Tanto gentile e tanto onesta pare la donna mia, quand'ella altrui saluta, ch'ogne lingua deven tremando muta, e li occhi no l'ardiscon di guardare. Ella si va, sentendosi laudare, benignamente d'umiltà vestuta; e par che sia una cosa venuta da cielo... La vita nuova di Dante Alighieri - Sayfa 35Dante Alighieri tarafından - 1922 - 172 sayfaTam görünüm - Bu kitap hakkında
| Robustiano Gironi - 1808 - 342 sayfa
...il Tiraboschi, premessa al primo f^ol. della Divina Commedia della Collezlone de' Classici. SONETTO. Tanto gentile e tanto onesta pare La Donna mia, quand'ella altrui saluta, Ch'ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non ardiscon di guardare. Ella sen va , sentendosi... | |
| John Taaffe - 1822 - 574 sayfa
...fluttered along her lip a tender spirit replete with love, which is unceasingly saying to the soul , sigh'. Tanto gentile e tanto onesta pare La Donna mia, quand'ella altrui saluta ; Ch'ogni lingua divien, tremando, inuta ; E gli occhi non 1' ardiscon di guardare . Ella sen va, santendosi... | |
| Dante Alighieri - 1834 - 366 sayfa
...arrecar gli dovevano . Al saluto di quella donzella siam debitori del seguente impareggiabil Sonetto: Tanto gentile e tanto onesta pare La donna mia quand'ella altrui saluta, Ìl i) Saggi topra il Petrarca , pag. 177. 12) Kito Nuova , pag. t5, 78. di' ogni lingua divien tremando... | |
| Giambattista Brocchi - 1837 - 586 sayfa
...Dante, che qui riporto, mostra evidentemente la verità di quanto è stato asserito alla pagina 10. Tanto gentile e tanto onesta pare La donna mia, quand'ella altrui saluta, Ch'ogni lingua divicn tremando muta, E gli occhi non l'ardiscon di guardare. Ella sen va sentendosi... | |
| Giuseppe Borghi - 1845 - 196 sayfa
...costituiscano il bello poetico, io non so -dove ogli s' incontrerà, se non si trova nel Sonetto the leggo : Tanto gentile, e tanto onesta pare La donna mia, quand'ella altrui saluta, di' ogni lingua divien, tremando, muta , K gli aechi non Tardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi... | |
| Dante Alighieri - 1846 - 196 sayfa
...others also might know as much of her as can be conveyed by words: and I made the following Sonnet. — Tanto gentile e tanto onesta pare La donna mia quand'ella altrui saluta, Ch'ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non ardiscon di guardare. Ella sen va sentendosi laudare... | |
| 1848 - 910 sayfa
...par, quand'un poco sorride, Non si può dicer, nè tenere a mente, Si è nuovo miracolo gentile. IV Tanto gentile, e tanto onesta pare La donna mia, quand'ella altrui saluta. Ch'ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi... | |
| conte Cesare Balbo - 1853 - 518 sayfa
...meridionali. Ma niuno seppe tradurre un fatto così consueto in così bella poesia come fece Dante: Tanto gentile e tanto onesta pare La donna mia quand'ella altrui saluta, Che ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non ardiscon di guardare. Ella sen va sentendosi... | |
| Dante Alighieri - 1855 - 686 sayfa
...arrecar gli dovevano. Al saluto di quella donzella siam debitori del seguente impareggiabil Sonetto : Tanto gentile e tanto onesta pare La donna mia quand'ella altrui saluta, Ch'ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non I1 ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi... | |
| Dante Alighieri - 1856 - 84 sayfa
...sapessono di lei quello che per le parole ne posso fare intendere. Ed allora dissi questo sonetto: Tanto gentile e tanto onesta pare La donna mia, quand'ella altrui saluta, Ch'ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non ardiscon di guardare! Essa sen va, sentendosi... | |
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