Opere minori [ed. by P.J. Fraticelli].Allegrini e Mazzoni, 1839 |
Kitabın içinden
36 sonuçtan 1-5 arası sonuçlar
Sayfa vi
... intendere , che l ' Imperatore Roma- no , non sia al Pontefice in alcuna cosa soggetto ; conciossiachè questa mortale felicità alla felicità immortale sia ordinata . Cesare adunque ( egli escla- ma ) quella reverenza usi a Pietro , la ...
... intendere , che l ' Imperatore Roma- no , non sia al Pontefice in alcuna cosa soggetto ; conciossiachè questa mortale felicità alla felicità immortale sia ordinata . Cesare adunque ( egli escla- ma ) quella reverenza usi a Pietro , la ...
Sayfa 11
... intendere che Iddio e la natura nulla fanno di ozioso , ma ciò che producono in essere è a qualche operazio- ne crdinato . Perchè non è quell essenzia crea- ta l'ultimo fine della intenzione del Creaute , in quanto egli è creatore , ma ...
... intendere che Iddio e la natura nulla fanno di ozioso , ma ciò che producono in essere è a qualche operazio- ne crdinato . Perchè non è quell essenzia crea- ta l'ultimo fine della intenzione del Creaute , in quanto egli è creatore , ma ...
Sayfa 13
... intendere cosa sia quello ch'elle sono . E questo fanno sanza intermissione , altrimenti non sarebbono eterne . Per questo è manifesto che l'ultimo della potenzia umana , è potenzia o virtù intellettiva . E perché questa potenzia per ...
... intendere cosa sia quello ch'elle sono . E questo fanno sanza intermissione , altrimenti non sarebbono eterne . Per questo è manifesto che l'ultimo della potenzia umana , è potenzia o virtù intellettiva . E perché questa potenzia per ...
Sayfa 86
... ad proprium finem , sic omnis finis propriam habet rem cujus est finis . Unde impossibile est , aliqua duo per se loquendo , in quantum duo , finem eumdem intendere : sequeretur quegli che si dettono in Affrica a Cesare ; e +99.
... ad proprium finem , sic omnis finis propriam habet rem cujus est finis . Unde impossibile est , aliqua duo per se loquendo , in quantum duo , finem eumdem intendere : sequeretur quegli che si dettono in Affrica a Cesare ; e +99.
Sayfa 88
... intendere ; néc valet instantia quae de verbis Philoso¬ phi eubuliam pertractantis elici solet ; dicit enim , sed et hoc falso syllogismo : Sortiri , quod quidem oportet sortiri , sortiri oportet : per quod autem , non : sed falsum ...
... intendere ; néc valet instantia quae de verbis Philoso¬ phi eubuliam pertractantis elici solet ; dicit enim , sed et hoc falso syllogismo : Sortiri , quod quidem oportet sortiri , sortiri oportet : per quod autem , non : sed falsum ...
Diğer baskılar - Tümünü görüntüle
Sık kullanılan terimler ve kelime öbekleri
adunque alcuna Alighieri aliud Amore appresso Aristotele atque avea avegna Beatrice Beatrice Portinari Biscioni Boccaccio Canz Canzone ch'è chè chiama chiesa cielo colui conciossiachè consequens Convito core Cristo cujus d'Amore Dante Dante Alighieri Deus dice dicemo dicimus dicit dire divina Divina Commedia donna ejus enim Epistola ergo esset esso etiam fuit genus Ghibellini Guido Guinizelli habet haec hujus humanum humanum genus Iddio idioma igitur illa illo illud imperio Imperium Imperocchè intel ipsum libro licet magis Magl manifesto maxime medesimo mente monarca natura nenzie nisi nobis omnes omnia ostendere parlare parole patet perciocchè perocchè Poeta populus potest principio Propter quod quae quaedam quam quantum quibus quid quidem quivi Quod autem quum ragione scilicet secundum sequitur sibi sicut sive solum Sonetto sunt tamen unum vedere veggiamo vero videtur virtù Volgare Vulgo Witte
Popüler pasajlar
Sayfa 312 - E la terra tremare; Ed uom m'apparve scolorito e fioco, Dicendomi: 'Che fai? non sai novella? Morta è la donna tua, ch'era sì bella.
Sayfa 223 - Sì tosto come in su la soglia fui Di mia seconda etade, e mutai vita, Questi si tolse a me, e diessi altrui. Quando di carne a spirto era salita, E bellezza e virtù cresciuta m'era, Fu...
Sayfa 267 - , ed io sorridendo li guardava, e nulla dicea loro. V. Uno giorno avvenne che questa gentilissima sedea in parte ove s'udiano parole de la regina de la gloria, * ed io era in luogo dal quale vedea la mia beatitudine...
Sayfa 307 - E maravigliandomi in cotale fantasia, e paventando assai, imaginai alcuno amico che mi venisse a dire : « Or non sai? la tua mirabile donna è partita di questo secolo...
Sayfa 352 - E poi piaccia a colui che è sire de la cortesia, che la mia anima se ne possa gire a vedere la gloria de la sua donna, cioè di quella benedetta Beatrice, la quale gloriosamente mira ne la faccia di colui 'qui est per omnia secula benedictus'
Sayfa 293 - E però propuosi di prendere per matera de lo mio parlare sempre mai quello che fosse loda di questa gentilissima...
Sayfa 323 - E non fa sola sè parer piacente, Ma ciascuna per lei riceve onore. Ed è negli atti suoi tanto gentile, Che nessun la si può recare a mente, Che non sospiri in dolcezza d'amore.
Sayfa 263 - ... occhi verso quella parte ov'io era molto pauroso, e per la sua ineffabile cortesia, la quale è oggi meritata nel grande secolo, mi salutòe molto virtuosamente, tanto che me parve allora vedere tutti li termini de la beatitudine.
Sayfa 299 - Ov' ella passa, ogni uom vèr lei si gira, E cui saluta fa tremar lo core. Si che, bassando il viso, tutto smuore, E d' ogni suo difetto allor sospira : Fuggon dinanzi a lei superbia ed ira : Aiutatemi, donne, a farle onore. Ogni dolcezza, ogni pensiero umile Nasce nel core a chi parlar la sente ; Ond
Sayfa 262 - D'allora innanzi dico che Amore segnoreggiò la mia anima, la quale fu sì tosto a lui disponsata, e cominciò a prendere sopra me tanta sicurtade e tanta signoria per la vertù che li dava la mia imaginazione, che me convenia fare tutti li suoi piaceri compiutamente.