Opere, 3. ciltPer G. Molini Company'tipi Bodoniani, 1825 |
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Sayfa 44 - E chi sarà di voi del regno erede, sappi che '1 regno altro non è che affanno, fatica assai di corpo e di pensiero; né, come par di fuor, dolce è l'impero.
Sayfa 115 - Che ser Anton seco ha, suo cappellano. Per ogni loco, e per ogni stagione, Sempre la fida tazza seco porta, Non ti dico altro, sino a processione ; E credo questa fia sempre sua scorta, Quando lui muterà paese o corte, Questa sarà...
Sayfa 165 - All' amadore il maggio. Ciascuna balli e canti Di questa schiera nostra. Ecco che i dolci amanti Van per voi, belle, in giostra: Qual dura a lor si mostra Farà sfiorire il maggio. Per prender le donzelle Si son gli amanti armati. Arrendetevi, belle, A' vostri innamorati; Rendete i cuor furati, Non fate guerra il maggio.
Sayfa 81 - Allor vedrò, o Signor dolce e bello, che questo bene o quel non mi contenta; ma, levando dal bene e questo e quello *, quel ben che resta il dolce Dio diventa; questa vera dolcezza e sola senta chi cerca il ben
Sayfa 45 - Con molti affanni ho questo imperio retto, accadendo ogni dì qualcosa nuova: vittoriosa la spada rimetto, per non far più della fortuna pruova, che non sta troppo ferma in un concetto; chi cerca assai, diverse cose truova. Voi proverete quanto affanno e doglia da il regno, di che avete tanta voglia.
Sayfa 37 - ... restar contento. Dell'una e l'altra età, pietà, dolore; lo esemplo ancor della Fortuna sento: però la vita volentier vi dono, insin che a Costantin condotto sono.
Sayfa 34 - Giovanni, provvedi a strame e paglia, si che '1 campo non abbi carestia; venga pan fatto ed ogni vettovaglia; e Paulo sarà teco in compagnia. Fate far scale onde la gente saglia. Quando della battaglia tempo fia, ciascun sia pronto a far la sua faccenda. Sol Gallican tutte le cose intenda. Fate tutti i trombetti ragunare subito; fate il consueto bando: che la battaglia io vorrò presto dare.
Sayfa 169 - Donne e giovanetti amanti, Viva Bacco e viva Amore ! Ciascun suoni, balli e canti ! Arda di dolcezza il core ! Non fatica, non dolore ! Quel c'ha esser, convien sia. Chi vuol esser lieto, sia: Di doman non c'è certezza.
Sayfa 15 - Tra ferro e fuoco , tra feriti e morti , Con la spada abbiam cerco la vittoria Io e' tuoi cavalieri audaci e forti : Di noi nel mondo fia sempre memoria. Io so ben che tu sai quanto t...
Sayfa 6 - A noi fatica, a voi il piacer resta: però non ci guastate questa festa. Santa Costanza, dalla lebbra monda, con devozion vedrete convertire: nella battaglia molto furibonda gente vedrete prendere e morire; mutar lo imperio la volta seconda; e di Giovanni e Paulo il martire; e poi morir l'apostata Giuliano per la vendetta del sangue cristiano.