| Francesco Montefredini - 1881 - 720 sayfa
...Indugio in altro tempo : e intanto il guardo Steso nell'aria aprica Mi fere il Sol che tra lontani monti, Dopo il giorno sereno, Cadendo si dilegua, e par che dica Che la beata gioventù vien meno. Tu, solingo augellin, venuto a sera Del viver che daranno a te le stelle, Ogni vostra vaghezza. A me,... | |
| Francesco Montefredini - 1881 - 720 sayfa
...altro tempo: e intanto il guardo Steso nell'aria aprica Mi fere il Sol che tra lontani monti, Dopo tl giorno sereno, Cadendo si dilegua, e par che dica Che la beata gioventù vien meno. Tu, solingo augelliu, venuto a sera Del viver che daranno i te le stelle. Certo del tuo costume Non... | |
| Giacomo Leopardi - 1883 - 356 sayfa
...Indugio in altro tempo: e intanto il guardo Steso nell'aria aprica Mi fere il Sol che tra lontani monti, Dopo il giorno sereno, Cadendo si dilegua e par che dica Che la beata gioventù vien meno. Tu, solingo augellin, venuto a sera Del viver che daranno a te le stelle, Certo del tuo costume Non... | |
| Camillo Antona-Traversi - 1887 - 280 sayfa
...quali grandeggia il monte che i Mar« chigiani chiamano Sanvicino) Dopo il giorno sereno — Ca« dendo si dilegua, e par che dica — Che la beata gioventù...« ispirata nella contemplazione della viva natura. » (Cfr. op. cil , pagg. 80-8l. — Questo passo riporta il MESTICA dal suo bello studio sul Verismo... | |
| Giacomo Leopardi - 1889 - 206 sayfa
...altro tempo: e intanto il guardo Steso nell' aria aprica •r" Mi fere il Sol che tra lontani monti, Dopo il giorno sereno, Cadendo si dilegua, e par che dica Che la beata gioventù vien meno. Tu, solingo angellin, venuto a se'ra *5 Del viver che daranno a te le stelle, Certo del tuo costume... | |
| 1890 - 850 sayfa
...ad altro tempo : e intanto il guardo Steso nell' aria aprica Mi fere il sol che tra lontani monti, Dopo il giorno sereno, Cadendo si dilegua, e par che dica Che la beata gioventù vion meno. Senti in questi versi l'accento accorato di chi, col giorno che muore, vede discolorare... | |
| Giacomo Leopardi - 1893 - 194 sayfa
...rest, a gentle pensiveness alone remains. The picture of the setting sun : " Che tra lontani monti, Dopo il giorno sereno, Cadendo si dilegua, e par che dica Che la beata gioventu vien meno," always seemed to me the most perfect instance of subjective colouring of nature... | |
| Giacomo Leopardi - 1895 - 264 sayfa
...divertimenti da prendersi, e quindi non farne, Steso nell'aria aprica Mi fere il Sol che tra lontani monti, Dopo il giorno sereno, Cadendo si dilegua, e par che dica Che la beata gioventù vien meno. Tu, solingo angellin, venuto a sera Del viver che daranno a te le stelle, Certo del tuo costume Non... | |
| Mariano Luigi Patrizi - 1896 - 224 sayfa
...solitaria, Versi 56-57). « e intanto il guardo Steso nell'aria aprica Mi fere il Sol che tra lontani monti, Dopo il giorno sereno, Cadendo si dilegua, e par che dica Che la beata gioventù vien meno ». (Il passero solitario, Versi 39-44). stavano il Leopardi, e le abitazioni non erano mai abbastanza... | |
| Cesare Lombroso - 1897 - 762 sayfa
...tardi: ora il sole dirimpetto, facendo lustrare e avvampare tutti i vetri delle case, tra" lontani monti Cadendo si dilegua, e par che dica Che la beata gioventù vien meno. IV. Il solo non si dileguava così presto dietro il Sub vicino: esso colorava qua in rosa tenue, là... | |
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