Osservazioni intorno ai Pensieri di Giacomo LeopardiTipografia del Mediatore, 1863 - 138 sayfa |
Diğer baskılar - Tümünü görüntüle
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
abbia Alcibiade alcuno ammirazione amore antichi anzi Aristotele assai assioma biasimo birbanti bisogni bontà buona certo chè chiama ciascuno civili coloro compagnia comune conoscere contrario conversare costumi cotal cotesta creature credo cristianesimo dell'uomo dendo desiderio dice l'autore difetti dire disprezzo dolore donne educazione effetto epicureo falsa fanno felicità filosofia forza generale genere umano Gesù Cristo GIACOMO LEOPARDI giovani giudizio godimento gran HARVARD COLLEGE illusioni illusioni ottiche immaginazione l'amore l'ul l'uomo Leopardi lode luogo maggior male malvagità maraviglia massima mente metafisiche misantropia miseria moltitudine mondo nasce natura nessuna niego opinione ordinario Panteismo pardi pare parlando pensiero persone piacere pigliare poco portamenti vili possono proprio pure qualità ragione ridere rispetto Robinson Crusoè sarebbe scienza sciocchi scuola scozzese sè medesimo senso sentenza sentimento siderio sieno sime spesso stima sventura tali troppo trova universale uomini uomo vede veggono verissimo verità vero verso veruna viltà virtù vivere vizio voglia volte
Popüler pasajlar
Sayfa 82 - ... l'anima nostra, incontanente che nel nuovo e mai non fatto cammino di questa vita entra, dirizza gli occhi al termine del suo sommo bene, e però qualunque cosa vede, che paia avere in sé alcun bene, crede che sia esso.
Sayfa 111 - In fine la vita a' suoi occhi ha un aspetto nuovo; già mutata per lui di cosa udita in veduta, e d'immaginata in reale; ed egli si sente, in mezzo ad essa, forse non più felice, ma, per dir così, più potente di prima, cioè più atto a far uso (3) di se e degli altri.
Sayfa 111 - ... viaggi vengono loro alle mani. LXXXII. — Nessuno diventa uomo innanzi di aver fatta una grande esperienza di se, la quale rivelando lui a lui medesimo, e determinando l'opinione sua intorno a se stesso, determina in qualche modo la fortuna e lo stato suo nella vita. A questa grande esperienza, insino alla quale nessuno nel mondo riesce da molto più che un fanciullo, il vivere antico porgeva materia infinita e pronta: ma oggi il vivere de...
Sayfa 113 - Cristo fu il primo che distintamente additò agli uomini quel lodatore e precettore di tutte le virtù finte, detrattore e persecutore di tutte le vere; quell'avversario...
Sayfa 5 - Io ho lungamente ricusato di creder vere le cose che dirò qui sotto, perché, oltre che la natura mia era troppo rimota da esse, e che l'animo tende sempre a giudicare gli altri da se medesimo, la mia inclinazione non è stata mai d'odiare gli uomini, ma di amarli. In ultimo l'esperienza quasi violentemente me le ha persuase...
Sayfa 131 - Gli anni della fanciullezza sono, nella memoria di ciascheduno, quasi i tempi favolosi della sua vita; come, nella memoria delle nazioni, i tempi favolosi sono quelli della fanciullezza delle medesime.
Sayfa 16 - La morte non è male: perché libera l'uomo da tutti i mali, e insieme coi beni gli toglie i desiderii. La vecchiezza è male sommo: perché priva l'uomo di tutti i piaceri, lasciandogliene gli appetiti: e porta seco tutti i dolori. Nondimeno gli uomini temono la morte, e desiderano la vecchiezza.
Sayfa 57 - Però parmi che i vecchi siano alla condizion di quelli che partendosi dal porto tengon gli occhi in terra, e par loro che la nave stia ferma e la riva si parta; e pur è il contrario, che il porto, e medesimamente il tempo...
Sayfa 44 - Il genere umano e, dal solo individuo in fuori, qualunque minima porzione di esso, si divide in due parti: gli uni usano prepotenza, e gli altri la soffrono. Né legge né forza alcuna, né progresso di filosofia né di civiltà potendo impedire che uomo nato o da nascere non sia o degli uni o degli altri, resta che chi può eleggere, elegga. Vero è che non tutti possono, né sempre.
Sayfa 94 - ... essere soddisfatto da alcuna cosa terrena, né, per dir così, dalla terra intera; considerare l'ampiezza inestimabile dello spazio, il numero e la mole maravigliosa dei mondi, e trovare che tutto è poco e piccino alla capacità dell'animo proprio; immaginarsi il...