Antologia della critica e dell'erudizioneF. Perrella, 1913 - 1146 sayfa |
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... lettere . I quali dovranno , con me , essere ricono- scenti verso i tanti autori ed editori che vollero benigna- mente concedermi d'intessere di pagine dei loro libri il presente volume . Pisa , 15 giugno 1912 . FRANCESCO FLAMINI . I ...
... lettere . I quali dovranno , con me , essere ricono- scenti verso i tanti autori ed editori che vollero benigna- mente concedermi d'intessere di pagine dei loro libri il presente volume . Pisa , 15 giugno 1912 . FRANCESCO FLAMINI . I ...
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... lettere fa- miliari quella medesima lingua che serviva tanto bene a ' fulmini della sua eloquenza politica e forense . Cosí nell'italiano de ' di nostri , checché volesse il manzonismo esagerato l'italiano , verbigrazia , di Giosue ...
... lettere fa- miliari quella medesima lingua che serviva tanto bene a ' fulmini della sua eloquenza politica e forense . Cosí nell'italiano de ' di nostri , checché volesse il manzonismo esagerato l'italiano , verbigrazia , di Giosue ...
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... lettere . Nel volgare cantarono soltanto d'amore a dame reali o finte . Di Pier della Vigna è persino conservata una lunga poesia latina , veemente satira contro i frati viziosi che s'immischiano nelle faccende mondane e a proprio ...
... lettere . Nel volgare cantarono soltanto d'amore a dame reali o finte . Di Pier della Vigna è persino conservata una lunga poesia latina , veemente satira contro i frati viziosi che s'immischiano nelle faccende mondane e a proprio ...
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... lettere ... Ma che anche gli studi filosofici non vi fossero a questo tempo dimenticati , abbiamo piú prove singolari . Poiché nel secolo XII , verso la metá , fu in Bologna , e vi professò filosofia , quel- l'Alberigo che nel Concilio ...
... lettere ... Ma che anche gli studi filosofici non vi fossero a questo tempo dimenticati , abbiamo piú prove singolari . Poiché nel secolo XII , verso la metá , fu in Bologna , e vi professò filosofia , quel- l'Alberigo che nel Concilio ...
Sayfa 142
... fargli festa , nelle facce evanescenti , nei fulgori , nelle ruote de ' fulgori , nella croce e nelle lettere e nell'aquila formate da- gli spiriti , nella scala d'oro , udiva i canti 142 I GRANDI TOSCANI DEL TRECENTO : DANTE.
... fargli festa , nelle facce evanescenti , nei fulgori , nelle ruote de ' fulgori , nella croce e nelle lettere e nell'aquila formate da- gli spiriti , nella scala d'oro , udiva i canti 142 I GRANDI TOSCANI DEL TRECENTO : DANTE.
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Antologia della critica e dell' erudizione: coordinata allo studio ..., 2. cilt Francesco Flamini Metin Parçacığı görünümü - 1914 |
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Sayfa 146 - O voi che siete in piccioletta barca, desiderosi d'ascoltar, seguiti dietro al mio legno che cantando varca, tornate a riveder li vostri liti: non vi mettete in pelago, che, forse, perdendo me rimarreste smarriti.
Sayfa 169 - Posato al nido de' suoi dolci nati La notte che le cose ci nasconde, Che, per veder gli aspetti desiati, E per trovar lo cibo onde...
Sayfa 179 - Ciel non vuole, Incontinenza, malizia e la matta Bestialitade? e come incontinenza Men Dio offende, e men biasimo accatta?
Sayfa 483 - ndura e serra Marte superbo e fero, Apri tu, Padre, e 'ntenerisci e snoda; Ivi fa che '1 tuo vero ( Qual io mi sia ) per la mia lingua s
Sayfa 427 - E stanco al fin, e al fin di sudor molle, Poi che la lena vinta non risponde Allo sdegno, al grave odio, all'ardente ira, Cade sul prato, e verso il ciel sospira.
Sayfa 48 - E lo primo che cominciò a dire sì come poeta volgare, si mosse però che volle fare intendere le sue parole a donna, a la quale era malagevole d'intendere li versi latini.
Sayfa 128 - Nel vano immaginare, ov' io entrai; Ed esser mi parea non so in qual loco, E veder donne andar per via disciolte, Qual lagrimando, e qual traendo guai, Che di tristizia saettavan foco. Poi mi parve vedere a poco a poco Turbar lo sole ed apparir la stella, E pianger...
Sayfa 320 - Era già l'ora che volge il disio ai navicanti e 'ntenerisce il core lo dì c'han detto ai dolci amici addio; e che lo novo peregrin d'amore punge, se...
Sayfa 162 - n su' vermigli ed in su' gialli Fioretti verso me, non altrimenti Che vergine che gli occhi onesti avvalli: E fece i prieghi miei esser contenti, Sì appressando sé, che il dolce suono Veniva a me co
Sayfa 162 - Come si volge con le piante strette a terra ed intra sé donna che balli, e piede innanzi piede a pena mette, volsesi in su i vermigli ed in su...