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poter fíggere 13 lo sguardo nei segreti della creazione, ridónami la luce degli occhi per pochi momenti, insino a tanto che io possa vedere la strada che mena ad Arcetri." E cadéndogli calde lagrime dagli occhi spenti, restò di bel nuovo in ascolto. Ed ecco ode il calpestio 14 d'un uomo che si avanzava verso di lui pel greto 15 del fiume, e che batteva per le ghiaie 16 la punta d'un bastone ferrato. L'uomo s'avanza, gli passa da presso, gli rasenta 17 quasi il vestito, e va oltre. ,,Amico", grida allor Galileo, „aiuta un povero cieco che ha smarrito la strada!" L'altro si ferma su due piedi, si rivolge a lui e gli risponde sorridendo: Il fatto è curioso, Voi cieco domandate aiuto ad un altro cieco ?" A cui Galileo: „Cieco voi pure? Ma come potete camminare con tanta franchezza 18 ?" Eh! l'abitúdine 19. Questa è la mia via. Ogni giorno passo di qui per andare ad Arcetri." "Appunto ad Arcetri", interruppe il filosofo, anch' io debbo andare." „Siete voi di casa?" dimandò l'altro. "Sì, sono di casa." „Allora avrete inteso a parlare del povero Spinello." "Mi pare." „Ebbene son io, son io appunto! Ogni giorno salgo costì alla villa, ed ogni giorno mi vien fatta elemosina o d'un pane o d'un quattrino da quel bravo signore, dal signor Galileo; voi lo conoscerete quel buon signore ?" "Sì, sì, lo conosco . . .; ma guidami ad Arcetri; prendimi sotto il braccio; guidami alla villa, e ti darò una moneta." Spinello ubbidì, e mentre salivano verso Arcetri, si avvennero 20 negli scolari di Galileo, che andavano in cerca del maestro. Nè l'ebbero essi prima veduto, che correndogli incontro esclamarono: „Oh signor Galileo, in quanta angústia ci avete tenuti!" A queste parole il povero Spinello prendeva le mani al grande astrónomo, e gliele stringeva e baciava per gratitudine. Al quale disse il vecchio venerando: „Fratello, tu mi hai tolto al pericolo, ed io voglio toglierti alla povertà. Da oggi innanzi starai meco; avrai un posto alla mia mensa, un letto nella mia casa: sarai il cieco guida del cieco; sarai il compagno indivisíbile 21 della mia estrema vecchiaia." E così fu.

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1 Venerando, ehrwürdig 2sopra pensiero, in Gedanken vertieft 3smarrire la via, den Weg verfehlen egrégio, ausgezeichnet 5darsi a cercare, sich daran machen zu suchen circostante, umliegend 7l'angústia, die Angi Sil viale, die Allee 9far avvertito, aufmerksam machen 10 su due piedi, gleich 11 appressarsi, sich nähern 12il mormorío, das Gemurmel 13 fíggere, heften 14il calpestío, der Tritt 15 il greto, das trockene Flußbett 16 la ghiaia, das Kies 17 rasentare, streifen 18 la franchezza, die Sicherheit 19 l'abitúdine, die Gewohnheit 20 avvenirsi in., begegnen 21 indivisibile, unzertrennlich.

32.

Generosità d'un contadino.

Le acque dell' Adige1 crescendo ad una straordinária altezza, erano divenute sì impetuose 2, che uno dopo l'altro abbattevano gli archi del ponte presso a Verona. Non rimaneva più che l'arco di mezzo, sul quale sorgeva una casúpola, in cui trovávasi nella più grande costernazione 5 una povera famiglia, che, tendendo le mani e mandando le più dolorose grida, chiedeva soccorso ai molti spettatori, che dalla riva stávanla contemplando. Ad ogni istante si temeva che anche quell' único arco non rovinasse, e l'insólito gonfiamento delle acque e la terríbile grandezza del pericolo aveano tratto alla sponda una gran folla di popolo, e fra gli altri anche il conte Spolverini. Questi non appena vide il pericolo di quella misera famiglia, trasse di tasca una borsa con cento luigi d'oro, esibendola a colui che avrebbe avuto il coraggio di scendere in un battello a liberare quegli infelici. Il pericolo era certamente grande, sia per l'impetuosità della corrente, che poteva trasportarlo, e sia perchè, rovinando l'arco, l'avrebbe in un áttimo schiacciato. Fra tanta folla di persone niuno aveva il coraggio di accettare l'invito del conte Spolverini. In quella, passando per avventura un giovine contadino, ed informátosi di che si trattasse, butta via ad un tratto la sua giacchetta 10, monta11 sopra un battello; a forza di remi súpera la violenza delle acque, e accostátosi alla pila 12, consiglia alla pericolante famiglia di calarsi giù per mezzo di una fune 13. Quei miseri si affrettarono a mettere in atto 14 il suggerimento 15, e l'uno dopo l'altro sdrucciolarono 16 nel battello. Allora il contadinello incorag

giandoli, e di tutta forza remando 17, riguadagna la sponda del fiume, e in mezzo alle acclamazioni 18 del popolo rimette in salvo 19 l'intiera famiglia. Il conte Spolverini tutto lieto l'abbracciò, ne lodò il coraggio e la destrezza 20, e gli porse la borsa che conteneva i cento luigi d'oro promessi. Ma quale fu la sua maraviglia, allorchè vide che quel contadino ricusava il prémio della sua nobilissima azione! „Io non metto a prezzo la mia vita, caro signor conte," disse il contadino: Il mio lavoro è sufficiente 22 per nutrir me, mia moglie e i bambini miei. Date piuttosto codesta somma a quella povera famiglia, ch'io ho avuto la fortuna di salvare, perchè ne avrà certamente molto più di bisogno di me!"

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1L'Adige, die Etsch impetuoso, reißend l'arco, der Bogen la casúpola, die Hütte 5 la costernazione, die Trostlosigkeit 6lo spettatore, der Zuschauer il gonfiamento, das Anschwellen 8 esibire, anbieten 9in un áttimo, in einem Nu 10la giacchetta, der Rock 11 montare, steigen 12 la pila, der Pfeiler 13la fune, das Seil 14 mettere in atto, ausführen 15il suggerimento, der Rath 16sdrucciolare, gleiten 17 remare, rudern 18l'acclamazione, der Beifallsruf 19 mettere in salvo, retten 20 la destrezza, die Geschicklichkeit 21 mettere a prezzo, feil halten 22 sufficiente, genügend.

33.

Tristi effetti del giuoco.

Gregorio è un calzolaio che non saprebbe tirare uno spago1, quando non avesse bevuto e quante gonnelle 2, camicie, calze della moglie gli possono capitare3 alle mani, le porta al magazzino, e scambiale in vino subito, tutto allegro come se avesse una vittoria. Un dì che la moglie era uscita, egli andò come al solito a rivedere tutti i buchi della casa, e tanto rifrustò 4 e cercò che in una scátola nel fondo di una cassa piena di cenci ritrovò una firma del lotto, nella quale la buona donna risparmiando e sudando Come se egli avesse trovato tosto di casa, tanto pregò

aveva certi pochi danari investiti.

un tesoro, ne fu contento, e uscito e scongiurò parecchi dei conoscenti suoi che la comperassero, che finalmente s'abbattè in un certo mercante di panni, il quale parte per levarsi quella seccággine d'attorno e parte ancora per augúrio, comperò la firma: onde Gregorio volando

Lardelli, ital. Lesebuch.

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11.

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andò alla taverna, ed ebbe il diletto del bere e quello dell' aver fatto la burla 10 alla moglie. Di lì a due o tre dì fécesi l'estrazione; e la donna udito che i númeri cavati erano quelli che nella sua firma si trovavano, cominciò a gridare che pareva invasata 11. O Gregorio, o marito mio, siamo usciti di stento 12. E andátagli attorno, lo abbracciava e baciava che pareva uscita di sè per allegrezza. Gregorio che mezzo balordo 13 dal vino non si ricordava più di nulla e vedeva tanta contentezza le domandava se fosse pazza. Che pazza o non pazza", rispose la donna: „ho vinto al lotto; vieni e vedrai la firma." Allora Gregorio, a cui non pareva di aver il torto, incominciò a dirle: „Vedi tu, il cielo ti ha castigata! Va da qui innanzi a far le cose di tuo capo 14 e senza saputa del marito, come hai fatto questa volta. In questa casa non si potrà mai avere un bene per tua colpa. Quella tua firma, quella tua maledetta firma che, istigata 15 dalla tua maledetta astúzia, mi volevi tener celata 16, il cielo che non vuole astuzie, me l'ha mandata alle mani tre dì fa, e l' ho venduta." La · povera donna cadde tramortita 17, e ammalò gravemente; e benchè il mercante compratore della firma le facesse alcuni presenti di danaro, poco le giovò, perchè il cervello cominciò andarle attorno, e la povera donna finì per divenire pazza affatto.

'Lo spago, der Schusterdraht 2la gonnella, der Weiberrod capitare, gerathen rifrustare, durchsuchen 5il cencio, der Lumpen la firma del lotto, Lotterieloos investire, einkleiden, verwandeln la seccággine, der Lästige 'per augúrio, aus guter Vorbedeutung 10la burla, der Spaß invasato, vom Teufel besessen 12 lo stento, die Noth 13 balordo, schläfrig 14 far le cose di suo capo, nach seiner Laune etwas machen 15istigare, antreiben, reizen 16 celare, verbergen 17tramortito, bewußtlos.

34.

Il cavallo rubato.

Il più bel cavallo d'un contadino venne di notte rubato nella sua stalla. Alcuni giorni dopo il paesano si recò al mercato de' cavalli che si tenne nella città vicina per comperarne un altro. Quale fu la sua sorpresa1, allorchè tra

i cavalli in vendita egli riconobbe il suo. Subito lo prese per la briglia2, sclamando: „Questo cavallo è mio. Sono tre giorni che mi fu rubato!"

Voi v'ingannate, galantuomo3," rispose tranquillamente il padrone del cavallo. „È più d'un anno che questo cavallo mi appartiene; dunque non sarà il vostro. Può essere però che gli rassomigli qualche poco.“

Il contadino coperse subito gli occhi del cavallo colle sue mani e disse: „Ebbene, se l'animale vi appartiene da tanto tempo, ditemi un poco, di qual occhio egli è cieco ?"

L'altro, il quale infatti aveva rubato il cavallo senza esaminarlo da presso, rimase sbigottito un momento. Dovendo però dire qualche cosa, egli rispose alla ventura: „Dell' occhio sinistro 6!"

"V'ingannate," rispose il contadino, il cavallo non è cieco dell' occhio sinistro!"

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Eh!" sclamò il furbo", „ho fatto uno scorso di lingua; il cavallo è cieco dell' occhio destro.“

Allora il contadino scoperse gli occhi del cavallo e disse: „È evidente9 ora che sei furbo e bugiardo. Guardate tutti! Il cavallo non è cieco nè poco nè punto 10. Gli ho fatte le domande soltanto per iscoprire 11 il furto."

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Tutti gli astanti 12 si misero a ridere e a battere di mani gridando: È colto il furbo, è colto!"

Il furfante 13 fu costretto a rendere il cavallo; oltracciò 14 venne imprigionato e punito come lo aveva meritato.

evidente,

La sorpresa, die Ueberraschung 2la briglia, der Zügel galantuomo, guter Freund da presso, genau 5sbigottito, verlegen, erschreckt sinistro, links 7il furbo, der Schalk lo scorso di lingua, Sprachfehler augenscheinlich 10nè punto nè poco, durchaus nicht liscoprire 12l'astante, der Umstehende 13 il furfante, der Schelm 14 oltracciò, überdieß.

35.

Giustizia d'un sultano.

=

scoprire,

Il sultano Masud trovávasi a caccia, seguendo l'usanza de' sovrani dell' Asia, con una parte del suo esercito. Si riscontrò1 in un villano, che parea oppresso2 dal dolore.

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