Della libertà nella nuova lirica toscana del 1300: Sunto criticoN. Zanichelli, 1886 - 159 sayfa |
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... Allora , ricordandomi che già l'aveva veduta fare compagnia a quella gentilissima , non potei sostenere alquante lagrime ; anzi pian- gendo mi proposi di dire alquante parole della sua morte in guiderdone di ciò , che al- cuna fiata l ...
... Allora , ricordandomi che già l'aveva veduta fare compagnia a quella gentilissima , non potei sostenere alquante lagrime ; anzi pian- gendo mi proposi di dire alquante parole della sua morte in guiderdone di ciò , che al- cuna fiata l ...
Sayfa 62
... pensoso venia , Per non veder la gente a capo chino , Quando mi vide mi chiamò per nome , E disse : Io vegno di lontana parte , Dov'era lo tuo cor per mio volere . E recolo a servir novo piacere . Allora presi di 62 DELLA LIBERTÀ.
... pensoso venia , Per non veder la gente a capo chino , Quando mi vide mi chiamò per nome , E disse : Io vegno di lontana parte , Dov'era lo tuo cor per mio volere . E recolo a servir novo piacere . Allora presi di 62 DELLA LIBERTÀ.
Sayfa 63
Sunto critico Virginio Rossi. E recolo a servir novo piacere . Allora presi di lui sì gran parte , Ch ' egli disparve , e non m'accorsi come . A quanto abbiamo precedentemente esposto si trova , in questo sonetto , una luminosa conferma ...
Sunto critico Virginio Rossi. E recolo a servir novo piacere . Allora presi di lui sì gran parte , Ch ' egli disparve , e non m'accorsi come . A quanto abbiamo precedentemente esposto si trova , in questo sonetto , una luminosa conferma ...
Sayfa 72
... allora Gli guai degli scacciati tormentosi . In questo componimento Dante ci dice chia- ramente , a norma del nostro concetto , ch ' egli si era trovato in mezzo a tanta sicurezza di sta- bilità , che non avrebbe mai pensato che così ...
... allora Gli guai degli scacciati tormentosi . In questo componimento Dante ci dice chia- ramente , a norma del nostro concetto , ch ' egli si era trovato in mezzo a tanta sicurezza di sta- bilità , che non avrebbe mai pensato che così ...
Sayfa 75
... allora non perdessi ardire , Farei , parlando , innamorar la gente : Ed io non vo ' parlar si altamente , Che divenissi per temenze vile : Ma tratterò del suo stato gentile , A rispetto di lei leggieramente , Donne e donzelle amorose ...
... allora non perdessi ardire , Farei , parlando , innamorar la gente : Ed io non vo ' parlar si altamente , Che divenissi per temenze vile : Ma tratterò del suo stato gentile , A rispetto di lei leggieramente , Donne e donzelle amorose ...
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Sayfa 107 - GUIDO , vorrei che tu e Lapo ed io Fossimo presi per incantamento, E messi in un vascel, ch' ad ogni vento Per mare andasse a voler vostro e mio; Sicché fortuna od altro tempo rio Non ci potesse dare impedimento, Anzi, vivendo sempre in un talento, Di stare insieme crescesse il disio. E monna Vanna e monna Bice poi, Con quella ch...
Sayfa 150 - Quaut' egli ha più di buon vigor terrestro. Alcun tempo il sostenni col mio volto; Mostrando gli occhi giovinetti a lui, Meco il menava in dritta parte volto. Sì tosto come in su la soglia fui . Di mia seconda etade e mutai vita, Questi si tolse a me, e diessi altrui. Quando di carne a spirto era salita, E bellezza e virtù cresciuta m...
Sayfa 140 - Oltre la spera che più larga gira passa '1 sospiro ch'esce del mio core : intelligenza nova, che l'Amore piangendo mette in lui, pur su lo tira. Quand'elli è giunto là dove disira, vede una donna, che riceve onore, e luce sì, che per lo suo splendore lo peregrino spirito la mira.
Sayfa 89 - Ov' ella passa, ogni uom vèr lei si gira, E cui saluta fa tremar lo core. Si che, bassando il viso, tutto smuore, E d' ogni suo difetto allor sospira : Fuggon dinanzi a lei superbia ed ira : Aiutatemi, donne, a farle onore. Ogni dolcezza, ogni pensiero umile Nasce nel core a chi parlar la sente ; Ond
Sayfa 107 - Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io fossimo presi per incantamento, e messi in un vasel ch'ad ogni vento per mare andasse al voler vostro e mio...
Sayfa 101 - Visi di donne m' apparver crucciati , Che mi dicean: Morra' tu pur, morra'ti. Poi vidi cose dubitose molte Nel vano immaginare ov' io entrai : Ed esser mi parea non so in qual loco, E veder donne andar per via disciolte, Qual lagrimando e qual traendo guai, Che di tristizia saettavan foco. Poi mi parve vedere...
Sayfa 56 - Uno giorno avvenne che questa gentilissima sedea in parte ove s'udiano parole de la regina de la gloria, * ed io era in luogo dal quale vedea la mia beatitudine ; e nel mezzo di lei e di me per la retta linea sedea una gentile donna di molto piacevole aspetto, la quale mi mirava spesse volte, maravigliandosi del mio sguardare, che parea che sopra lei terminasse.
Sayfa 111 - Mostrasi si piacente a chi la mira, Che dà per gli occhi una dolcezza al core, Che intender non la può chi non la prova. E par che della sua labbia* si muova Uno spirto soave e pien d' amore, Che va dicendo al1
Sayfa 50 - A ciascun' alma presa e gentil core, Nel cui cospetto viene il dir presente, A ciò che mi riscrivan suo parvente, Salute in lor signor, cioè Amore. Già eran quasi ch'atterzate l'ore Del tempo ch'ogni stella è più lucente, Quando m' apparve Amor subitamente Cui essenza membrar mi da orrore.
Sayfa 74 - E qual soffrisse di starla a vedere Diverria nobil cosa, o si morria: E quando trova alcun che degno sia Di veder lei, quei prova sua virtute; Che gli avvien ciò che gli dona salute, E si l'umilia, che ogni offesa oblia.