 L' anima mia, che con la sua persona Venendo qui, è affannata tanto. Amor che nella mente mi ragiona, Cominciò egli allor sì dolcemente, Che la dolcezza ancor dentro mi suona. Lo mio Maestro, ed io, e quella gente Ch' eran con lui, parevan sì contenti,...  C. Valerio Flacco e Apollonio Rodio: saggio critico - Sayfa 58G. Saggio Pignataro Politini tarafından - 1894 - 202 sayfaTam görünüm - Bu kitap hakkında
 | Dante Alighieri - 1886 - 912 sayfa
...dentro mi suona. Lo mio Maestro, ed io, e quella gente 115 Ch'eran con lui, parevan sì contenti, Gora' a nessun toccasse altro la mente. Noi eravam tutti fissi ed attenti Alle sue note, ed ecco il veglio onusto, Gridando: Che è ciò, spiriti lenti? 120 Qual negligenza,... | |
 | 1887 - 832 sayfa
...Dante ali' udirlo sulla bocca di Casella sentiva dentro sonarsene la dolcezza e quella gente, Che eran con lui, parevan sì contenti Come a nessun toccasse altro la mente '. » E anche ai nostri giorni, con tutto il progresso mirabile della musica moderna, gran numero d'insigni... | |
 | Giuseppe Branzoli - 1889 - 114 sayfa
...mi ragiona ... (2) Cominciò egli allor sì dolcemente, Che la dolcezza ancor dentro mi suona. 115 Lo mio maestro, ed io, e quella gente Ch'eran con lui, parevan sì contenti, Com' a nessun toccasse altro la mente (3). Noi eravam tutti fissi ed attenti Alle sue note 4. — Perchè... | |
 | Dante Alighieri - 1890 - 516 sayfa
...sì dolcemente, Che la dolcezza ancor dentro mi suona. Lo mio Maestro, ed io, e quella gente Ch' eran con lui, parevan sì contenti, Come a nessun toccasse altro la mente. Noi andavam tutti fissi ed attenti Alle sue note ; ed ecco il veglio onesto. Gridando : Che é ciò, spiriti... | |
 | Agostino Bartolini - 1891 - 540 sayfa
...ascoltare un'armonia che 1' animo ci tocchi soavemente: Lo mio maestro, ed io, e quella gente Ch' eràn con lui, parevan sì contenti Come a nessun toccasse...altro la mente. Noi eravam tutti fissi ed attenti Alle sue note: ed ecco il veglio mesto Gridando: chs è ciò, spiriti lenti? (i) (i) Par. II. MANFREDI... | |
 | Dante Alighieri - 1892 - 456 sayfa
...dolcezza ancor dentro mi suona. Lo mio Maestro, ed io, e quella gente U5 Ch'eran con lui, parevan si contenti, Come a nessun toccasse altro la mente. Noi eravam tutti fissi ed attenti Alle sue note: ed ecco il veglio onesto, Gridando: Che è ciò, spiriti lenti? Qual negligenza, quale... | |
 | Dante Society of America - 1892 - 570 sayfa
...sì dolcemente, Che la dolcezza ancor dentro mi suona. Lo mio maestro, ed io, e quella gente Ch' eran con lui, parevan sì contenti, Come a nessun toccasse altro la mente." I The souls of kings in the ante-Purgatory sing the Salve regina, and then join in the Complines' hymn... | |
 | Dante Alighieri - 1893 - 1172 sayfa
...dentro mi suona. Lo mió maestro, ed io, e quella gente Ch' eran con lui, parevan si contenti Com' a nessun toccasse altro la mente. Noi eravam tutti fissi ed attenti 103. root: del Tevere. - oV кии cfr. V. 51. Al. A gi'Kl.LA КОСЕ HA EGM Oí! UKHTA L'ALA. - Tutte... | |
 | Dante Alighieri - 1894 - 456 sayfa
...?olcfzza ancor dentro mi suona. unto lo spazio che corra Lo mio Maestro, ed io, e quella gente ll* Ch'eran con lui, parevan sì contenti, Come a nessun toccasse altro la mente. Noi eravam tutti fìssi ed attenti ns Alle sue note: ed ecco il veglio onesto, Gridando: Che è ciò, spiriti lenti?... | |
 | Luigi Leynardi - 1894 - 524 sayfa
...Virgilio, Dante e le anime stesse del Purgatorio scordino, in quel piacere, l'oggetto del loro pensiero: Lo mio Maestro, ed io, e quella gente Ch'eran con lui, parevan sì contenti Coinè a nessun toccasse altro la mente . . . Purg., », 115-17; volendosi indicare qui appunto che... | |
| |
