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È celebre la gara di Apelle e di Protogene. Dimorava questi in Rodi, dove sbarcando 2 Apelle ansioso3 di veder colui, il quale non altrimenti conosceva che per fama1, di presente s'inviò per trovarlo a bottega. Non v'era Protogene, ma solamente una vecchia che stava a guardia d'una grandissima tavola messa su per dipignersi 5. Costei da Apelle interrogata, rispose che il maestro era fuori; indi soggiunse: „E che debbo io dir chi lo cerchi ?" Questi," replicò Appelle, e preso un pennello, tirò di colore sopra la tavola una sottilissima línea. Raccontò la vecchia tutto il seguito a Protogene, e dícesi ch'egli tosto, considerata la sottigliezza della linea, affermasse esservi stato Apelle, perchè niun altro poteva far cosa tanto perfetta; e che con diverso colore tirasse dentro alla medesima linea un'altra più sottile, ordinando nel partirsi, che fosse mostrata ad Apelle se ritornasse, con aggiungere che questi era chi egli cercava. Così appunto avvenne; perciocchè egli tornò, e vergognandosi d'essere superato 10 segò e divise le due linee con un terzo colore, non lasciando più spázio a sottigliezza veruna. Laonde 11 Protogene, chiamandosi vinto, corse al porto, di lui cercando per alloggiarlo.

1 La gara, der Wettstreit 2 sbarcare, ausschiffen 3 ansioso, begierig la fama, der Ruf 5 dipígnere (irr.), malen 6il pennello, der Pinsel 7sottile, dünn il seguito, das Vorgefallene aggiungere (irr.), hinzufügen 10 superare, überwinden 11 laonde, daher.

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25.

La tabacchiera1 d'oro.

Un colonnello, che aveva invitato a pranzo parecchi ufficiali a casa sua, fece veder loro una tabacchiera d'oro da lui pochi giorni innanzi comprata. Dopo una mezz' ora circa, volendo prendere un po' di tabacco, ei la cercò invano in tutte le sue tasche. Fortemente maravigliato di ciò, pregò gli ufficiali di cercare se qualcuno, per avventura l'avesse messa inavvertentemente in saccoccia 2.

Tutti s'alzarono ad un tratto, e rovesciarono 3 le tasche, ma la tabacchiera non comparve. Un portabandiera solamente, confuso, stette seduto e ricusò d'imitare l'esempio degli altri. „Affermo sulla mia parola d'onore," ei disse, che io non ho la tabacchiera, e ciò mi pare che debba bastare." Gli ufficiali se n'andarono tentennando il capo, persuasi ch'ei fosse un ladro.

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Il giorno seguente il colonnello, fattolo venire a sè, gli annunciò che aveva trovato la tabacchiera tra la fódera 5 del suo vestito, e lo pregò di dirgli la cagione per cui aveva ricusato di rovesciare le sue saccoccie conforme a tutti gli altri ufficiali. Signor colonnello," rispose il portabandiera: „Io le dirò una cosa, che non rivelerei ad alcun altro. I miei genitori essendo poverissimi, io do loro la metà del mio soldo, e a pranzo non mangio mai nulla di caldo. Quando Ella mi fece l'onore d'invitarmi, io aveva già pronto il mio desinaretto in tasca. Giúdichis Ella stessa quale non sarebbe stata la mia vergogna, se io rovesciando la tasca avessi fatto cadere in terra una salsiccia e un pezzo di pane bigio 10 che vi teneva dentro!"

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Voi siete un eccellente figliuolo!" esclamò il colonnello tutto commosso; „ed affinchè voi possiate con minore vostro disagio 11 aiutare i vostri genitori, io v'invito da oggi innanzi a venire tutti i giorni a pranzare con me." Poi radunati gli ufficiali, alla loro presenza gli regalò la tabacchiera in pegno della sua profondissima stima.

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1La tabacchiera, die Dose 2la saccoccia, der Sad rovesciare, umfehren 4tentennare, schütteln la fódera, das Futter rivelare, entdecken 7il desinare, das Mittagsmahl giudicare, urtheilen 9la salsiccia, die Wurst 10 bigio, grau (schwarz) 11il disagio, die Beschwerlichkeit 12il pegno, das Pfand.

26.

Una buféra1.

Dagli occhi dei mortali un negro velo
Rapisce il giorno e il sole, e par ch'avvampi3
Negro vie più ch'orror d'inferno il cielo ;

Così fiammeggia infra baleni5 e lampi.

Frémono i tuoni; e pioggia accolta in gelo6

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