Opere poetiche di Dante Alighieri: con note di diversi, 1. ciltPresso Baudry, 1836 |
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Sayfa 6
... mento de ' confini , a ' Perugini per liberare alcuni suoi concittadini che ivi eran prigioni , a ' Vene- ziani per istringer con essi alleanza , al re di Na- 蔬 poli pel medesimo fine , al marchese di Este 6 VITA DI DANTE .
... mento de ' confini , a ' Perugini per liberare alcuni suoi concittadini che ivi eran prigioni , a ' Vene- ziani per istringer con essi alleanza , al re di Na- 蔬 poli pel medesimo fine , al marchese di Este 6 VITA DI DANTE .
Sayfa 186
... eran con lei . E questa ch ' era sì di pianger pronta , Tosto che lui intese , Più nel dolor s ' accese , Dicendo : or non ti duol degli occhi miei ? Poi cominciò : siccome saper dei , Di fonte nasce 186 POESIE VARIE.
... eran con lei . E questa ch ' era sì di pianger pronta , Tosto che lui intese , Più nel dolor s ' accese , Dicendo : or non ti duol degli occhi miei ? Poi cominciò : siccome saper dei , Di fonte nasce 186 POESIE VARIE.
Sayfa 225
... Eran destrutti , se non fosser volti , E vanno soli senza compagnia Per via troppo aspra e dura : Però gli mena per fidata via ; Poi le di ' , quando le sarai presente : Questi sono in figura D'un che si more sbigottitamente . CANZONE ...
... Eran destrutti , se non fosser volti , E vanno soli senza compagnia Per via troppo aspra e dura : Però gli mena per fidata via ; Poi le di ' , quando le sarai presente : Questi sono in figura D'un che si more sbigottitamente . CANZONE ...
Sayfa 246
... eran con lui , quando l ' amor divino Mosse da prima quelle cose belle ; Sì ch ' a bene sperar m ' eran cagione Di quella fera la gajetta pelle 3 , 3 2 L'ora del tempo e la dolce stagione ; Ma non sì che paura non mi desse La vista che ...
... eran con lui , quando l ' amor divino Mosse da prima quelle cose belle ; Sì ch ' a bene sperar m ' eran cagione Di quella fera la gajetta pelle 3 , 3 2 L'ora del tempo e la dolce stagione ; Ma non sì che paura non mi desse La vista che ...
Sayfa 263
... eran ivi . Elle rigavan lor di sangue il volto , Che mischiato di lagrime a ' lor piedi Da fastidiosi vermi era ricolto . E poich ' a riguardar oltre mi diedi , Vidi gente alla riva d'un gran fiume ; Perch ' io dissi : maestro , or mi ...
... eran ivi . Elle rigavan lor di sangue il volto , Che mischiato di lagrime a ' lor piedi Da fastidiosi vermi era ricolto . E poich ' a riguardar oltre mi diedi , Vidi gente alla riva d'un gran fiume ; Perch ' io dissi : maestro , or mi ...
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Sayfa 390 - Come un poco di raggio si fu messo " Nel doloroso carcere, ed io scorsi Per quattro visi il mio aspetto stesso, Ambo le mani per dolor mi morsi;
Sayfa 261 - Farò come colui che piange e dice. Noi leggevamo un giorno per diletto Di Lancilotto, come amor lo strinse: Soli eravamo e senza alcun sospetto. Per...
Sayfa 230 - Ond' io per lo tuo me' penso e discerno, Che tu mi segui, ed io sarò tua guida, E trarrotti di qui per luogo eterno...
Sayfa 367 - Ahi, Costantin, di quanto mal fu matre, Non la tua conversion, ma quella dote Che da te prese il primo ricco patre!
Sayfa 240 - Con lieto volto, ond' io mi confortai, Mi mise dentro alle segrete cose. Quivi sospiri, pianti ed alti guai Risonavan per l'aer senza stelle, Perch' io al cominciar ne lagrimai. Diverse lingue, orribili favelle, Parole di dolore, accenti d'ira, Voci alte e fioche, e suon di man con elle, Facevano un tumulto, il qual s' aggira Sempre in quell' aria senza tempo tinta, Come la rena quando a turbo spira.
Sayfa 312 - Non era ancor di là Nesso arrivato, Quando noi ci mettemmo per un bosco, Che da nessun sentiero era segnato. Non frondi verdi, ma di color fosco ; Non rami schietti, ma nodosi e involti ; Non pomi v
Sayfa 234 - Lucevan gli occhi suoi più che la stella : E cominciommi a dir soave e piana, Con angelica voce, in sua favella...
Sayfa 262 - Per più fiate gli occhi ci sospinse Quella lettura, e scolorocci il viso : Ma solo un punto fu quel che ci vinse. Quando leggemmo il disiato riso Esser baciato da cotanto amante, Questi, che mai da me non fia diviso, La bocca mi baciò tutto tremante : Galeotto fu il libro e chi lo scrisse : Quel giorno più non vi leggemmo avante.
Sayfa 273 - Quest' è colei, eh' è tanto posta in croce Pur da color, che le dovrian dar lode, Dandole biasmo a torto e mala voce. Ma ella s' è beata, e ciò non ode : Con 1' altre prime creature lieta Volve sua spera, e beata si gode.
Sayfa 373 - che per cento milia perigli, siete giunti all'occidente, a questa tanto picciola vigilia de' nostri sensi ch'è del rimanente, non vogliate negar l'esperienza, diretro al Sol del mondo senza gente. Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenza.