Giornale storico degli archivi toscani che si pubblica dalla Soprintendenza generale agli archivi toscani, 4. ciltG. P. Vieusseux., 1860 |
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Sayfa 14
... lettera relativa , tratta dagli archivi di Napoli , è stampata dall'AMARI , La guerra del Vespro Siciliano , ediz . 4ta ; Firenze , 1851 , pag . 582-583 . Si pongono nel 1282 , secondo quanto ha chiarito il DAL BORGO , op . cit , tom ...
... lettera relativa , tratta dagli archivi di Napoli , è stampata dall'AMARI , La guerra del Vespro Siciliano , ediz . 4ta ; Firenze , 1851 , pag . 582-583 . Si pongono nel 1282 , secondo quanto ha chiarito il DAL BORGO , op . cit , tom ...
Sayfa 28
... lettera si rallegrava secolui per la nuova amistà col re di Sicilia 3 . Tutto questo intendiamo accennare perchè sia lume a quanto adesso gioverà discorrere riconducendoci al 1289 . cercava << Il vescovo d'Arezzo ( scrive il Compagni ) ...
... lettera si rallegrava secolui per la nuova amistà col re di Sicilia 3 . Tutto questo intendiamo accennare perchè sia lume a quanto adesso gioverà discorrere riconducendoci al 1289 . cercava << Il vescovo d'Arezzo ( scrive il Compagni ) ...
Sayfa 48
... lettera a lui indirizzata nel 1424 dalla Signoria di Firenze , come ei si trovasse tuttavia colà ; siccome da un'altra , scritta nel 4428 al suo fratello Tommaso , resulta chiaro , ch'egli era allora nel genovese , e più precisamente a ...
... lettera a lui indirizzata nel 1424 dalla Signoria di Firenze , come ei si trovasse tuttavia colà ; siccome da un'altra , scritta nel 4428 al suo fratello Tommaso , resulta chiaro , ch'egli era allora nel genovese , e più precisamente a ...
Sayfa 76
... lettera di Sua Eccellenza ; et per esser questo gentilhomo fratello dell'abate Portio Alle poche e sati scrittori , abbi cosa aggiungeranno sappiamo che il Por mio familiare , sia certa Vostra Signoria che io ne 76 GIORNALE STORICO.
... lettera di Sua Eccellenza ; et per esser questo gentilhomo fratello dell'abate Portio Alle poche e sati scrittori , abbi cosa aggiungeranno sappiamo che il Por mio familiare , sia certa Vostra Signoria che io ne 76 GIORNALE STORICO.
Sayfa 78
... lettera del 47 di giugno del detto anno scrive di avere già dato alla Maestà di quel re la lettera del duca Cosimo insieme con una supplica del Porzio , promettendo di non lasciare di sollecitare quel nego- zio nell'altra del primo di ...
... lettera del 47 di giugno del detto anno scrive di avere già dato alla Maestà di quel re la lettera del duca Cosimo insieme con una supplica del Porzio , promettendo di non lasciare di sollecitare quel nego- zio nell'altra del primo di ...
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Sayfa 30 - Aretini si metteano carpone sotto i ventri de' cavalli con le coltella in mano, e sbudellavanli: e de' 16 loro feditori trascorsono tanto, che nel mezzo della schiera furono morti molti di ciascuna parte. Molti quel dì, che erano stimati di grande prodezza, furono vili: e molti, di cui non si parlava, furono stimati. Assai pregio v'ebbe 17 il balio del capitano, e fuvi morto.
Sayfa 148 - ... bocca di tutte quelle nazioni d'Europa, che ho praticato, che son molte, e tutte domandano in questa nuova edizione del Vocabolario questo lume e questo aiuto. La vostra, dicono, è una tirannia inaudita : voi mettete in quel Vocabolario voci antiche, voci rancide, voci disusate, voci che son ridicole a voi medesimi, e poi, non distinguendole dalle buone, ci date mescolata la crusca, o più tosto le reste e la paglia istessa, con la farina.
Sayfa 107 - Tesoro , e più altri libri in filosofia , e de' vizi e di virtù , e fu dittatore del nostro comune. Fu mondano uomo, ma di lui avemo fatta menzione, perocch' egli fu cominciatore e maestro in digrossare i Fiorentini , e farli scorti in bene parlare, e in sapere guidare e reggere la nostra repubblica secondo la politica.
Sayfa 10 - Il perché, alcuni popolani, gustando le parole si porgeano, si raunorono insieme sei cittadini popolani: fra' quali io Dino Compagni fui, che per giovanezza non conoscea le pene delle leggi, ma la purità dell'animo e la cagione che la città venia in mutamento. Parlai sopra ciò, e tanto andammo convertendo cittadini che furono eletti tre cittadini capi dell'arti i quali aiutassono i mercatanti...
Sayfa 148 - Io veggo da quel che VS medesima mi dice, che tutto l'arricchimento maggiore, che si pensa dare a quest'opera è il rifrustar manoscritti antichi, e aggiugner nuove voci; e l'abate Strozzi mi scrive, che aveva dissotterrato molti scartafacci intarlati della sua libreria, e datigli a spogliare. Ora io non vorrei che ci trafelassimo a cavar fuori ea spiegar voci, che in questo secolo non accaderà che un uomo l...
Sayfa 147 - Strozzi un cenno assai libero de' miei sentimenti. Il primo , toccante il citare o non citare il Tasso ; il quale vorrei citare, senza metterla neppure in discorso, essendo questa una cosa, che oltre all'esser giusta, è anche da farla per incetto; mentre ci riacquista subito l'affetto, la parzialità e la venerazione della metà dei letterati d'Europa.
Sayfa 103 - Panormi, lacobus de Petro regius publicus urbis eiusdem notarius, et testes subscripti , ad hoc vocati specialiter et rogati, presenti scripto publico notum facimus et testamur ; quod discretus vir iudex Thomasius de...
Sayfa 29 - Dicitori vi furono assai : le pallottole segrete si dierono : « vinsesi l'andare per Casentino. Ma con tutto fosse più dubbiosa « e pericolosa via, il meglio ne seguì ». « Fatta tal deliberazione i Fiorentini , accolsono l'amistà , che « feciono i Bolognesi con dugento cavalli, i Lucchesi con dugento, « i Pistoiesi con dugento, de...
Sayfa 204 - ... esse in omnibus et per omnia secundum formam dicte provisionis et contentorum in ea, det fabam nigram pro sic; et quod cui contrarium vel aliud videretur det fabam albam pro non. Et ipsis fabis datis...
Sayfa 11 - Arti maggiori de"medici e speziali, de'setaioli, de' pellicciai e vaiai. Ed eranvi dei grandi , come dei popolari *. o Le loro leggi — furono, che avessono a guardare l'avere del « Comune , e che le signorie facessono ragione a ciascuno, e che i « piccoli e impotenti non fussono oppressati da' grandi e potenti, o E tenendo questa forma, era grande utilità del popolo.