| Giacomo Leopardi - 1906 - 858 sayfa
...altro tempo: e intanto il guardo Steso nell' aria aprica 40 " Mi fere il Sol che tra lontani monti, Dopo il giorno sereno, Cadendo si dilegua, e par che dica Che la beata gioventù vien meno. Tu, solingo augellin, venuto a sera 45 Del viver che daranno a te le stelle, Certo del tuo costume... | |
| Giacomo Leopardi - 1907 - 450 sayfa
...Indugio in altro tempo: e intanto il guardo Steso nell' aria aprica Mi fere il Sol che tra lontani monti, Dopo il giorno sereno, Cadendo si dilegua, e par che dica Che la beata gioventù vien meno. Tu, solingo augellin, venuto a sera Del viver che daranno a te le stelle, Certo del tuo costume Non... | |
| Giacomo Leopardi - 1907 - 172 sayfa
...Indugio in altro tempo: e intanto il guardo Steso nell'aria aprica Mi fere il Sol che tra lontani monti, Dopo il giorno sereno, Cadendo si dilegua, e par che dica Che la beata gioventù vien meno. Tu solingo augellin, venuto a sera Del viver che daranno a te le stelle, Certo del tuo costume Non... | |
| Alessandro D'Ancona - 1910 - 588 sayfa
...colle, _J di là si ferma a contemplare il sole che tra monti lontani (ecco di nuovo gli Appennini e il Sanvicino), Dopo il giorno sereno Cadendo si dilegua,...vien meno; e di là guardando il passero solitario, nel quale gli par di vedere l'immagine sua, così dirizza a lui la parola ispirata nella contemplazione... | |
| Carmen de Burgos - 1909 - 506 sayfa
...indugio in altro tempo: e intanto il guardo steso nell'aria aprica mi fere il Sol che tra lontani monti, dopo il giorno sereno, cadendo si dilegua, e par che dica che la beata gioventù vien meno. Tu, solingo augellin, venuto a sera del viver che dar auno a te le stelle, certo del tuo costume non... | |
| Guido Ambrosini - 1914 - 264 sayfa
...rimota campagna, indugia ogni diletto, e, steso lo sguardo all'occaso, mira il Sol che tra lontani monti Cadendo si dilegua e par che dica Che la beata gioventù vien meno. Qui il suo pensiero non è più alla festa del borgo; il suo pensiero segue i raggi morenti del sole,... | |
| Arturo Graf - 1920 - 388 sayfa
...Passero solitario : e intanto il guardo Steso nell'aria aprica Mi (ere il sol che tra lontani monti Dopo il giorno sereno Cadendo si dilegua, e par che dica Che la beata gioventù vien meno. Sotto il sole Brillano i tetti ei poggi e le campagne '. Ecco il sereno Rompe là da ponente, alla... | |
| 1922 - 390 sayfa
...scanning the open, bright Spaces, behold, among the distant hills, After a tranquil day the sinking sun cadendo si dilegua, e par che dica che la beata gioventù vien meno. Tu solingo augellin, venuto a sera del viver che daranno a te le stelle, certo del tuo costume non... | |
| D'Ancona, Bacci - 1928 - 866 sayfa
...Indugio in altro tempo; e intanto il guardo Steso nell'aria aprica Mi fere il Sol che tra lontani monti, Dopo il giorno sereno. Cadendo si dilegua, e par che dica Che la beata gioventù vien meno. Tu, solingo augellin, venuto a sera Del viver che daranno a te le stelle, Certo del tuo costume Non... | |
| D'Ancona - 1928 - 588 sayfa
...colle, di là si ferma a contemplare il sole che tra monti lontani (ecco di nuovo gli Appennini e il Sanvicino), Dopo il giorno sereno Cadendo si dilegua, e par che dica Che la beata gioventù vic.n meno; e di là guardando il passero solitario, nel quale gli par di vedere l'immagine sua, cosi... | |
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