L'INFINITO. Sempre caro mi fu quest'ermo colle, E questa siepe, che da tanta parte Dell'ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo e mirando, interminati Spazi di là da quella, e sovrumani Silenzi, e profondissima quiete 10 nel pensier mi fingo;... Le poesie di Giacomo Leopardi - Sayfa 30Giacomo Leopardi tarafından - 1869 - 558 sayfaTam görünüm - Bu kitap hakkında
| Giacomo Leopardi - 1900 - 338 sayfa
...là da quella, e sovrumani Silenzi, e profondissima quiete I0 nel pensier mi fingo; ove per poco II cor non si spaura. E come il vento Odo stormir tra...stagioni, e la presente E viva, e il suon di lei. Cosi tra questa Immensità s'annega il pensier mio; E il naufragar m' è dolce in questo mare. XIII... | |
| Giacomo Leopardi, Giuseppe Cugnoni - 1901 - 166 sayfa
...la pretesa imitazione e contraffazione. L'INFINITO. Sempre caro mi fu quest' ermo colle, E qiiesta siepe, che da tanta parte Dell' ultimo orizzonte il...silenzio a questa voce Vo comparando : e mi sovvien l' eterno, E le morte stagioni, e la presente E viva, e il suon di lei. Così tra questa • Immensità... | |
| Giacomo Leopardi, Giuseppe Cugnoni - 1901 - 164 sayfa
...là da quella, e sovrumani Silenzi, e profondissima quiete 10 nel pensier mi fingo ; ove per poco I1 cor non si spaura. E come il vento Odo stormir tra...silenzio a questa voce Vo comparando : e mi sovvien i' eterno, E le morte stagioni, e la presente E viva, e il suon di lei. Così tra questa Immensità... | |
| Giacomo Leopardi, Giuseppe Cugnoni - 1901 - 170 sayfa
...tra queste piante, io quello Infinito silenzio a questa voce Vo comparando : e mi sovvien l' eterno, E le morte stagioni, e la presente E viva, e il suon di lei. Così tra questa Immensità s'annega il pensier mio ; E il naufragar m' è dolce in questo mare. apre dinanzi interminato spazio,... | |
| 1902 - 658 sayfa
...profondissima quiete 10 nel pensier mi fingo; ove per poco 1l cor non si spaura. E come il vento ode stormir tra queste piante, io quello infinito silenzio...stagioni, e la presente e viva, e il suon di lei. Cosi tra questa immensità s'annega il pensier mio : e il naufragar m'è dolce in questo mare. 64.... | |
| Giacomo Leopardi - 1902 - 408 sayfa
...presso il palazzo paterno che il Leopardi prediligeva nei suoi passeggi. (3). Si spaura, si spaventa. Odo stormir tra queste piante, io quello Infinito silenzio a questa voce (i) Vo comparando: e mi sovvien l'eterno, E le morte stagioni, e la presente E viva, e il suon di lei.... | |
| Ettore Brambilla - 1903 - 240 sayfa
...sovrumani Silenzi, e profondissima quiete 10 nel pensier mi fingo; ove per poco 1I cor non si spaura 1. E come il vento Odo stormir tra queste piante, io...stagioni, e la presente E viva, e il suon di lei. Cosi tra questa Immensità s'annega il pensier mio : E il naufragar m'è dolce in questo mare. Tale... | |
| Giacomo Leopardi - 1905 - 778 sayfa
...là da quella, e sovrumani ' Silenzi, e profondissima quiete 10 nel pensier mi fingo; ove per poco II cor non si spaura. E come il vento Odo stormir tra...piante, io quello Infinito silenzio a questa voce H Vo comparando: e mi sovvien l'eterno, E le morte stagioni, e la presento E viva, e il suon di lei.... | |
| Francesco Flamini - 1905 - 388 sayfa
...stimolata anche dalle suggestioni dell'udito, si neramente opera in lui, che per poco il cor non si spaura: Mi sovvien l'eterno e le morte stagioni, e la presente e viva, e il suon di lei. Cosi tra questa immensità s'annega il pensier mio, e il naufragar m' è dolce in questo mare. Tale... | |
| Emma Boghen Conigliani - 1905 - 434 sayfa
...l'infinito c, paragonando lo stormire del vento tra le fronde a quell' ineffabile silenzio, gli sovveniva l'eterno e le morte stagioni e la presente e viva e il suon di lci. Questo sublime sentimento dell'infinito è pure nel canto La sera del dì di festa, dove il poeta... | |
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