Amori e rime di Dante AlighieriL. Caranenti, 1823 - 207 sayfa |
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Sayfa ii
... opere di Dante ; ed i suoi componimenti lirici spezialmente ridon- dano di alti concetti ; e brilla in essi quel genio , che in tutta pompa si appalesa nel divino Poema . Laonde reca meraviglia , come l'avvicendare tuttodi di splendide ...
... opere di Dante ; ed i suoi componimenti lirici spezialmente ridon- dano di alti concetti ; e brilla in essi quel genio , che in tutta pompa si appalesa nel divino Poema . Laonde reca meraviglia , come l'avvicendare tuttodi di splendide ...
Sayfa x
... opere de ' Classici antichi , e scritti secondochè sonava meglio per avventura ne ' tempi dell'infanzia della nostra lingua , trasmutandoli a seconda del gusto e del volere de ' moderni scrittori ; io mi sono imposto d'altronde il ...
... opere de ' Classici antichi , e scritti secondochè sonava meglio per avventura ne ' tempi dell'infanzia della nostra lingua , trasmutandoli a seconda del gusto e del volere de ' moderni scrittori ; io mi sono imposto d'altronde il ...
Sayfa xi
... opere di Dante , nè mai ve- nuto in luce . Un tale ritratto è tolto dal busto scolpito in marmo da quel Canova , il cui genio inarrivabile potè far dimen- ticare all ' Europa i greci scalpelli . Egli fatalmente non è più ; ma le opere ...
... opere di Dante , nè mai ve- nuto in luce . Un tale ritratto è tolto dal busto scolpito in marmo da quel Canova , il cui genio inarrivabile potè far dimen- ticare all ' Europa i greci scalpelli . Egli fatalmente non è più ; ma le opere ...
Sayfa xiii
... opere si pubblicheranno a mano a mano che saranno presti gli analoghi fregi ad intaglio , onde saranno ornati . Porrò fine al mio dire annunziando ai cultori di bel- le - lettere , che a compiere la mia impresa succederanno i Poemi dell ...
... opere si pubblicheranno a mano a mano che saranno presti gli analoghi fregi ad intaglio , onde saranno ornati . Porrò fine al mio dire annunziando ai cultori di bel- le - lettere , che a compiere la mia impresa succederanno i Poemi dell ...
Sayfa xvii
... gli eruditi del 400 fecero delle cose dubbie de ' classici latini e greci : e do- po aver date le grandi e sicure opere di Virgilio , pubblicarono col titolo d'incertei cataletti , le pria- pee , il ciri , e l'altre , che non xvii .
... gli eruditi del 400 fecero delle cose dubbie de ' classici latini e greci : e do- po aver date le grandi e sicure opere di Virgilio , pubblicarono col titolo d'incertei cataletti , le pria- pee , il ciri , e l'altre , che non xvii .
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Sayfa clxx - Quali per vetri trasparenti e tersi, O ver per acque nitide e tranquille, Non sì profonde che i fondi sien persi, Tornan de...
Sayfa ccxi - O donna, in cui la mia speranza vige, E che soffristi per la mia salute In Inferno lasciar le tue vestige; Di tante cose quante io ho vedute , Dal tuo podere e dalla tua bontate Riconosco la grazia e la virtute. Tu m...
Sayfa lxxvi - Veramente io sono stato legno sanza vela e sanza governo portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertà : e sono vile apparito agli occhi a molti, che forse per alcuna fama in altra forma mi aveano immaginato ; nel cospetto de...
Sayfa lxxiii - Venimmo a lei. O anima lombarda, Come ti stavi altera e disdegnosa, E nel muover degli occhi onesta e tarda! Ella non ci diceva alcuna cosa; Ma lasciavane gir, solo guardando ^ A guisa di leon, quando si posa. Pur Virgilio si trasse a lei pregando Che ne mostrasse la miglior salita: E quella non rispose al suo dimando ; Ma di nostro paese, e della vita 70 Ci chiese. E '1 dolce Duca incominciava: Mantova... E 1...
Sayfa ccvii - La bellezza ch' io vidi si trasmoda Non pur di là da noi, ma certo io credo Che solo il suo fattor tutta la goda. Da questo passo vinto mi concedo, Più che giammai da punto di suo tema Soprato fosse comico o tragedo. Che come sole il viso che più trema, Così lo rimembrar del dolce riso La mente mia da se medesma scema. Dal primo giorno ch...
Sayfa cxciv - Beatrice; ed io ch' a' suoi consigli Tutto era pronto, ancora mi rendei Alla battaglia de' debili cigli. Come a raggio di sol che puro mei Per fratta nube, già prato di fiori Vider coperti d...
Sayfa xcv - Soli eravamo e senza alcun sospetto. Per più fiate gli occhi ci sospinse Quella lettura, e scolorocci il viso : Ma solo un punto fu quel che ci vinse. Quando leggemmo il disiato riso Esser baciato da cotanto amante, Questi, che mai da me non fia diviso, La bocca mi baciò tutto tremante : Galeotto fu il libro e chi lo scrisse : Quel giorno più non vi leggemmo avante.
Sayfa 23 - Levava gli occhi miei bagnati in pianti, E vedea, che parean pioggia di manna, Gli Angeli che tornavan suso in cielo; Ed una nuvoletta avean davanti, Dopo la qual gridavan tutti: Osanna; E s'altro avesser detto, a voi dire'lo. Allor diceva Amor: più non ti celo; Vieni a veder nostra donna che giace. L...
Sayfa cli - O montanina mia Canzon, tu vai ; Forse vedrai Fiorenza la mia terra, Che fuor di sé mi serra, Vota d
Sayfa xxiii - L' una vegghiava a studio della culla, E consolando usava l' idioma, Che pria li padri e le madri trastulla : L' altra traendo alla rocca la chioma, Favoleggiava con la sua famiglia De' Troiani, e di Fiesole, e di Roma.