CONTENTS. I. Il Duca Alessandro de' Medici e Michel- II. Il migliore dei versi del Petrarca III. Perchè l' uomo debba parlar poco IV. Come si provi la virtù dell' uomo e della V. Dante Alighieri e le donne veronesi VII. La prima rappresentazione del Barbiere di IX. Quanto Guido Reni amasse l'Italia XII. L'Ariosto e i malandrini di Garfagnana XIII, II Canova e Napoleone I. XIV. Dante Alighieri ed un fabbroferraio XV. Vincenzo Bellini l'autor della Norma XXIII. L' Imperatore Carlo V. e Tiziano XXVI. I giovani principi di Savoja alla bat- XXVII. Annita moglie di Garibaldi XXIX. Il vero inventore della stampa XXX. In che consista l'arte del vivere e XXXVI. La giovinezza di Niccolò Paganini XXXVIII. Come si possa vivere 98 anni XXXIX. Costanza di Vittorio Alfieri. XLI. Rossini e la felicità XLII. La moglie di Niccolò Macchiavelli Pag. 19 20 21 22 24 27 28 29 30 30 30 31 31 32 32 33 35 36 36 37 XLV. Il Re di Sardegna ed il padre della XLVI. Coraggio di Piero Capponi XLVII. Il pescivendolo Masaniello creato Gran capitano del popolo di Napoli XLVIII. Vita domestica è frugalità di Giuseppe Garibaldi XLIX. Paganini e il diavolo L. Il figliuolo morto LI. Il Palestrina e la musica sacra LIII. Tenerezza di cuore del Generale Garibaldi Cesare Beccaria LV. Giuseppe Parini e i nobili di Milano visse LVII. Rossini nella fanciullezza mostra somma antipatia per la musica LVIII. Dante Alighieri ed un buffone LIX. Un fanciullo genovese solleva i suoi LX. Veronica Gambara Signora di Cor Pag. LXIX. Il Papa Giulio II. e Michelangelo LXX. La poetessa Vittoria Colonna Mar chesa di Pescara LXXI. Carlo Alberto Rè di Sardegna LXXII. Galileo Galilei LXXIII. Giacomo Leopardi LXXIV. Liberalità del Petrarca LXVI. I corpi pietrificati LXVII. Eroico amor di patria LXVIII. Un frate cappuccino ed i briganti delle Calabrie LXXV. Tiziano e il Tintoretto 79 LXXVIII. Metastasio e l'Imperatrice Maria LXXVI. L' Esilio per un buon consiglio LXXVII. Povertà estrema del Correggio Teresa LXXIX. Il Conte di Cavour LXXX. Un coraggioso patrizio veneziano e LXXXI. Umore allegro e capriccioso del sommo LXXXII. Torquato Tasso nell' Ospedale dei Matti LXXXIII. Giuseppe Verdi LXXXIV. Pietro Aretino e il Tintoretto LXXXV. Amori infelici d' un poeta LXXXVI. Talento d' una fanciulla LXXXVII. Un celebre suonatore di pianoforte XCIX. Graziosa Burla ad un viandante LXXXVIII. L'improvvisatrice Teresa Bandettini XC. Alfieri e Metastasio XCI. II Garrick Italiano XCII. Terribile amore per il giuoco di Guido XCIII. Un muratore pisano XCIV. Pietro Lombardo il Maestro delle sen tenze XCV. Infelice fanciullezza del celebre mate matico Niccolò Tartaglia XCVI. I nemici dell' uomo XCVII. II Pittore ed il Calzolaio C. I due litiganti CI. La gratitudine dell' avaro CII. Il pittore ed i senatori romani XCVIII. Alessandro Magno ed Apelle Pittore 103 104 107 108 108 109 110 CV. Il Papa ed il Vescovo di Cervia CVII. II Fico e la moglie 112 CVIII. Spiritosa risposta di Cosimo dei 112 CXV. Il giorno del giudizio ed un quadro CXVI. Leonardo da Vinci a Milano CXVII. Silvio Pellico descrive la sua liberazione dal carcere, ove l' Austria lo tenne rinchiuso per dieci anni CXVIII. Una madre nel tempo della peste di 123 123 124 |