Dante, Petrarca, Ariosto, TassoTipografia Borghi e Compagni (Florencja). Tipografia Borghi e Compagni, 1833 - 833 sayfa |
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Sayfa 259
... Qual fior cadea sul tembo , Qual su le trecce bionde ; Qual si e , posava in terra e qual su'l'onde . Ginx XI . FIRENZE 1829 . Presso Passigli , Borghi , e C. SONETTI E. GANZONI IN VITA DI MADONNA LAURA PARTE PRIMA. RIME ...
... Qual fior cadea sul tembo , Qual su le trecce bionde ; Qual si e , posava in terra e qual su'l'onde . Ginx XI . FIRENZE 1829 . Presso Passigli , Borghi , e C. SONETTI E. GANZONI IN VITA DI MADONNA LAURA PARTE PRIMA. RIME ...
Sayfa 260
Tipografia Borghi e Compagni (Florencja). 1 ni و ار می کرم ہوا ہو جایا کرتی خرید 4 IN VITA DI MADONNA LAURA PARTE PRIMA Cotanto esser diviso.
Tipografia Borghi e Compagni (Florencja). 1 ni و ار می کرم ہوا ہو جایا کرتی خرید 4 IN VITA DI MADONNA LAURA PARTE PRIMA Cotanto esser diviso.
Sayfa 261
... LAURA PARTE PRIMA Cotanto esser diviso , Col desio non possendo mover l'ali. SONETTO I. Voi oi , ch'ascoltate in rime sparse il suono Di quei sospiri ond ' io nudriva il core Ia sul mio primo giovenile errore , Quand ' era in parte altr ...
... LAURA PARTE PRIMA Cotanto esser diviso , Col desio non possendo mover l'ali. SONETTO I. Voi oi , ch'ascoltate in rime sparse il suono Di quei sospiri ond ' io nudriva il core Ia sul mio primo giovenile errore , Quand ' era in parte altr ...
Sayfa 279
... Laura mi volve ; e son pur quel ch'i ' m'era . Qui tutta umile , e qui la vidi altera ; Or aspra , or piana , or dispietata , or pia ; Or vestirsi onestate , or leggiadria ; Or mansueta , or disdegnosa e fera . Qui canto dolcemente , e ...
... Laura mi volve ; e son pur quel ch'i ' m'era . Qui tutta umile , e qui la vidi altera ; Or aspra , or piana , or dispietata , or pia ; Or vestirsi onestate , or leggiadria ; Or mansueta , or disdegnosa e fera . Qui canto dolcemente , e ...
Sayfa 297
... Laura mia con suoi santi atti schifi Sedersi in parte , e cantar dolcemente , Non cose umane , o vision mortale . Felice Autumedon , felice Tifi , Che conduceste si leggiadra gente ! SONETTO CLXXI . Passer mai solitario in alcun tetto ...
... Laura mia con suoi santi atti schifi Sedersi in parte , e cantar dolcemente , Non cose umane , o vision mortale . Felice Autumedon , felice Tifi , Che conduceste si leggiadra gente ! SONETTO CLXXI . Passer mai solitario in alcun tetto ...
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
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Sayfa 27 - Ale hanno late, e colli e visi umani, Pie con artigli, e pennuto il gran ventre: Fanno lamenti in su gli alberi strani. E il buon Maestro: Prima che più entre, Sappi che se' nel secondo girone, Mi cominciò a dire, e sarai, mentre Che tu verrai nell'orribil sabbione.
Sayfa 140 - Ed io a lui : Io mi son un che, quando Amore spira, noto, ed a quel modo Che detta dentro, vo significando. O frate, issa vegg...
Sayfa 22 - Ma quell' altro magnanimo, a cui posta Restato m' era, non mutò aspetto, Nè mosse collo, né piegò sua costa : E se, continuando al primo detto, Egli han quell'arte, disse, male appresa, Ciò mi tormenta più che questo letto. Ma non cinquanta volte fia raccesa La faccia della Donna che qui regge, Che tu saprai quanto queir arte pesa. E se tu mai nel dolce mondo regge, Dimmi : perché quel popolo è sì empio Incontr' a' miei in ciascuna sua legge ? Ond...
Sayfa 4 - Se vuoi campar d' esto loco selvaggio ; Chè questa bestia, per la qual tu gride, Non lascia altrui passar per la sua via, Ma tanto lo 'mpedisce che l' uccide : Ed ha natura sì malvagia e ria, Che mai non empie la bramosa voglia, E dopo il pasto ha più fame che pria. Molti son gli animali a cui s' ammoglia, E più saranno ancora, infin che il veltro Verrà, che la farà morir di doglia.
Sayfa 169 - Pareva a me che nube ne coprisse Lucida, spessa, solida e pulita, Quasi adamante che lo sol ferisse. Per entro sè l' eterna margherita Ne ricevette , com' acqua recepe Raggio di luce , permanendo unita. S' io era corpo, e qui non si concepe Com...
Sayfa 4 - Ond' io per lo tuo me' penso e discerno, Che tu mi segui, ed io sarò tua guida, E trarrotti di qui per luogo eterno...
Sayfa 241 - Lo Creatore a quella creatura, Che solo in lui vedere ha la sua pace; E si distende in circular figura In tanto, che la sua circonferenza Sarebbe al sol troppo larga cintura.
Sayfa 339 - 1 fianco, Che memoria de l'opra anco non langue, Quando, assetato e stanco, Non più bevve del fiume acqua che sangue. Cesare taccio, che per ogni piaggia Fece l'erbe sanguigne Di lor vene, ove '1 nostro ferro mise.
Sayfa 248 - L aspetto mio col valore infinito. • O abbondante grazia , ond' io presunsi Ficcar lo viso per la luce eterna Tanto , che la veduta vi consunsi ! Nel suo profondo vidi, che s...
Sayfa 169 - Virtù diversa fa diversa lega col prezioso corpo ch'ella avviva, nel qual, sì come vita in voi, si lega. Per la natura lieta onde deriva, la virtù mista per lo corpo luce come letizia per pupilla viva.