Sonetti, e canzoni di diversi antichi autori toscani in dieci libri raccolte,: oltre un libro di sonetti de' medesimi, e di altri mandati l'uno a l'altro ...1728 - 298 sayfa |
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Sayfa 9
... pena , Venien dicendo : o nobile intelletto , Hoggi fa l'anno , che nel ciel falisti . XVII . Videro gli occhi miei , quanta pietate Era apparita in la vostra figura , Quando guardafte gli atti , e la ftatura , * Ch'io facia per dolor ...
... pena , Venien dicendo : o nobile intelletto , Hoggi fa l'anno , che nel ciel falisti . XVII . Videro gli occhi miei , quanta pietate Era apparita in la vostra figura , Quando guardafte gli atti , e la ftatura , * Ch'io facia per dolor ...
Sayfa 21
... pena , Sichè per vinti fon rimafi homai : Hora , s'io voglio sfogare il dolore , Ch'à poco , à poco a la morte mi mena , Conviemmi di parlar , trahendo guai : E perchè'l mi ricorda , ch'io parlai De la mia Donna , mentre che vivia ...
... pena , Sichè per vinti fon rimafi homai : Hora , s'io voglio sfogare il dolore , Ch'à poco , à poco a la morte mi mena , Conviemmi di parlar , trahendo guai : E perchè'l mi ricorda , ch'io parlai De la mia Donna , mentre che vivia ...
Sayfa 23
... pena d ' ogni parte , Ch ' io mi rifcuoto per doler , ch ' io fento ; E sì fatto divento , Che da le genti vergogna mi parte : Pofcia , piangendo fol , nel mio lamento Chiamo Beatrice ; e dico : h or sei tu morta ? E mentre , ch'io la ...
... pena d ' ogni parte , Ch ' io mi rifcuoto per doler , ch ' io fento ; E sì fatto divento , Che da le genti vergogna mi parte : Pofcia , piangendo fol , nel mio lamento Chiamo Beatrice ; e dico : h or sei tu morta ? E mentre , ch'io la ...
Sayfa 34
... pena , che lo mio cor porta : Ed io truovo difdegno , e crudeltate , Ed ira forte in luogo d'humiltate ; Sì ch'io m'accufo già perfona morta ; Ch'io veggio , che mi sfida , e mi sconforta Ciò , che dar mi devrebbe fìcurtate . Però parla ...
... pena , che lo mio cor porta : Ed io truovo difdegno , e crudeltate , Ed ira forte in luogo d'humiltate ; Sì ch'io m'accufo già perfona morta ; Ch'io veggio , che mi sfida , e mi sconforta Ciò , che dar mi devrebbe fìcurtate . Però parla ...
Sayfa 39
... pena de l'altrui dolore . V. Io non domando , Amore , Fuor che potere il tuo piacer gradire ; Così t'amo feguire In ciafchun tempo , dolce il mio Signore E i ' fono in cia1chun tempo ugual d'amare Quella Donna gentile , Che mi moftraiti ...
... pena de l'altrui dolore . V. Io non domando , Amore , Fuor che potere il tuo piacer gradire ; Così t'amo feguire In ciafchun tempo , dolce il mio Signore E i ' fono in cia1chun tempo ugual d'amare Quella Donna gentile , Che mi moftraiti ...
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
Allhor altrui amare Amor amorofa anchora biltate Canzone ch'a Ch'Amor ch'è ch'ella ch'eo ch'io che'l ched chero ciafchun ciel CINO cofa coftei conofco cortefia d'Amor d'ogni DANTE ALAGHIERI defio dico difdegno difio diletto doglia dolce dolente dolore dolorofa dolze effer efta faggio falute faver fegno fembianti fempre fento fenza fera fervo fifo fimil foffe fofpiri forfe fotto fovente fperanza fpero fpirito ftar ftato ftella fua vertute fuo valore gentil gioja giojofo gran guardo GUIDO CAVALCANTI guifa haggio havea haver havere havrà homai homo honore hora humile huom innamorato l'anima laffo m'ha Madonna Majano mente meo core mercede merzè mife mira moffe moftra morte noftra occhi pena penfier penfo perfona piacer piacere piangendo pietà pietofa pofa pofcia poffo prefo quefta queſta s'io ſenza Sì chè Signor tofto trifta tutthor vede veder veggio verfo vertù vifo vifta voftra voltro voſtro
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Sayfa 20 - Levava gli occhi miei bagnati in pianti, E vedea, che parean pioggia di manna, Gli Angeli che tornavan suso in cielo; Ed una nuvoletta avean davanti, Dopo la qual gridavan tutti: Osanna; E s'altro avesser detto, a voi dire'lo. Allor diceva Amor: più non ti celo; Vieni a veder nostra donna che giace. L...
Sayfa 25 - Parole mie che per lo mondo siete, voi che nasceste poi eh' io cominciai a dir per quella donna in cui errai « Voi che 'ntendendo il terzo ciel movete », andatevene a lei, che la sapete, chiamando sì ch'ell'oda i vostri guai ; ditele : « Noi siam vostre, ed unquemai più che noi siamo non ci vederete ». Con lei non state, che non v' è Amore ; ma gite a torno in abito dolente a guisa de le vostre antiche sore.
Sayfa 236 - E pria riguardo dentro gli occhi begli, Che passan per gli miei dentro dal core Con tanto vivo e lucente splendore, Che propriamente par che dal Sol esca . Vertù mostra così che 'n lor più cresca. Ond...
Sayfa 3 - Tutti li miei pensar parlari d'Amore; e hanno in lor sì gran varietate, ch'altro mi fa voler sua potestate, altro folle ragiona il suo valore, altro sperando m'apporta dolzore, altro pianger mi fa spesse fiate; e sol s'accordano in cherer pietate, tremando di paura che è nel core. Ond'io non so da qual matera prenda; e vorrei dire, e non so ch'io mi dica: così mi trovo in amorosa erranza! E se con tutti voi fare accordanza, convenemi chiamar la mia nemica, madonna la Pietà, che mi difenda.
Sayfa 7 - Di ciclo in terra a miracol mostrare. Mostrasi si piacente a chi la mira, Che da per gli occhi una dolcezza al core, Che...
Sayfa 71 - E certo e mi convien lasciare in pria, s'io vo' trattar di quel ch'odo di lei, ciò che lo mio intelletto non comprende; e di quel che s'intende gran parte, perché dirlo non savrei.
Sayfa 236 - Perfettamente, ancor ched ei sian radi, Dirai : io vegno a dimorar con vui, E prego che vi aggradi, Per quel Signor, da cui mandata fui.
Sayfa 8 - Vede perfettamente onne salute chi la mia donna tra le donne vede; quelle che vanno con lei son tenute di bella grazia a Dio render merzede. E sua bieltate è di tanta vertute., che nulla invidia a l'altre ne procede, anzi le face andar seco vestute di gentilezza d'amore e di fede.
Sayfa 49 - Amor me ne sferza, io mi vendicherei di più di mille. Ancor ne li occhi, ond'escon le faville che m'infiammano il cor, ch'io porto anciso, guarderei presso e fiso, per vendicar lo fuggir che mi face; e poi le renderei con amor pace.
Sayfa 43 - Clie mi par già veder lo cielo aprire, E gli Angeli di Dio quaggiù venire, Per volerne portar l'anima santa Di questa, in cui onor lassù si canta.