Scelta di poesie italiane d'autori antichiAntonio Buttura Baudry, Libreria Europea, 1840 - 272 sayfa |
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Sayfa 54
... gregge . Qual le salse onde sputa , e quai s ' aggirano : Qual par che per amor giuochi e vanegge . La bella Ninfa con le suore fide Di sì rozzo cantar vezzosa ride . CXIX . Intorno al bel lavor serpeggia acanto , Di rose e mirti e ...
... gregge . Qual le salse onde sputa , e quai s ' aggirano : Qual par che per amor giuochi e vanegge . La bella Ninfa con le suore fide Di sì rozzo cantar vezzosa ride . CXIX . Intorno al bel lavor serpeggia acanto , Di rose e mirti e ...
Sayfa 87
... gregge . ARISTEO . Mopso , tu parli queste cose a ' morti : Sicchè non spender meco tai parole ; Acciocchè il vento via non se le porti . Aristeo ama , e disamar non vole ; Nè guarir cerca di sì dolci doglie . Quel loda amor che di lui ...
... gregge . ARISTEO . Mopso , tu parli queste cose a ' morti : Sicchè non spender meco tai parole ; Acciocchè il vento via non se le porti . Aristeo ama , e disamar non vole ; Nè guarir cerca di sì dolci doglie . Quel loda amor che di lui ...
Sayfa 109
... gregge umile e povero , Ch ' io spero che fra ' lupi anzi dispergasi ? Non truovo tra gli affanni altro ricovero , Che di sedermi solo a piè d ' un acero , D'un faggio , d'un abete , ovver d'un sovero . Che pensando a colei che'l cor m ...
... gregge umile e povero , Ch ' io spero che fra ' lupi anzi dispergasi ? Non truovo tra gli affanni altro ricovero , Che di sedermi solo a piè d ' un acero , D'un faggio , d'un abete , ovver d'un sovero . Che pensando a colei che'l cor m ...
Sayfa 111
... gregge mio , che già tutt ' ore ascoltami ; O ch'egli in selva pasca , o in mandra romini . Eco rimbomba , e spesso indietro voltami , Le voci che si dolci in aria sonano , E nell ' orecchie il bel nome risoltami . Quest ' alberi di lei ...
... gregge mio , che già tutt ' ore ascoltami ; O ch'egli in selva pasca , o in mandra romini . Eco rimbomba , e spesso indietro voltami , Le voci che si dolci in aria sonano , E nell ' orecchie il bel nome risoltami . Quest ' alberi di lei ...
Sayfa 115
... gregge numerai di corno in corno ; Indi sotto quest ' orno Mi vinse il sonno , ond ' or tu m ' hai ritratto . MONTANO . Vuoi cantar meco ? or incomincia affatto . URANIO . Io canterò con patto Di rispondere a quel che dir ti sento ...
... gregge numerai di corno in corno ; Indi sotto quest ' orno Mi vinse il sonno , ond ' or tu m ' hai ritratto . MONTANO . Vuoi cantar meco ? or incomincia affatto . URANIO . Io canterò con patto Di rispondere a quel che dir ti sento ...
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acerbo adorna alma amanti Amor Androgeo ANGELO POLIZIANO Aristeo armenti avea Bacco BARCINIO bella BERNARDINO BALDI bianca bosco canto capre CELEO che'l ciascun ciel CLONICO colei corna crin crudel desio diletto doglia dolce dolor donna EGLOGA ELENCO ELPINO erbe erbette ERGASTO Euridice faggio faretra fato fera fiera Filli fior fiumi foco foschi fronde fuggir gentil giammai GIANGIORGIO TRISSINO giorno gran gregge gridi intorno Lasso Lauro lieta LUIGI PULCI lupo meco Meliseo mille mira mirti mondo monti Mopso morte Ninfa notte occhi OFELIA ognor oimè omai OPICO Orfeo pasca Pasitea pastor pensier petto piagge piangendo pianto picciol piè Pier Soderini pietà Plutone pregio Priapo raggi rami rime sampogna sassi se'l SELVAGGIO selve soave SONETTO DEL MEDESIMO sonno sovra spirto stelle SUMMONZIO suon talor terra TIRSI URANIO valle vede veder veggio verde vidi virtù volto
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Sayfa 15 - Non era ancor la scelerata sete del crudele oro entrata nel bel mondo; viveansi in libertà le genti liete, e non solcato il campo era fecondo. Fortuna invidiosa a lor quiete ruppe ogni legge, e pietà misse in fondo; lussuria entrò ne...
Sayfa 38 - Trema la mammoletta verginella con occhi bassi, onesta e vergognosa; ma vie più lieta, più ridente e bella, ardisce aprire il seno al sol la rosa...
Sayfa 37 - Pianto in compagnia de' suo' Dolori; e quinci e quindi vola senza modo Licenzia non ristretta in alcun modo. 77 Con tal milizia e suoi figli accompagna Venere bella madre degli Amori. Zefiro il prato di rugiada bagna, spargendolo di mille vaghi odori: ovunque vola, veste la campagna di rose gigli violette e fiori: l'erba di sue belleze ha maraviglia: bianca, cilestra, pallida e vermiglia.
Sayfa 22 - Ma il giovan della fera ornai non cura, Anzi ristringe al corridor la briglia, E lo raffrena sopra alla verdura. Ivi tutto ripien di maraviglia Pur della ninfa mira la figura: Fargli che dal bel viso e da' begli occhi Una nuova dolcezza al cor gli fiocchi.
Sayfa 110 - Oimè, che quando ella mi vide, in fretta la canzonetta sua spezzando, tacque: e mi dispiacque, che per più mie' affanni si scinse i panni, e tutta si coverse: poi si sommerse ivi entro insino al cinto...
Sayfa 189 - O sorella dell'empia amara Morte, Che con tua vista turbi il ciel sereno : . O serpente nascosto in dolce seno Di lieti fior, che mie speranze hai morte; Tra prosperi successi avversa sorte; Tra soavi vivande aspro veneno: Da qual valle infornai nel mondo uscisti O crudel mostro, o peste de' mortali; Che fai li giorni miei sì oscuri, e tristi?
Sayfa 35 - Né mai le chiome del giardino eterno tenera brina o fresca neve imbianca; ivi non osa entrar ghiacciato verno, non vento o l'erbe o gli arbuscelli stanca; ivi non volgon gli anni il lor quaderno; ma lieta Primavera mai non manca, ch'e suoi crin biondi e crespi all'aura spiega, e mille fiori in ghirlandetta lega.
Sayfa 109 - Perisca il mondo, e non pensar ch'io trepidi; 40 ma attendo sua mina, e già considero che "1 cor s'adempia di pensier più lepidi. Caggian baleni e tuon quanti ne videro i fier giganti in Flegra, e poi sommergasi la terra e '1 ciel, ch'io già per me il desidero. 45 Come vuoi che '1 prostrato mio cor ergasi a poner cura in gregge umile e povero, ch'io spero che fra
Sayfa 244 - O durezza, o fortuna, o gran disdegno Del mio mal colpa, o mio destino, o sorte, Se dentro del tuo cor morte e pietate Porti in un tempo, e che...
Sayfa 22 - Qual tigre, a cui dalla pietrosa tana ha tolto il cacciator suoi cari figli ; rabbiosa il segue per la selva ircana, che tosto crede insanguinar gli artigli ; poi resta d'uno specchio all'ombra vana, all'ombra ch' i suo' nati par somigli ; e mentre di tal vista s'innamora la sciocca, il predator la via divora. 40 Tosto Cupido entro a...