Dante, Petrarca, Ariosto, TassoTipografia Borghi e Compagni (Florencja). Tipografia Borghi e Compagni, 1833 - 833 sayfa |
Kitabın içinden
100 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa 8
... quei che t'amo tanto , Che uscio per te della volgare schiera ( 26 ) ? Non odi tu la pieta del suo pianto , Non vedi tu la morte che il combatte Su la fiumana , ove il mar non ha vanto ( 27 ) ? Al mondo non fur mai persone ratte A far ...
... quei che t'amo tanto , Che uscio per te della volgare schiera ( 26 ) ? Non odi tu la pieta del suo pianto , Non vedi tu la morte che il combatte Su la fiumana , ove il mar non ha vanto ( 27 ) ? Al mondo non fur mai persone ratte A far ...
Sayfa 21
... quei : Di rado Incontra , mi rispose , che di nui Faccia il cammino alcun pel quale io vado . Ver'è che altra fiata quaggiù fui Congiurato da quella Eriton cruda ( 8 ) , Che richiamava l'ombre a ' corpi sui . Di poco era di me la carne ...
... quei : Di rado Incontra , mi rispose , che di nui Faccia il cammino alcun pel quale io vado . Ver'è che altra fiata quaggiù fui Congiurato da quella Eriton cruda ( 8 ) , Che richiamava l'ombre a ' corpi sui . Di poco era di me la carne ...
Sayfa 25
... quei disgraziati In su su l'estremità d ' un ' alta ripa , Che facevan gran pietre rotte in cerchio , Venimmo sopra più crudele stipa ( 1 ) : E quivi per l'orribile soperchio ( 2 ) Del puzzo , che ' l profondo abisso gitta , Ci ...
... quei disgraziati In su su l'estremità d ' un ' alta ripa , Che facevan gran pietre rotte in cerchio , Venimmo sopra più crudele stipa ( 1 ) : E quivi per l'orribile soperchio ( 2 ) Del puzzo , che ' l profondo abisso gitta , Ci ...
Sayfa 26
... Quei della palude pingue o fangosa , cioè gl ' iracondi . Quei che mena il vento , i lussuriosi : quei che batte la pioggia , i golosi ; e quei che s'incontran con sì aspre lingue , i prodighi e gli avari . - ( 24 ) Roggia . Rossa per ...
... Quei della palude pingue o fangosa , cioè gl ' iracondi . Quei che mena il vento , i lussuriosi : quei che batte la pioggia , i golosi ; e quei che s'incontran con sì aspre lingue , i prodighi e gli avari . - ( 24 ) Roggia . Rossa per ...
Sayfa 27
... quei mo- | timo cerchio , ov hanno stanza i violenti , e a guardia del quale stassi l'infame Minotauro . Questi , placato dal Mantovano , cede facilmente la stradi , sicchè ambedue calandosi per quelle rovine , giungono sopra una ...
... quei mo- | timo cerchio , ov hanno stanza i violenti , e a guardia del quale stassi l'infame Minotauro . Questi , placato dal Mantovano , cede facilmente la stradi , sicchè ambedue calandosi per quelle rovine , giungono sopra una ...
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
Alcina alcun altra altrui Amor anco appresso arme Arno Astolfo avea avrian Bajardo Beatrice bella buon canto CANZ cavalier cerchio ch'a ch'è ch'in ch'io Chè che'l cielo Circasso collo colui costei costui d'ogni Dante destrier dice dicea divina dolce donna donzella duca empireo facea fece fera figlio figliuol foco fuggir gente giorno giro gran grido Grifon indi Inferno innanzi l'anima lagrime lascia lasso Laura leva loco lume Malagigi Marfisa mente mezzo mondo monte morte mostra Norandino notte occhi omai Orlando parea parlar parole passo pensier petto pianto Piccarda poco poeta porta Poscia pregio pria Purgatorio quivi ragione rispose Rodomonte Ruggier s'io saracin Scozia seco sente signor solea SONETTO sospiri spada spirto stelle Tebe tenea terra TERZ torna tosto trova vede veder veggio venir vidi Virgilio virtù viso vista volse volte vuol Zerbin
Popüler pasajlar
Sayfa 27 - Ale hanno late, e colli e visi umani, Pie con artigli, e pennuto il gran ventre: Fanno lamenti in su gli alberi strani. E il buon Maestro: Prima che più entre, Sappi che se' nel secondo girone, Mi cominciò a dire, e sarai, mentre Che tu verrai nell'orribil sabbione.
Sayfa 140 - Ed io a lui : Io mi son un che, quando Amore spira, noto, ed a quel modo Che detta dentro, vo significando. O frate, issa vegg...
Sayfa 22 - Ma quell' altro magnanimo, a cui posta Restato m' era, non mutò aspetto, Nè mosse collo, né piegò sua costa : E se, continuando al primo detto, Egli han quell'arte, disse, male appresa, Ciò mi tormenta più che questo letto. Ma non cinquanta volte fia raccesa La faccia della Donna che qui regge, Che tu saprai quanto queir arte pesa. E se tu mai nel dolce mondo regge, Dimmi : perché quel popolo è sì empio Incontr' a' miei in ciascuna sua legge ? Ond...
Sayfa 4 - Se vuoi campar d' esto loco selvaggio ; Chè questa bestia, per la qual tu gride, Non lascia altrui passar per la sua via, Ma tanto lo 'mpedisce che l' uccide : Ed ha natura sì malvagia e ria, Che mai non empie la bramosa voglia, E dopo il pasto ha più fame che pria. Molti son gli animali a cui s' ammoglia, E più saranno ancora, infin che il veltro Verrà, che la farà morir di doglia.
Sayfa 169 - Pareva a me che nube ne coprisse Lucida, spessa, solida e pulita, Quasi adamante che lo sol ferisse. Per entro sè l' eterna margherita Ne ricevette , com' acqua recepe Raggio di luce , permanendo unita. S' io era corpo, e qui non si concepe Com...
Sayfa 4 - Ond' io per lo tuo me' penso e discerno, Che tu mi segui, ed io sarò tua guida, E trarrotti di qui per luogo eterno...
Sayfa 241 - Lo Creatore a quella creatura, Che solo in lui vedere ha la sua pace; E si distende in circular figura In tanto, che la sua circonferenza Sarebbe al sol troppo larga cintura.
Sayfa 339 - 1 fianco, Che memoria de l'opra anco non langue, Quando, assetato e stanco, Non più bevve del fiume acqua che sangue. Cesare taccio, che per ogni piaggia Fece l'erbe sanguigne Di lor vene, ove '1 nostro ferro mise.
Sayfa 248 - L aspetto mio col valore infinito. • O abbondante grazia , ond' io presunsi Ficcar lo viso per la luce eterna Tanto , che la veduta vi consunsi ! Nel suo profondo vidi, che s...
Sayfa 169 - Virtù diversa fa diversa lega col prezioso corpo ch'ella avviva, nel qual, sì come vita in voi, si lega. Per la natura lieta onde deriva, la virtù mista per lo corpo luce come letizia per pupilla viva.