Sayfadaki görseller
PDF
ePub

PAGE

Lieti fiori e felici e ben nate erbe

Li occhi dolenti per pietà del core

MAL si compensa, ahi lasso, un breve sguardo
Mentre in grembo a la madre

Mentre l'aura amorosa e 'l mio bel lume
Messer Francesco, a voi per pace io vegno
Mesta e pentita de' miei gravi errori
Morte, che se' tu mai? Primo dei danni

[ocr errors][merged small][merged small][ocr errors][merged small][ocr errors][merged small]
[ocr errors]
[ocr errors][merged small][ocr errors][merged small][ocr errors][merged small][ocr errors][merged small][ocr errors][merged small][ocr errors][merged small][ocr errors][merged small][ocr errors][merged small]
[ocr errors]
[ocr errors][merged small][ocr errors][merged small][ocr errors][merged small][ocr errors][merged small]
[ocr errors]
[ocr errors][merged small][merged small][ocr errors][merged small][ocr errors][merged small][ocr errors][merged small][ocr errors][merged small]

NASCONDETEVI, o vezzose .
Nè più toccherò le sacre sponde
Negli anni acerbi tuoi purpurea rosa
Ne li occhi porta la mia donna Amore
Non aura popolar che varia ed erra
Non è sempre di colpa aspra e mortale
Non è questo un morire

[ocr errors]

Non ha l'ottimo artista alcun concetto

O CAMERETTA che già in te chiudesti
Occhi miei, oscurato è 'l nostro sole
Occhi non vi accorgete
O gemma lezïosa

gran padre Alighier, se dal ciel miri
O patria mia, vedo le mura e gli archi
Or che 'l cielo e la terra e 'l vento tace
Or poserai per sempre

[ocr errors]

O sonno, o della quieta, umida, ombrosa
O tu che dormi là su la fiorita
O vaghe montanine pasturelle
Oltre la spera, che più larga gira

PACE non trovo, e non ho da far guerra
Parenti miei (se alcun ve n'è restato)
Passando con pensier per un boschetto
Perchè turbarmi l' anima .

Perchè, Fortuna, quel che Amor m' ha dato
Per gran vento che spire.

Piangete, amanti, poi che piange Amore
Più la contemplo, più vaneggio in quella
Poi ch'a voi piace, amore

[merged small][ocr errors][merged small][ocr errors][merged small][ocr errors][merged small][ocr errors][merged small][ocr errors][merged small][ocr errors][merged small][ocr errors][merged small][merged small][ocr errors][merged small][ocr errors][merged small][ocr errors][merged small]
[ocr errors]
[ocr errors][merged small][ocr errors][merged small]

QUAL dagli antri marini

Qual masso, che dal vertice

Qual rugiada o qual pianto

Quando a le nostre case la diva severa discende
Quando a' suoi gioghi Italia alma traea

Quando Dio messer Messerino fece

Quando Orïon dal cielo

Quant' è bella giovinezza.

[ocr errors]
[ocr errors]

Quanto dirne si de' non si può dire
Quanto sia vana ogni speranza nostra
Quanto più m' avvicino al giorno estremo
Quasi oblïando la corporea salma
Quel musico augellin che starsi scorge
Quel vago impallidir, che 'l dolce riso
Questa rosa novella

Questo la inconscia zagaglia barbara.

RONCHI, tu forse al piè de l' Aventino
Rondinella pellegrina

Rosa fresca aulentissima

[ocr errors]
[ocr errors]

S'i' fosse foco, ardere' il mondo
Scipio, o pietade è morta od è bandita
Se de l' uve il sangue amabile
Sei grande. Eterno co 'l sole

[ocr errors]

Sempre caro mi fu quest' ermo colle.
Silvia, rimembri ancora

[ocr errors]

Soffermati sull' arida sponda

Sogni e favole io fingo, e pure in carte
Solcato ho fronte, occhi incavati, intenti

Sparsa le trecce morbide .

Sublime specchio di veraci detti

Sperar, temere, rimembrar, dolersi
Surge nel chiaro inverno

T'AMO, o pio bove; e mite un sentimento
Tanto gentile e tanto onesta pare
Te che solinghe balze e mesti piani
Torna a fiorir la rosa

Tu che, servo di corte ingannatrice

Tu parli e, de la voce a la molle aura

[merged small][merged small][ocr errors][merged small][ocr errors][merged small][ocr errors][merged small][merged small][merged small][merged small][ocr errors][merged small][ocr errors][merged small][merged small][ocr errors][ocr errors][merged small][merged small][ocr errors][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][ocr errors][merged small][ocr errors][merged small][merged small][ocr errors][merged small][ocr errors][merged small][ocr errors][merged small][merged small]
[ocr errors][ocr errors]

Tu parti, o rondinella, e poi ritorni
Te solitaria pellegrina il lido

UN dì, s' io non andrò sempre fuggendo

VALLE che de' lamenti miei se' piena
Vecchio ed alato dio, nato col sole
Veleggiando venía verso Aquilea
Vidi madonna sopra un fresco rio
Vile un pensier mi dice: Ecco bel frutto
Voglio del ver la mia donna laudare
Voi, donna, ed io per segni manifesti
Volano i giorni rapidi

Vostra Eccellenza che mi sta in cagneso

PAGE

148

292

222

86

146

[ocr errors][merged small][ocr errors][merged small][ocr errors][merged small]
[ocr errors]
[ocr errors][merged small][merged small][ocr errors][merged small][ocr errors][merged small]
« ÖncekiDevam »