Ov' ella passa, ogni uom ver lei si gira, E cui saluta fa tremar lo core ; Sicchè, bassando il viso, tutto smuore, E d' ogni suo difetto allor sospira : Fugge dinanzi a lei superbia ed ira : Aiutatemi, donne, a farle onore. Ogni dolcezza, ogni pensiero... Dante Alighieri's lyrische gedichte - Sayfa 48Dante Alighieri tarafından - 1827 - 489 sayfaTam görünüm - Bu kitap hakkında
 | George Eliot - 1894
...smore, E d'ogni suo difetto allor sospira : Fnggon dimanzi a lei Superbia ed Ira : Aiutatemi, donne, a farle onore. Ogni dolcezza, ogni pensiero umile Nasce nel core a chi parlar la sente ; Ond', è beato chi prima la vide. Quel ch'ella par qnand* un poco sorrìde. Non si può dicer, né... | |
 | conte Giuseppe Lando Passerini, Luigi Pietrobono, Guido Vitaletti - 1895
...smuore, e d'ogni suo difetto allor sospira; fugge dinanzi a lei superbia ed ira : aiutatemi, donne, a farle onore. Ogni dolcezza, ogni pensiero umile nasce nel core a chi parlar la sente ; ond'è laudato chi prima la vide. Quel ch'ella par quan d'un poco sorride non si può dicer, né... | |
 | Napoleone Perini - 1895 - 143 sayfa
...smuore, E d'ogni suo difetto allor sospira: Fuggon dinanzi a lei superbia ed ira: Aiutatemi, donne, a farle onore. Ogni dolcezza, ogni pensiero umile Nasce nel core a chi parlar la sente; Ond' è laudato chi prima la vide. Qual ch'ella par quand'un poco sorride, Non si può dicer, nè tener... | |
 | Ugo Foscolo - 1896 - 115 sayfa
...smuore, ed ogni suo difetto allor sospira : fugge dinanzi a lei superbia ed ira ; aiutatemi, donne, a farle onore. Ogni dolcezza, ogni pensiero umile nasce nel core a chi parlar la sente, ond' è beato chi prima la vide : quel ch' ella par quando un poco sorride non si può dire né tenere... | |
 | Ugo Foscolo - 1896 - 115 sayfa
...farle onore. Ogni dolcezza, ogni pensiero umìle nasce nel core a chi parlar la sente, ond' è beato chi prima la vide : quel ch' ella par quando un poco sorride non si può dire né tenere a mente ; sì è novo miracolo e gentile! DANTE. — Non fu ne' sonetti di tanta... | |
 | Francesco Pasqualigo - 1896 - 438 sayfa
...Ivi §. XXVII. La vista sua fece ogni cosa umile. Ivi, §. XXI. Fuggon dinanzi a lei superbia ed ira. Ogni dolcezza , ogni pensiero umile. — Nasce nel core a chi parlar la sente. E ancora il colore sanguigno umile e onesto, perchè, come già si vide poco di sopra, significa l'affetto... | |
 | Giuseppe Fumagalli - 1896 - 605 sayfa
...medesimo in un altro sonetto ( Vita Nuova, § XXI) scriveva : 356 Chi l'ha detto? [1158-1161] 1158. Ogni dolcezza, ogni pensiero umile Nasce nel core a chi parlar la sente; Ond' è beato chi prima la vide. Quanto è lontana questa gentilezza e amabilità naturale dal convenzionalismo... | |
 | Dante Alighieri - 1899
...che fra i più bei pregi della persona amata pone la virtù dell' umiltà. Così della sua Beatrice: Ogni dolcezza, ogni pensiero umile Nasce nel core a chi parlar la sente: Ond' è beato chi prima la vide. (VN § 21). Ella sen va, sentendosi laudare, Benignamente d'umiltà... | |
 | Cesare Fenini - 1900 - 291 sayfa
...smuore, E d'ogni suo difetto allor sospira; Fugge dinanzi a lei superbia ed ira: Aiutatemi donne a furie onore. Ogni dolcezza, ogni pensiero umile, Nasce nel core a chi parlar la sente; Ond'è laudato chi prima la vide. Quel ch'ella par quando un poco sorride, Non si può dicer nè tenere... | |
 | 1901
...queste parole, del lirico entusiasmo del dolce stil novo: < Fuggon dinanzi a lei superbia ed ira. < Ogni dolcezza, ogni pensiero umile < nasce nel core a chi parlar la sente... > (1) U. Hoepli, Milano 1898: Le creature sovrane. Ne fu fatta la recensione nel fascicolo 1° dell'anno... | |
| |