Nel primo centenario di Angelo Mai: memorie e documenti pubblicati per cura dell' Ateneo di Bergamo il 7 marzo 1882Stabilimento tipo-lit. Gaffuri e Gatti, 1882 - 187 sayfa |
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... Italy). Già altre volte Bergamo dimostrò quanto si onorasse di questo suo eletto ingegno , e in questo stesso recinto ... Italia . Se abbiamo potuto con tale mostra render più completa questa patria festa , io devo render vive grazie a ...
... Italy). Già altre volte Bergamo dimostrò quanto si onorasse di questo suo eletto ingegno , e in questo stesso recinto ... Italia . Se abbiamo potuto con tale mostra render più completa questa patria festa , io devo render vive grazie a ...
Sayfa ii
... Italy). figure degli uomini grandi . L'amore al paese natio , che non di rado traligna in un che di gretto e di meschino ... Italia nel culto de ' suoi più grandi cittadini , volle solenne- mente celebrare il primo centenario di quell ...
... Italy). figure degli uomini grandi . L'amore al paese natio , che non di rado traligna in un che di gretto e di meschino ... Italia nel culto de ' suoi più grandi cittadini , volle solenne- mente celebrare il primo centenario di quell ...
Sayfa xii
... Italy). di apologia o di polemica intorno al trapasso delle vocazioni conservò sempre il più rigoroso silenzio ; e ... Italia , e per quanto compativano gli ordini militarmente rigidi del governo , vi tenean desta la sacra fiamma della ...
... Italy). di apologia o di polemica intorno al trapasso delle vocazioni conservò sempre il più rigoroso silenzio ; e ... Italia , e per quanto compativano gli ordini militarmente rigidi del governo , vi tenean desta la sacra fiamma della ...
Sayfa xxv
... Italy). condotto a fine . Fu questa la pubblicazione dei frammenti della celebre versione mesogotica delle Lettere di 8 ... Italia e si ripetea con ammirazione dal Jacobs , dal Moser , dal Niebuhr e dai più chiari ellenisti di quel tempo ...
... Italy). condotto a fine . Fu questa la pubblicazione dei frammenti della celebre versione mesogotica delle Lettere di 8 ... Italia e si ripetea con ammirazione dal Jacobs , dal Moser , dal Niebuhr e dai più chiari ellenisti di quel tempo ...
Sayfa xxvi
... Italy). ogni tempo una dolorosa ricordanza , può dirsi veramente prov- videnziale ; poichè senza di esso sarebbero forse ... Italia . » « PS . Ho già prevenuto il Conte Giberto Borromeo , che non solo << assente , per ciò che spetta all ...
... Italy). ogni tempo una dolorosa ricordanza , può dirsi veramente prov- videnziale ; poichè senza di esso sarebbero forse ... Italia . » « PS . Ho già prevenuto il Conte Giberto Borromeo , che non solo << assente , per ciò che spetta all ...
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Sayfa xxxv - Da mediocrità: sceso il sapiente E salita è la turba a un sol confine, Che il mondo agguaglia. O scopritor famoso, Segui; risveglia i morti, Poi che dormono i vivi; arma le spente Lingue de...
Sayfa xlviii - O scopritor famoso, Segui; risveglia i morti, Poi che dormono i vivi; arma le spente Lingue de' prischi eroi; tanto che in fine Questo secol di fango o vita agogni E sorga ad atti illustri, o si vergogni.
Sayfa xiii - Non ho più lena di concepire nessun desiderio, né anche della morte, non perch'io la tema in nessun conto, ma non vedo più divario tra la morte e questa mia vita, dove non viene più a consolarmi neppure il dolore.
Sayfa xxxix - Di noi serbate, o gloriosi, ancora Qualche speranza? in tutto Non siam periti? A voi forse il futuro Conoscer non si toglie. Io son distrutto...
Sayfa xliii - II vero appena è giunto, O caro immaginar; da te s'apparta Nostra mente in eterno; allo stupendo Poter tuo primo ne sottraggon gli anni; E il conforto perì de
Sayfa xliii - Nostri sogni leggiadri ove son giti Dell'ignoto ricetto D'ignoti abitatori, o del diurno Degli astri albergo, e del rimoto letto Della giovane Aurora, e del notturno Occulto sonno del maggior pianeta?
Sayfa xxxiii - Solo di sua codarda etate indegno Allobrogo feroce, a cui dal polo Maschia virtù, non già da questa mia Stanca ed arida terra, Venne nel petto; onde privato, inerme, (Memorando ardimento) in su la scena Mosse guerra a' tiranni: almen si dia Questa misera guerra E questo vano campo all'ire inferme Del mondo.
Sayfa xxvi - Nascondendo la faccia Tra le ginocchia, e piange. Piangi, che ben hai donde, Italia mia, Le genti a vincer nata E nella fausta sorte e nella ria. Se fosser gli occhi tuoi due fonti vive, Mai non potrebbe il pianto Adeguarsi al tuo danno ed allo scorno; Che fosti donna, or sei povera ancella.
Sayfa xxxv - Empier la vita di felici errori: Nova speme d'Italia. O torri, o celle, O donne, o cavalieri, O giardini, o palagi! a voi pensando, In mille vane amenità si perde La mente mia. Di vanità, di belle...
Sayfa xiii - Se in questo momento impazzissi, io credo che la mia pazzia sarebbe di seder sempre cogli occhi attoniti, colla bocca aperta, colle mani tra le ginocchia, senza né ridere né piangere né movermi, altro che per forza, dal luogo dove mi trovassi.