Il canzoniere di Dante AlighieriG. Barbèra, 1856 - 449 sayfa |
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Sayfa 14
... ch'io più possa senza di que- >> sta donna : però con tue ragioni muovi sommessa ed umile , e fa di >> non esser ... ella voglia por modo alla sua crudeltà . E s'egli avviene che per te sia rimosso il suo micidiale volere , fa tosto di ...
... ch'io più possa senza di que- >> sta donna : però con tue ragioni muovi sommessa ed umile , e fa di >> non esser ... ella voglia por modo alla sua crudeltà . E s'egli avviene che per te sia rimosso il suo micidiale volere , fa tosto di ...
Sayfa 17
... ch'ogni spirto si smarrisce in quella : Soffrir non ponno gli occhi lo splendore , Ne il cor può trovar loco , tanto ... ella mira : ' Cioè , nella bellezza , nelle belle forme . DANTE . - 1 . Ov ' ella passa ogni uom ver lei si gira SULLE ...
... ch'ogni spirto si smarrisce in quella : Soffrir non ponno gli occhi lo splendore , Ne il cor può trovar loco , tanto ... ella mira : ' Cioè , nella bellezza , nelle belle forme . DANTE . - 1 . Ov ' ella passa ogni uom ver lei si gira SULLE ...
Sayfa 18
... ch'ella par quand ' un poco sorride , Non si può dicer nè tenere a mente , Si è nuovo miracolo gentile . » Se ... ella altrui saluta , Ch ' ogni lingua divien tremando muta , E gli occhi non ardiscon di guatare . Ella sen va sentendosi ...
... ch'ella par quand ' un poco sorride , Non si può dicer nè tenere a mente , Si è nuovo miracolo gentile . » Se ... ella altrui saluta , Ch ' ogni lingua divien tremando muta , E gli occhi non ardiscon di guatare . Ella sen va sentendosi ...
Sayfa 23
... ella non sembra figlia d'uomo mortale , ma d'al- » cuna divinità . » Per ... ch ' io voleva del tutto celare ad altrui . Ed io accorgendomi del mal ... ch ' Amore , perocchè io portava nel viso tante delle sue insegne , che questo non si ...
... ella non sembra figlia d'uomo mortale , ma d'al- » cuna divinità . » Per ... ch ' io voleva del tutto celare ad altrui . Ed io accorgendomi del mal ... ch ' Amore , perocchè io portava nel viso tante delle sue insegne , che questo non si ...
Sayfa 27
... ella era discesa dal cielo , e ad esso dovea far prestamente ritorno , poichè ella vi era desiderata ed attesa dalle anime beate , le quali meravigliate di tanta virtù che quaggiuso ... ch ' ella vedeva ed udiva . SULLE POESIE LIRICHE . 27.
... ella era discesa dal cielo , e ad esso dovea far prestamente ritorno , poichè ella vi era desiderata ed attesa dalle anime beate , le quali meravigliate di tanta virtù che quaggiuso ... ch ' ella vedeva ed udiva . SULLE POESIE LIRICHE . 27.
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Sayfa 21 - Benedetta, infino a tanto che io non potessi più degnamente trattare di lei. E di venire a ciò io studio quanto posso, sì com'ella sa veracemente. Sicchè, se piacere sarà di Colui per cui tutte le cose vivono, che la mia vita per alquanti anni perseveri, spero di dire di lei quello che mai non fu detto di alcuna.
Sayfa 23 - ... e di scienze e di libri: li quali considerando, giudicava bene che la filosofia, che era donna di questi autori, di queste scienze e di questi libri, fosse somma cosa. E immaginava lei fatta come una donna gentile; e non la potea immaginare in atto alcuno, se non misericordioso; per che sì volentieri lo senso di vero l'ammirava, che appena lo potea volgere da quella. E da questo immaginare cominciai ad andare là ov'ella si dimostrava veracemente, cioè nelle scuole de' religiosi e alle disputazioni...
Sayfa 90 - Tanto gentile e tanto onesta pare* La donna mia, quand' ella altrui saluta, Ch' ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi laudare, Benignamente d'umiltà vestuta;* E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare.
Sayfa 117 - O montanina mia Canzon, tu vai ; Forse vedrai Fiorenza la mia terra, Che fuor di sé mi serra, Vota d
Sayfa 15 - Per la mia morte, qual cosa mortale Dovea poi trarre te nel suo disio ? Ben ti dovevi, per lo primo strale Delle cose fallaci, levar suso Diretr
Sayfa 291 - Vergine madre, figlia del tuo Figlio, Umile ed alta più che creatura, Termine fisso d'eterno consiglio, Tu se' colei che l'umana natura Nobilitasti sì, che il suo Fattore Non disdegnò di farsi sua fattura.
Sayfa 87 - Qual lagrimando, e qual traendo guai, Che di tristizia saettavan foco. Poi mi parve vedere...
Sayfa 13 - Piangendo dissi: Le presenti cose Col falso lor piacer volser miei passi, Tosto che il vostro viso si nascose.
Sayfa 56 - GUIDO , vorrei che tu e Lapo ed io Fossimo presi per incantamento, E messi in un vascel, ch' ad ogni vento Per mare andasse a voler vostro e mio; Sicché fortuna od altro tempo rio Non ci potesse dare impedimento, Anzi, vivendo sempre in un talento, Di stare insieme crescesse il disio. E monna Vanna e monna Bice poi, Con quella ch...
Sayfa 14 - Come la fronda, che flette la cima Nel transito del vento, e poi si leva, Per la propria virtù, che la sublima: Fec' io in tanto , in quanto ella diceva , Stupendo , e poi mi rifece sicuro Un disio di parlare, ond...