AVVERTIMENTO DEGLI EDITORI Ia mezzo alle tante edizioni che tutto di si vengono pubblicando dei Classici, questa nostra desideriamo che sia segnatamente distinta non solo per la diligenza della esecuzione, ma e per l'uso al quale ell'è destinata. I viaggi sono ormai divenuti parte, se non indispensabile, certo importante e amenissima d'una educazione compiuta e della mente e dell'animo. Viaggia l'agiata gioventù per attingere nuove idee, e cognizioni pratiche delle cose; viaggiano i dotti per interrogare di presenza gli uomini e i monumenti: coloro stessi pe'quali il veder nuovi popoli è mero passatempo e trastullo, crederebbero di mancare allo scopo de' loro viaggi se a compagno non mai pericoloso e importuno, ma sempre indulgente e sempre comodo, non por tassero un libro. Tale è ormai, grazie ai progressi lenti, ma pur manifesti della civiltà, tale è l'opinione diffusa tra tutti gli uomini di senno; che, senza istruzione, il diletto stesso diventa in breve nojoso e increscevole. Il desiderio adunque d'ogni culto viaggiatore deve tanto più rimaner soddisfatto, quanto maggiore è il numero dei compagni e degli amici che egli può seco condurre nella sua gita e nelle sue peregrinazioni, e quanto minore è lo spazio che nella sua vettura e nell'equipaggio gli tolgono. Ecco esposto il fine dell'edizione nostra: ecco insieme dichiaratane l'utilità. Offrire i libri migliori di cui si vanta la nostra letteratura, ridotti alla minor mole possibile, con nitida stampa e con tutte quelle cure che rendono una tipografica impresa degna d'amore e di stima, questo è ciò che noi volevamo, e che nel presente Volume, primo della Collezione, abbiamo forse ottenuto. Qui sono i QUATTRO CLASSICI dell'Italiana Poesia: qui si raccomandano, noi speriamo, da sè, la correzione del testo accurato giusta le migliori lezioni, la finezza della carta, la eleganza dell' impressione conciliata coll' economia degli spazj, il nuovo lavoro d'interpretazione sulla DIVINA COMMEDIA e sulle RIME DEL PETRARCA, la invenzione e la incisione delle belle vignette. AVVERTIMENTO DEGLI EDITORI I. mezzo alle tante edizioni che tutto di si vengono pubblicando dei Classici, questa nostra desideriamo che sia segnatamente distinta non solo per la diligenza della esecuzione, ma e per l'uso al quale ell'è destinata. I viaggi sono ormai divenuti parte, se non indispensabile, certo importante e amenissima d'una educazione compiuta e della mente e dell'animo. Viaggia l'agiata gioventù per attingere nuove idee, e cognizioni pratiche delle cose; viaggiano i dotti per interrogare di presenza gli uomini e i monumenti: coloro stessi pe'quali il veder nuovi popoli è mero passatempo e trastullo, crederebbero di mancare allo scopo de❜loro viaggi se a compagno non mai pericoloso e importuno, ma sempre indulgente e sempre comodo, non por tassero un libro. Tale è ormai, grazie ai progressi lenti, ma pur manifesti della civiltà, tale è l'opinione diffusa tra tutti gli uomini di senno; che, senza istruzione, il diletto stesso diventa in breve nojoso e increscevole. Il desiderio adunque d'ogni culto viaggiatore deve tanto più rimaner soddisfatto, quanto maggiore è il numero dei compagni e degli amici che egli può seco condurre nella sua gita e nelle sue peregrinazioni, e quanto minore è lo spazio che nella sua vettura e nell'equipaggio gli tolgono. Ecco esposto il fine dell'edizione nostra: ecco insieme dichiaratane l'utilità. Offrire i libri migliori di cui si vanta la nostra letteratura, ridotti alla minor mole possibile, con nitida stampa e con tutte quelle cure che rendono una tipografica impresa degna d'amore e di stima, questo è ciò che noi volevamo, e che nel presente Volume, primo della Collezione, abbiamo forse ottenuto. Qui sono i QUATTRO CLASSICI dell'Italiana Poesia: qui si raccomandano, noi speriamo, da sè, la correzione del testo accurato giusta le migliori lezioni, la finezza della carta, la eleganza dell' impressione conciliata coll' economia degli spazj, il nuovo lavoro d'interpretazione sulla DIVINA COMMEDIA e sulle RIME DEL PETRARCA, la invenzione e la incisione delle belle vignette. |