GIUNTA DI VARIE COMPOSIZIONI DEL PETRARCA CHE SI DICONO DA LUI RIFIUTATE Colle proposte d'alcuni poeti di que' tempi al Petrarca, e colle tre famose Canzoni di Guido Cavalcanti, di Dante Allighieri e di Cino da Pistoja, i primi versi delle quali piacque al nostro Poeta d'inserire nella sua Canzone: Lasso me, ch'i' non so in qual parte pieghi ec., che è la V. a pag. 43 e seg. di questa edizione. GIUNTA ALLE RIME DEL. PETRARCA Frammento di un Capitolo di messer Francesco Petrarca, che in alcune edizioni suol collocarsi avanti il Trionfo della Morte. Quanti già nell'età matura ed acra Che 'l nome di grandezza agli altri tolle: L'onesta vincitrice invêr l'occaso Segnò il lito Tirren sonante e corvo. Ove Sorga e Durenza in maggior vaso Congiungon le lor chiare e torbide acque; La mia Accademia, un tempo, e 'l mio Parnaso Ivi, ond'agli occhi miei il bel lume nacque Che gli volse a buon porto, si rattenne Quella per cui ben far prima mi piacque, Capitolo del medesimo, che in alcune edizioni va innanzi al Trionfo della Fama. (*) Nel cor pien d'amarissima dolcezza Risonavan ancor gli ultimi accenti Del ragionar ch'ei sol brama ed apprezza; E volea dir: Oh di miei tristi e lenti! E più cose altre; quand' io vidi allegra Girsene lei fra belle alme lucenti. Avea già il Sol la benda umida e negra Tolta dal duro volto della terra, Riposo della gente mortal egra; Il sonno, e quella ch'ancor apre e serra Il mio cor lasso, appena eran partiti, Ch'io vidi 'ncominciar un'altra guerra. O Polinnia, or prego che m'äíti; E tu, Memoria, il mio stile accompagni, Per le parti di mezzo e per l'estreme; gran rëína Che ciascun ama, riverisce e teme. Ella, a veder, parea cosa divina; E da man destra ayea quel gran Romano, Che fe in Germania e 'n Francia tal rüina: (*) Questo Capitolo nell' impressione del Rovillio 1574 trovasi separato dopo i Capitoli dei Trionfi, ed è citato nel Vocabolario degli Accademici della Crusca sotto il numero 15. |