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HARVARD

LIBRARY

JUL 6 1912

CAMBRIDGE, MASS.

From the Library of

uncanice Eliot Vortor

LORD VERNON.

Per tutta Italia è noto l'amore che voi, Mylord, portate alla nostra Letteratura, e la liberale munificenza colla quale continuamente operate in servigio di essa. Ed allorquando avrete mandato alla luce la vostra interpretazion letterale della prima Cantica della Commedia, corredata di magnifiche incisioni e d'importanti lavori illustrativi, si farà vie più manifesto, che le Opere del Divino Poeta sono state sempre il vostro studio prediletto. Egli è questo pertanto il principale motivo per cui a voi, Mylord, intitolo la presente edizione delle Opere Minori di DANTE, Opere che voi stesso più volte mi stimolaste a voler ripubblicare in una forma più commendevole di quel che feci dapprima.

Sicuro che la mia offerta sarà da voi accolta coll'usata vostra benignità, ho l'onore di ripetermi

Di Voi, onorevolissimo Signore,

Dev.mo Obb.mo Serv.

PIETRO FRATICELLI.

Firenze, 21 Giugno 1856.

GLI EDITORI AL LETTORE.

Il buon accoglimento che le nostre edizioni ebbero in ogni parte d'Italia, ci ha dato coraggio a proseguire con più alacrità e con sempre maggior cura la Collezione di Scrittori Italiani, le cui opere o non si son mai stampate o sono divenute rare. Alle pubblicazioni di scrittori antichi continueremo ad inframettere opere di scrittori moderni, e speriamo poter quanto prima dar fuori l'annunzio di tre opere italiane inedite e di scrittori che già godono bella fama.

Intanto pubblichiamo il Primo Volume delle Opere Minori di DANTE ALIGHIERI, ridotte a miglior lezione coll'aiuto de' testi a penna, annotate e illustrate da Pietro Fraticelli. Queste Opere saranno comprese in Tre Volumi: il Secondo conterrà la Vita Nuova, De Vulgari Eloquio, De Monarchia, Quæstio de Aqua et Terra, Epistolæ. Il Terzo conterrà il Convito.

La prima edizione che il Fraticelli ne fece nel 1835 ebbe tale spaccio che oggi si cercherebbe invano presso i librai; e come que' suoi lavori fossero giudicati e da

VIII

GLI EDITORI AL LETTORE.

gl' Italiani e dagli esteri è noto a quanti si dilettano di studi danteschi. Se non che, la poca eleganza, per la parte tipografica, di quella edizione, e la non bene ordinata disposizione materiale di quei lavori illustrativi, facevan sentire il desiderio d' un' edizione novella, la quale andasse immune di tali difetti. Al qual desiderio noi intendiamo oggi di sodisfare coll' edizione nostra; la quale speriamo sarà trovata commendevole non tanto per l' ordinata disposizione delle materie, quanto per le molte correzioni ed aggiunte che il Fraticelli vi ha fatte, specialmente nella parte interpretativa, cosicchè nulla lascerà a desiderare non solo ai dotti, ma a chi pure s' avvia nello studio de' nostri Classici.

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